Bruciore durante le minzioni e minzioni notturne
Buongiorno, espongo in sintesi il mio problema.
Sabato scorso, pomeriggio, vengo investito da brividi e freddo.
Mi metto a letto e misuro la febbre: 38.2.
Avverto il mio dottore del tutto, visto il protocollo da seguire in questi casi ed in questo periodo.
Il giorno successivo la febbre sparisce.
Faccio presente il tutto al medico curante aggiungendo che da qualche giorno avverto bruciore alla punta del pene durante la minzione.
le minzioni erano aumentate sia giorno che notte, ma avvertivo al tempo stesso una sorta difficoltà ad espellere urina, quasi come un blocco.
Avverto il dottore che mi fa la diagnosi: Cistite.
Mi da del Monuril da prendere la sera prima di andare a dormire.
Lo prendo e, nonostante la notte mi sia alzato 4 o 5 volte, al mattino mi sento meglio, ma non completamente.
Mi fa prendere anche la seconda busta.
Non risolvendo con Monuril mi ha prescritto del Bactrads perchè ha sospetto che il tutto possa dipendere dalla prostata un po' forse ingrossata.
Mi farà fare esami urine.
Ieri sera iniziata la cura.
Attualmente continuo ad andare diverse volte in bagno, il bruciore è leggermente migliorato ed il flusso/getto è aumentato.
Per completezza comunico che il 2 ottobre 2019 ho effettuato ECO addome completo e tutto era nella norma.
Marzo 2019 dosaggio PSA regolare.
In passato di cose simili ho già sofferto magari con sintomi diversi ma l'alzarsi la notte per andare in bagno non è per me, purtroppo, una novità.
Cosa potrebbe essere?
Grazie molte e buona giornata
Sabato scorso, pomeriggio, vengo investito da brividi e freddo.
Mi metto a letto e misuro la febbre: 38.2.
Avverto il mio dottore del tutto, visto il protocollo da seguire in questi casi ed in questo periodo.
Il giorno successivo la febbre sparisce.
Faccio presente il tutto al medico curante aggiungendo che da qualche giorno avverto bruciore alla punta del pene durante la minzione.
le minzioni erano aumentate sia giorno che notte, ma avvertivo al tempo stesso una sorta difficoltà ad espellere urina, quasi come un blocco.
Avverto il dottore che mi fa la diagnosi: Cistite.
Mi da del Monuril da prendere la sera prima di andare a dormire.
Lo prendo e, nonostante la notte mi sia alzato 4 o 5 volte, al mattino mi sento meglio, ma non completamente.
Mi fa prendere anche la seconda busta.
Non risolvendo con Monuril mi ha prescritto del Bactrads perchè ha sospetto che il tutto possa dipendere dalla prostata un po' forse ingrossata.
Mi farà fare esami urine.
Ieri sera iniziata la cura.
Attualmente continuo ad andare diverse volte in bagno, il bruciore è leggermente migliorato ed il flusso/getto è aumentato.
Per completezza comunico che il 2 ottobre 2019 ho effettuato ECO addome completo e tutto era nella norma.
Marzo 2019 dosaggio PSA regolare.
In passato di cose simili ho già sofferto magari con sintomi diversi ma l'alzarsi la notte per andare in bagno non è per me, purtroppo, una novità.
Cosa potrebbe essere?
Grazie molte e buona giornata
[#1]
Gentile lettore,
le ipotesi diagnostiche, fatte dal suo medico di fiducia, possono essere condivisibili.
Appena possibile faccia anche un controllo con il suo urologo di riferimento e segua le sue indicazioni.
Detto questo poi, quando sono presenti queste "problematiche urologiche", oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo od andrologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque, come già dettole, che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
le ipotesi diagnostiche, fatte dal suo medico di fiducia, possono essere condivisibili.
Appena possibile faccia anche un controllo con il suo urologo di riferimento e segua le sue indicazioni.
Detto questo poi, quando sono presenti queste "problematiche urologiche", oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo od andrologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque, come già dettole, che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Grazie Dottore per il tempo dedicato e per i consigli puntuali ed attenti. Ho fatto 6 giorni di Bactrim, ed adesso farò esami urina. Il tutto pare migliorato anche se oggi ( 28.5) mi è tornato un po' di bruciore e sto andando in bagno spesso ( ho bevuto anche molta acqua.)
