Dolore testicolo sin, inguine, bruciore pene
Buongiorno Dottori,
Sono un uomo di 30 anni.
Circa un mese fa ho iniziato ad avere dolore al testicolo sinistro, inguine sinistro, qualche gocciolina dopo aver urinato ed episodi di disfunzione erettile.
Mi sono recato dal medico di base che mi ha prescritto ciproxin per 28gg e mi ha fatto fare esame urine (tutto negativo, no emazie etc, urinocoltura negativa per e coli, gonococco, clamidia.. nulla da segnalare, ho rapporti non protetti ma solo con mia moglie). Ho sentito dunque il parere dell'urologo che mi ha detto di interrompere il ciproxin dopo soli 7gg e mi ha fatto fare esami del sangue e uroflussometria.
Esami del sangue: emocromo, valori fegato, reni, ves nella norma.
PSA totale 0. 9, PSA free 0. 24, PSA ratio 26. 7%
Uroflussometria: velocita max 31 ml-sec, 488ml in 29 sec, residuo 150ml (premetto che ho bevuto 2. 5 lt nell'ora precedente, ho fatto pipi con stimolo impellente e tra la minzione e l'eco mi han fatto aspettare 10 min)
L'urologo esclude una causa batterica e dice che potrei avere un restringimento del canale (mai avuto traumi, non vado in bici nè a cavallo) ma dopo 7gg di ciproxin non ho piu fastidi.
Unico sintomo che mi e ora rimasto è la disfunzione erettile che si presenta sempre con piu frequenza, ho erezioni notturne e mattutine normali ma spesso nei rapporti raggiungo l'erezione ma la perdo poco dopo.
Eiaculazione nornale, mai avuto sangue nemmeno nelle urine.
Potrei avere una prostatite?
Vale la pena di approfondire con spermiocultura/esami ecografici?
Mille grazie
Sono un uomo di 30 anni.
Circa un mese fa ho iniziato ad avere dolore al testicolo sinistro, inguine sinistro, qualche gocciolina dopo aver urinato ed episodi di disfunzione erettile.
Mi sono recato dal medico di base che mi ha prescritto ciproxin per 28gg e mi ha fatto fare esame urine (tutto negativo, no emazie etc, urinocoltura negativa per e coli, gonococco, clamidia.. nulla da segnalare, ho rapporti non protetti ma solo con mia moglie). Ho sentito dunque il parere dell'urologo che mi ha detto di interrompere il ciproxin dopo soli 7gg e mi ha fatto fare esami del sangue e uroflussometria.
Esami del sangue: emocromo, valori fegato, reni, ves nella norma.
PSA totale 0. 9, PSA free 0. 24, PSA ratio 26. 7%
Uroflussometria: velocita max 31 ml-sec, 488ml in 29 sec, residuo 150ml (premetto che ho bevuto 2. 5 lt nell'ora precedente, ho fatto pipi con stimolo impellente e tra la minzione e l'eco mi han fatto aspettare 10 min)
L'urologo esclude una causa batterica e dice che potrei avere un restringimento del canale (mai avuto traumi, non vado in bici nè a cavallo) ma dopo 7gg di ciproxin non ho piu fastidi.
Unico sintomo che mi e ora rimasto è la disfunzione erettile che si presenta sempre con piu frequenza, ho erezioni notturne e mattutine normali ma spesso nei rapporti raggiungo l'erezione ma la perdo poco dopo.
Eiaculazione nornale, mai avuto sangue nemmeno nelle urine.
Potrei avere una prostatite?
Vale la pena di approfondire con spermiocultura/esami ecografici?
Mille grazie
[#1]
Egregio Signore dai dati che mi comunica con una uroflussometria di 31 max , eseguita anche in condizioni anomale, dal momento che. Non si può dopo 2,5 lt di acqua, non si può avere un restringimento.
Valuterei con ecografia scrotale e visita urologica eventuale congestione prostatica , dando priorità ed escludendo un problema scrotale .
Rivalutazione a seguire.
Rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento in merito.
Valuterei con ecografia scrotale e visita urologica eventuale congestione prostatica , dando priorità ed escludendo un problema scrotale .
Rivalutazione a seguire.
Rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento in merito.
Dr. maurizio motta
[#2]
Utente
Egregio Dottor Motta,
Grazie mille per la risposta.
Sarebbe dunque possibile una congestione prostatica con un PSA totale di 0.9?
Non son riuscito a far eco scrotale per rallentamenti Covid e l'urologo mi ha solo visitato (palpazione) e controllato la prostata che al "tocco" sembrava normale.
Grazie ancora
Grazie mille per la risposta.
Sarebbe dunque possibile una congestione prostatica con un PSA totale di 0.9?
Non son riuscito a far eco scrotale per rallentamenti Covid e l'urologo mi ha solo visitato (palpazione) e controllato la prostata che al "tocco" sembrava normale.
Grazie ancora
[#3]
Credo Lei abbia avuto una "prostatite"... bene ha fatto a fare antibiotico per un tempo più breve . Per il ripristino della normale funzione sex magari ci vuole del tempo potrebbe aspettare qualche settim e intanto prendere degli anti-infiammatori anche naturali( curcumina, bromelina, quercetina ecc...) + Dieta + F Lattici + blanda attiv fisica . se il fenomeno persiste completi i vari accertamenti (Eco, spermiocultura, ripeta flussimetria) e rimanga in contatto con specialista di fiducia
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Franco Fanciullacci-Primario Urologo
www.francofanciullacci.it
www.francofanciullacci.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 08/05/2020.
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