Cistite o no
Salve, ho 23anni e da un anno più o meno soffro di ricorrenti infezioni alle vie urinarie.
I sintomi sono dolore al basso ventre, bruciore nell'urinare... Ma non minzione frequente e il tutto passa nel giro di un paio di giorni per poi ritornare dopo uno o due mesi.
Inzialmente sono stata visitata da un ginecologo che ha detto essere gardnerella e mi ha prescritto degli ovuli.
Nel giro di qualche mese il problema si è ripresentato.
Spesso il dolore si presenta dopo rapporti non protetti.
A volte prendo cistalgan per risolvere il problema.
Potrebbe essere un problema di gardnerella ogni volta o è un'infezione urinaria?
I sintomi sono dolore al basso ventre, bruciore nell'urinare... Ma non minzione frequente e il tutto passa nel giro di un paio di giorni per poi ritornare dopo uno o due mesi.
Inzialmente sono stata visitata da un ginecologo che ha detto essere gardnerella e mi ha prescritto degli ovuli.
Nel giro di qualche mese il problema si è ripresentato.
Spesso il dolore si presenta dopo rapporti non protetti.
A volte prendo cistalgan per risolvere il problema.
Potrebbe essere un problema di gardnerella ogni volta o è un'infezione urinaria?
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Gentile lettrice,
da questa postazione difficile, anzi impossibile, farle una diagnosi precisa e mirata come lei chiede.
Comunque le possiamo dire che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque, come già dettole, che sempre la visita medica specialistica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
da questa postazione difficile, anzi impossibile, farle una diagnosi precisa e mirata come lei chiede.
Comunque le possiamo dire che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque, come già dettole, che sempre la visita medica specialistica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 18/05/2020.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.