Testicoli e pene arrossato, possibile disfunzione erettile, dolori

Salve dottore,
Sono un ragazzo di 19 anni, 20 a settembre.

Da circa un mese e più ho qualche problema a livello dei testicoli.

Una sera è stato peggio del solito addirittura ad arrivare a paralizzarmi con crampi e fitte al fianco destro che radiavano verso il basso
Chiamata l'ambulanza e arrivati al pronto soccorso, pensando fosse una torsione del testicolo sinistro, fatta l'ecografia non si trova nulla di grave e i dottori mi consigliano di vedere un urologo per accertamenti e mi prescrivono un antibiotico.

Preso l'antibiotico, e non cambiando nulla, ho visitato un urologo che a sua volta, di nuovo, mi dice che non c'è nulla a livello dei testicoli e che dovrei farmi un ecografia all'apparato urinario.

Qui si trova un calcolo al rene sinistro di 5mm.

Dunque sia l'urologo che il medico di famiglia "chiudono" la questione qui affermando che qualsiasi dolore è a causa del calcolo, e consigliandomi di bere più acqua possibile che abbia un basso residuo fisso.

Dopo un mese la situazione non migliora, anzi
Riscontro problemi al livello del pene che passa da essere molto molto "floscio" ad avere una semi erezione anche priva di eccitamento.

A volte anche erezioni molto più sostanziose e accompagnate da dolori al fianco, pube, testicoli appunto, e basso ventre, zona addominale.

Inoltre sulla cute del pene si sono formate dei micro rialzamenti della pelle che la rendono rugosa e arrossita
Come delle piccole bolle rosee.

A volte i testicoli si presentano anche in una forma molto più piccola del solito
Provo anche dolore, bruciore pungente, nella defecaziose, o anche tranquillamente durante la giornata, sulla zona anale esterna
Spero di essere stato chiaro e che lei possa aiutarmi anche con qualche piccolo consiglio
Qualsiasi dottore non vuole saperne dando la "colpa" al calcolo renale appunto

Buona serata e cordiali saluti