Dolore testicolo zona perineale e prostata da più di 2 mesi

Buongiorno dottori, sono abbastanza giù di morale per via di una situazione che si è creata verso il 20 di febbraio e che tutt'oggi non si è risolta e sopratutto non ho ancora una diagnosi chiara e precisa e lo specialista andrologo dal quale ero in cura mi ha sempre seguito poco in questo periodo particolare e si è dimostrato poco disponibile e mi sento un po' abbandonato a me stesso.


Ragazzo di 30 anni, ingegnere Biomedico, normopeso, attento all'almentazione e che si tiene in forma dal punto di vista dell'attività fisica, impegni permettendo, Partner fisso, fumatore max 10 sigarette il giorno.


Intorno al 20 febbraio sono comparsi i primi sintomi che comprendevano Balanite, Dolore Perineale, dolore ai testicoli alterno (destro o sinistro a intervalli casuali) sordo che sento irradiare e risalire fino al collo/spalle dallo stesso lato cui proviene.
in una prima fase non avevo problemi di erezione ne fastidio durante l'eiaculazione.

Medico di base mi prescrive antibiotico Ciproxin per 6 gg e Flaminase 2 al giorno per 20gg.

I sintomi rimangono invariati.

Attendo 10 gg ed eseguo un urinocoltura e una coltura del liquido seminale che risultano tutti negativi.
fisso allora un appuntamento con un Andrologo e vi riporto il referto che mi ha lasciato:
Non DE o EP, non LUTS, asta moderatamente arrossata, didimi nella norma, esp.
rettale nella norma.

Mi prescrive cura con elocon crema 10gg, flaminase per altri 30gg e Topster supposte per 10gg.

Inizio la cura ed i sintomi migliorano subito dopo 2gg, sparisce il rossore ed anche il fastidio ai testicoli.

Ultimo giorno di terapia stranamente il dolore ai testicoli si ripresenta, piano piano fino a tornare all'intensità precura.
Solo l'asta del pene e il prepuzio sono tornati normali dove a quanto pare la crema ha funzionato.

Andrologo mi prescrive un altro ciclo di supposte Topster senza però alcun risultato, anzi questa volta ho dovuto interrompere la cura al 7 giorno.
Il dolore era raddoppiato, senso di gonfiore a livello perineale, ano arrosato e gonfio, anche tutta la zona intorno si era arrossata.

si aggiungono nuovi sintomi:
Spariscono le erezioni (sia volontarie che non) anche se fino ad adesso non avevo grossi problemi con essa, aveva perso solo un po di tono come penso normale che sia.
Si aggiunge fastidio nello stare seduto sia a livello anale che perineale, una sensazione di sentire sempre contratta la zona muscolare a livello perineale (un po come quando si cerca di strizzare l'ano ma senza riuscirci).
Costante sensazione di Vescica piena
Dopo aver interrotto la cura, il fastidio migliora un poco e il rossore sparisce ma non il fastidio all'ano (forse è comparsa qualche emorroide e tracce di muco sulla carta igienica nelle fasi terminale quando vado di corpo e spingo di più).

Ripeto Urinocoltura, Spermiocoltura e 2 tamponi uretrali (uno superficiale e uno più in profondità).

Sono ancora in attesa dell'esito del tampone mentre gli altri due esami sono risultati nuovam negativi
[#1]
Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40
Caro lettore
Il suo quadro è compatibile con prostatite.
Sicuramente utile il tampone uretrale.
Cordiali saluti.

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, la ringrazio per la sua risposta e disponibilità.
In effetti con il mio medico di base stiamo vagliando questa opzione in prima battuta.
Avrei altre domande da porle, a lei o ai suoi colleghi che stanno leggendo.

1) la prima domanda è quali altri esami possono essere utile per confermare una prostatite non batterica nel caso in cui il tampone risultasse anch'esso negativo. Una ecografia transrettale potrebbe confermare questa diagnosi ed evidenziare uno stato infiammato della prostata non rilevata dall'andrologo durante la semplice ispezione manuale del retto ?

2) Altra domanda che vorrei porre è quale spiegazione può essere trovata in seguito all'episodio di forte infiammazione e arrossamento all'ano e della zona intorno causato dal Secondo ciclio di supposte Topster ? Durante il primo ciclo di 10 supposte non avevo accusato nessun effetto collaterale. Adesso a 7 giorni dalla sospensione delle supposte l'ano appare meno arrossato ( solo in alcune zone a chiazze appare tipo spellato), ho ancora senso di bruciore durante la defecazione, la zona intorno che prima era arrossata ha lasciato spazio ad una specie di "leggera aura" tendente al viola. Alterno giorni di stitichezza a giorni in cui le feci sono quasi liquide e noto ancora la presenza di muco gelatinoso trasparente nella tazza e sulla carta igienica se spingo molto con molta fuoriuscita di aria.

Quali legami possono essere trovati con il dolore che ho da 2 mesi ai testicoli, prostata e perineo ?
Una visita proctologica può essere utile o rischio di buttare soldi e tempo verso un sintomo " secondario"?
[#3]
Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40
Visita proctologica si se l' andrologo o urologo escludono qualunque causa.
Per diagnosi esplorazione rettale ecografia prostatica transrettalele e tampone uretrale.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
Vista la sua disponibilità colgo l'occasione per ringraziarla ancora e per aggiornarla con i risultati del tampone uretrale eseguito dal personale del laboratorio.

Es. Colturale del secreto uretrale
Identificazione germe : Enterobacter
Carica Batterica : Discreta (Manca la conta nel referto)
Antibiogramma eseguito

Sensibilità a Norfoxacina, Levofloxacina, Ciprofloxacina con MIC (mg/l) inferiore uguale a 1.

Avendo già eseguito un ciclo antibiotico con Ciproxin di 6gg iniziato il 01/03/2020 il medico di base vorrebbe fare un nuovo ciclo di 10 gg con Levofloxacina.

Mi ha messo a conoscenza degli eventuali effetti collaterali di tali antibiotici e mi ha lasciato un po perplesso.
Vorrei chiederle, per avere un secondo parere, se ritiene corretta la strada intrapresa.
Cordiali saluti
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