Grazie ancora, la terrò aggiornata
Grazie ancora, la terrò aggiornata
[#4]
Utente
Buon pomeriggio dottore. E grazie per tutto. Ho fatto Bactrim per 6 gg ( 2 pastiglie al giorno). Ho finito circa 12 gg fa. nei 4 gg a seguire sono stato meglio. Sparito il bruciore, una sola minzione notturna, regolare il resto della giornata. Ma da 5 gg a questa parte sono praticamente ritornato al punto di partenza. Ci sono state due notti che praticamente non ho dormito ( solo dalle 4 in poi) in quanto avevo continuo stimolo di andare in bagno. La quantità di urina non era molta, ma sommando tutte le volte era praticamente come una minzione regolare. Il getto non è impetuoso ma comunque regolare. Infine mi sono accorto che le urine, sono di un colore giallo intenso e poco trasparenti ( torbide...). Cosa crede che possa essere la causa del tutto? Per informazione comunico che ho un calcolo di circa 11 ml al rene sinistro ma che apparentemente non mi da fastidio. Venerdì farò esame urine ed urinocoltura. Grazie ancora
[#8]
Utente
Buongiorno, effettuato stamani esame urine ed urinocoltura. Fra 10 gg risultato. Io intanto continuo a bere molta acqua. Ne consegue che vado in bagno spesso ( mediamente ogni 30 minuti), ma non nell'arco di tutta la giornata. Il getto è regolare, nessun fastidio durante e post la minzione. Le urino sono chiare ( questo sempre, anche al mattino) ma leggermente opache dove all'interno si intravedono dei piccoli filamenti bianchi. Muco?
Grazie ancora
Grazie ancora
[#12]
Utente
Buonasera Dottore, la disturbo per questo. Visto il perdurare dei miei problemi, ossia stimolo e minzione frequente, (la notte mediamente ogni ora ed ad ogni minzione calcolo circa 100 ml) con urine a volte torbide con filamenti bianchi, a volte meno torbide, mi sono recato nuovamente dal medico di famiglia. Ho detto di avere oltre a quanto descritto anche dolori e fastidi ai testicoli ( cosa che avevo avuto anche in passato più di una volta) e fastidi anche alla zona pubica. Non ho dolore durante le minzioni ma comunque ho, come dire, una super sensibilità alla punta del pene che aumenta quando devo urinare, come se lo stimolo arrivasse da li. A fronte di questo, in attesa degli esami urina che arriveranno fra circa 6 gg mi ha prescritto ciproxin x 10 gg con due pastiglie al di. Inoltre, pensando anche ad un problema legato alla prostata ( cosa che mi aveva accennato anche in precedenza) mi ha prescritto esame PSA ( Nel 2019 PSA totale 2,73, PSA specifico libero 0,64, PSA rapporto 23,4). Chiedo: posso iniziare a fare ciproxin oppure prima mi consiglia di fare esame psa? Lunedì ho prenotato il prelievo.
Grazie
Grazie
[#16]
All’età, da lei riferita, questi risultati vanno ora attentamente discussi in diretta sempre con il suo urologo di fiducia.
Nel frattempo, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-malattie-prostata-stili-vita-prevenzione-nuove-indagini.html
https://www.medicitalia.it/salute/prostata .
Ancora un cordiale saluto.
Nel frattempo, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-malattie-prostata-stili-vita-prevenzione-nuove-indagini.html
https://www.medicitalia.it/salute/prostata .
Ancora un cordiale saluto.
[#17]
Utente
Grazie Dottore, stamani ho ritirato esami urine e parlato con il mio medico di base. Mi conferma infezione urinaria. Questo il referto: colore Giallo - aspetto opalescente - peso specifico 1,013. ( leggermente inferiore). Altri valori fuori norma Emoglobina 0,03 - Esterasi Leucocitaria 250 - Eritrociti 20 - Leucociti 181 - Urinocoltura Positiva a Enterobacter cloacae.
Mi ha detto di terminare cura antibiotica e ripetere esami urine dopo 10 gg dalla fine. Poi mi ha prescritto una eco transrettale per la prostata. Mio ha anche detto che l'infezione urinaria puo' influire sul valore PSA.
