Corporoplasica
Buongiorno,
Sono stato operato di corporoplastica a Febbraio con buoni risultati.
Anzi ho erezioni che prima non mi sognavo neppure…nel senso che il pene non
rimane parallelo al terreno per intenderci…ma sale molto di più, fino quasi a
toccare l'addome.
Volevo sapere se il fatto di maneggiarlo da parte della mia lei, per portarlo a
una posizione piu bassa per il sesso orale ad esempio o per certe posizioni ,
tirandolo quindi dalla parte opposta all'erezione possa provocare traumi al pene
o distaccamento dei vecchi punti e se posso quindi stare tranquillo senza pormi
limiti particolari.
Anche se credo che oramai i punti dovrebbero centrare poco essendoci ,credo,
all'interno una cicatrice totalmente consolidata. o no?
Un'altra cosa: ho ancora dei nodulini che mi dissere sarebbero andati via col
tempo. È normale che si sentano ancora al tatto?
Nella speranza che mi possiate rassicurare in merito, Vi ringrazio e vi saluto.
Max
Sono stato operato di corporoplastica a Febbraio con buoni risultati.
Anzi ho erezioni che prima non mi sognavo neppure…nel senso che il pene non
rimane parallelo al terreno per intenderci…ma sale molto di più, fino quasi a
toccare l'addome.
Volevo sapere se il fatto di maneggiarlo da parte della mia lei, per portarlo a
una posizione piu bassa per il sesso orale ad esempio o per certe posizioni ,
tirandolo quindi dalla parte opposta all'erezione possa provocare traumi al pene
o distaccamento dei vecchi punti e se posso quindi stare tranquillo senza pormi
limiti particolari.
Anche se credo che oramai i punti dovrebbero centrare poco essendoci ,credo,
all'interno una cicatrice totalmente consolidata. o no?
Un'altra cosa: ho ancora dei nodulini che mi dissere sarebbero andati via col
tempo. È normale che si sentano ancora al tatto?
Nella speranza che mi possiate rassicurare in merito, Vi ringrazio e vi saluto.
Max
[#3]
Gentile Utente,
concordo pienamente con i Colleghi BENEDETTO e FENICE, sottolineando il saggio consiglio datoLe da quest'ultimo.
Affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO.
concordo pienamente con i Colleghi BENEDETTO e FENICE, sottolineando il saggio consiglio datoLe da quest'ultimo.
Affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO.
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#4]
Ex utente
Grazie per la cortese quanto celere risposta.
Una domanda ancora per favore. Mi scrivete che sarebbe meglio evitare eccessive controtensioni al pene.
Ma per sempre o solo per adesso?
Nel senso che certe posizioni, tipo lei sopra..implicano per forza una controtensione. Cosa mi consigliate in questo caso?
Grazie
Una domanda ancora per favore. Mi scrivete che sarebbe meglio evitare eccessive controtensioni al pene.
Ma per sempre o solo per adesso?
Nel senso che certe posizioni, tipo lei sopra..implicano per forza una controtensione. Cosa mi consigliate in questo caso?
Grazie
[#5]
Caro Utente,
mi unisco al commento dei colleghi rassicurandola.
Per quanto riguarda il concetto di evitare eccessivi traumatismi e controtensioni, questo vale un pò per tutti. In ogni caso dopo sei mesi le corporotomie sono perfettamente "saldate" e pertanto può comportarsi come una persona che non ha subito l'intervento.
Cari saluti
dott. G. Savoca
mi unisco al commento dei colleghi rassicurandola.
Per quanto riguarda il concetto di evitare eccessivi traumatismi e controtensioni, questo vale un pò per tutti. In ogni caso dopo sei mesi le corporotomie sono perfettamente "saldate" e pertanto può comportarsi come una persona che non ha subito l'intervento.
Cari saluti
dott. G. Savoca
Dott. G. Savoca
Direttore U.O. di Urologia
A.R.N.A.S Civico di Palermo
[#6]
Gentile Utente,
qualsiasi posizione, nell'atto del coito, può generare quelle che Lei definisce controtensioni e quindi risultare, se spinta al limite, traumatizzante sull'organo sia nell'immediato che nel futuro.
Qualsiasi, anche la più banale.
Tutto dipende dalla delicatezza e dall'attenzione che i partner impiegano nell'assumerle e nel mantenerle.
Insomma, il Kamasutra è a Sua disposizione ...come per tutti coloro che non hanno subito interventi penieni, ma come per tutti occore giudizio.
Davvero tanti affettuosi auguri e cordialissimi slauti.
Prof. Giovanni MARTINO
qualsiasi posizione, nell'atto del coito, può generare quelle che Lei definisce controtensioni e quindi risultare, se spinta al limite, traumatizzante sull'organo sia nell'immediato che nel futuro.
Qualsiasi, anche la più banale.
Tutto dipende dalla delicatezza e dall'attenzione che i partner impiegano nell'assumerle e nel mantenerle.
Insomma, il Kamasutra è a Sua disposizione ...come per tutti coloro che non hanno subito interventi penieni, ma come per tutti occore giudizio.
Davvero tanti affettuosi auguri e cordialissimi slauti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#7]
Dopo un lungo periodo dall'intervento non sono necessarie particolari attenzioni. Sta di fatto che il pene, durante una erezione valida, diventa rigido e , come tale, perde la flessibilità: bisogna comunque fare attenzione a non fletterlo eccessivamente.
D'altro canto l'esito dell'intervento non dovrebbe aver portato ad una eccessiva curvatura verso l'addome.
D'altro canto l'esito dell'intervento non dovrebbe aver portato ad una eccessiva curvatura verso l'addome.
Dott. Augusto Vercesi
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.6k visite dal 22/07/2006.
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