Problema al glande e prepuzio

Salve, avrei un problema al pene e non trovo nulla su Internet, molto probabilmente è perchè sbaglio parole chiavi.

Ho sofferto per tutta la vita di una fimosi serrata, ora ho 23 anni, e ho comprato recentemente Phimostop per curarla.


Ho dovuto portare avanti questa operazione per 4 mesi per riuscire finalmente a scappellare il pene ma... scappellare è un termine troppo "esagerato".

Se provo a scappellare il pene, questo ritorna a chiudersi, anche se l'anello cicatriziale è completamente aperto, questo perchè il Glande e il prepuzio sono attaccati!
Vedo la forma della corona del pene, ma questa si trova "dentro il prepuzio", infatti non possiedo un frenulo, appena sotto la "bocca del pene", parte già il prepuzio, praticamente non ho e non esiste frenulo,
Questo per quanto riguarda la parte sotto del pene, per quella superiore più o meno stessa cosa, il Prepuzio e il Glande sono "incollati" attraverso "pellicine".

Queste pellicine sono di colore bianco (non è smegma, è pelle) e attaccano il Prepuzio al Glande, rendendo impossibile lo scappellamento, ovvero il glande esce, ma solo se lo tengo "tirato".
Queste pellicine partono da metà glande in giù.

In breve, anche se mi sono curato con Phimostop, non ho possibilità di scappellamento

Ho provato a forzare una pellicina, nella speranza di separare il Glande dal Prepuzio forzando, purtroppo essendo "uniti", ho finito per "rompermi" la pelle del glande che è rimasta attaccata al filamento bianco, facendomi ovviamente male.
(in breve, ho strappato)

Detto questo avrei alcune domande:

1) Come mai non ho frenulo?
(Ricordo che la pelle è tutta estesa, come una "coperta", che passa da Glande a prepuzio)
2) Perchè la Corona si trova dentro il prepuzio?

3) Posso separare manualmente la parte sopra dalle pellicine sforzandole?


Grazie mille
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione alle sue domande su una situazione clinica molto particolare, come la sua: per fare questo è richiesto sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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