Infiammazione prostata ?
Signori buonasera a tutti, premetto col dire che nn sia un bel periodo per nessuno di noi, detto questo ho 28 anni e da poco più di un mese ho la prostata infiammata... nn è la prima volta che mi capita ma le altre volte i fastidì sono passati nel giro di una settimana con le dovute terapie.
Stavolta no, ho fatto esami e urine e urinocultura risultato negativi.
Ho fatto una visita urologica e mi è stato detto che la mia prostata sta bene ma ancora infiammata dopo 7 giorni di Ciproxin insieme a supposte di orudis e altri 7 di zitromax e orudis.
Dopodiché ho interrotto tutto dopo questa visita urologica, 10 gg di fermenti lattici e 7 gg di topster... sono al 3 gg di topster e i miei fastidì ci sono ancora... prima nn riuscivo proprio a stare seduto perché sentivo come se si riacutizzasse adesso sto evitando di stare seduto per tanto tempo ma riscontro problemi anche da steso cioè un bruciore/fastidio alla punta del pene, dolore ai muscoli circostanti la prostata tipo i glutei, e durante la notte mi alzo x le minzioni anche 2/3 volte soprattutto in presta mattinata.
Nn metto in dubbio il parere del mio urologo ma sono un po’ preoccupato dato il protrarsi dei fastidì da ormai poco più di un mese e vorrei sentire un vostro parere.
Grazie in anticipo
Stavolta no, ho fatto esami e urine e urinocultura risultato negativi.
Ho fatto una visita urologica e mi è stato detto che la mia prostata sta bene ma ancora infiammata dopo 7 giorni di Ciproxin insieme a supposte di orudis e altri 7 di zitromax e orudis.
Dopodiché ho interrotto tutto dopo questa visita urologica, 10 gg di fermenti lattici e 7 gg di topster... sono al 3 gg di topster e i miei fastidì ci sono ancora... prima nn riuscivo proprio a stare seduto perché sentivo come se si riacutizzasse adesso sto evitando di stare seduto per tanto tempo ma riscontro problemi anche da steso cioè un bruciore/fastidio alla punta del pene, dolore ai muscoli circostanti la prostata tipo i glutei, e durante la notte mi alzo x le minzioni anche 2/3 volte soprattutto in presta mattinata.
Nn metto in dubbio il parere del mio urologo ma sono un po’ preoccupato dato il protrarsi dei fastidì da ormai poco più di un mese e vorrei sentire un vostro parere.
Grazie in anticipo
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Potrebbe essersi realizzata una situazione ostruttiva delle vie seminali dovuta all'intenso processo infiammatorio in atto. La cosa dimostrabile con accurato esame ecografico può rallentare la possibile risoluzione del quadro clinico o addirittura impedirla facendo persistere la situazione con avvio alla cronicizzazione; altra ipotesi, visto che la terapia non si basa su un esame batteriologico dello sperma, gli antibiotici potrebbero non aver avuto efficacia terapeutica sull'infezione. Il quadro si potrà chiarire nel tempo con il monitoraggio clinico-ecografico e di laboratorio per la risoluzione definitiva della prostato-vescicolite.
Dr. ernesto fina
[#2]
Utente
La ringrazio della risposta dottore ... per esame ecografico cosa intende ? Perché alla prima visita mi è stata fatta anche L’ecografia ... e poi lei mi consiglia di fare anche la spermiocultura? Il mio medico ha ritenuto nn importante ... data la nn presenza di febbre ... potrebbe esserci un’infezione batterica nonostante io nn abbia mai avuto febbre? Grazie in anticipo
[#3]
La febbre è un sintomo molto raro in questi casi. È stata rilevata infezione dello sperma anche in pazienti totalmente asintomatici sottoposti ad esame colturale per ridotta fertilità. Se dovessero persistere disturbi conviene approfondire come le ho consigliato.
[#4]
Utente
Dottore la ringrazio della tempestiva risposta... lunedì effettuerò tale esame nonostante la mia prostata è in miglioramento... sento l’infiammazione molto più lieve anche se in alcuni giorni si riacutizza ma nonostante questo nn è così dolente come nei giorni scorsi. intanto ho prenotato anche una visita da un osteopata/posturologo per capire se c’è una correlazione tra questa prostatite e questo dolore alla bassa schiena/gluteo sinistro soprattutto quando mi stendo a letto con la pressione su di esso... cosa ne pensa ? Grazie mille ... e le farò sapere in ogni caso. Grazie ancora per l’interesse mostrato... pensa mi sto muovendo nella giusta direzione?
[#5]
Non si può escludere la concomitanza di due patologie anche se è molto rara. La dolenzia riferita alla regione sacrale e alla natica potrebbe sempre dipendere da una irradiazione proveniente dalla profondità nella fattispecie dal complesso prostato-vescicolare. Bisogna osservare l'evoluzione felle cose nei prossimi giorni e regolarsi di conseguenza.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 4.3k visite dal 24/04/2020.
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