Con il risultato eco poi mi ha detto di fare visita urologica
Cosa ne pensa del tutto?
Grazie ancora
Mi ha detto di terminare cura antibiotica e ripetere esami urine dopo 10 gg dalla fine. Poi mi ha prescritto una eco transrettale per la prostata. Mio ha anche detto che l'infezione urinaria puo' influire sul valore PSA.
Con il risultato eco poi mi ha detto di fare visita urologica
Cosa ne pensa del tutto?
Grazie ancora
[#21]
Utente
Buongiorno dottore, volevo aggiornarla sul tutto. L'antibiotico sta facendo effetto ( ciproxin 500 - 2 pastiglie al di per 9 gg) e domani finisco. va molto meglio, l'urina adesso è colore giallo intenso e molto limpida, senza alcun residuo filamentoso bianco. Le minzioni notturne sono sparite da 5 giorni ed anche durante il giorno tutto si è normalizzato. Non lamento più bruciori da tempo. Nei giorni passati avevo anche dolore ai testicoli, adesso sparito. L'infezione urinaria e la positività a enterobacter cloacae puo' avere effetti infiammatori anche sulla prostata? Grazie ancora
[#23]
Utente
Bio giorno dottore. Come da indicazioni ho prenotato a fine ciclo antibiotici ( ciproxin 500 x 9 gg) i nuovi esami urine. Da 3 o 4 giorni mi capita di dovermi alzare per andare in bagno di notte qusdi semmpre alla stessa ora: alle una, alle tre e poi al mattino intorno alle 7.30. Urina limpida e color giallino. Puo' essere uno strascico relativo a recente IVU? Non ho fatica nella minzione e il tetto è abbastanza regolate. Altrimenti cosa potrebbe essere. Grazie infinite.
[#26]
Utente
Buonasera Dottore, oggi mi sono sottoposto a visita urologica. Visitato dal medico, la diagnosi è stata prostatite. Non ha rilevato durante l'esplorazione rettale niente di sospetto, ne prostata aumentata di volume ma soltanto infiammata. Mi ha prescritto Bactrim per 5 giorni, Topster per 5 giorni e Aulin 1 bustina dopo pranzo per 5 giorni. Vietato andare in bicicletta fino a settembre. Mi ha detto che adesso sarebbe inutile rifare dosaggio PSA e mi ha detto di ripetere esame a settembre. Questo è quanto. Cosa ne pensa? Grazie
[#28]
Utente
Buonasera dottore, le scrivo perchè ho ritirato gli esami delle urine fatti a distanza di un mese dagli altri. Unica cosa sono urine torbide, per il resto analisi ottimi ha detto la mia dottoressa. Urinocoltura negativa. Ho fatto vedere esami al mio urologo che ha detto tutto ok e di rivedersi a settembre. Le urine torbide possono riferirsi al processo di prostatite. Venerdi, per chiudere il cerchio ho ecografia.
[#31]
Utente
Buonasera dottore, qua di seguito riporto esito di eco transrettale:
La prostata mostra dimensioni aumentate ( volume 30 cc) con adenoma centrale di mm 26 x 23 x 33 ( CC x AT x T). Si apprezzano discrete calcificazioni in sede periuretrale e periadenomatosa. Il parenchima ghiandolare periferico appare finemente disomogeneo. I referti appaiono suggestivi per esiti di precedenti floglosi. Non si apprezzano franche immagini nodulari per quanto valutabile con la metodica. Aspetto congesto delle vescichette seminali.
Fatto vedere il tutto al mio medico che mi ha detto di ricontrollare il tutto fra un anno circa (PSA).
Che ne pensa?
Grazie
La prostata mostra dimensioni aumentate ( volume 30 cc) con adenoma centrale di mm 26 x 23 x 33 ( CC x AT x T). Si apprezzano discrete calcificazioni in sede periuretrale e periadenomatosa. Il parenchima ghiandolare periferico appare finemente disomogeneo. I referti appaiono suggestivi per esiti di precedenti floglosi. Non si apprezzano franche immagini nodulari per quanto valutabile con la metodica. Aspetto congesto delle vescichette seminali.
Fatto vedere il tutto al mio medico che mi ha detto di ricontrollare il tutto fra un anno circa (PSA).
Che ne pensa?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 32 risposte e 3k visite dal 13/05/2020.
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