Idroureteronefrosi

La malformazione congenita pare evidente così com la sofefrenza renale, è indispensabile sentire il parere di un nostro Collega urologo con particolare competenza nell'urologia pediatrica/neonatale. Oggigiorno i casi più gravi vengono sottoposi a correzione chirurgica molto precoce.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie della cortese risposta. Buona serata.

Scusi se ritorno sull'argomento..mi pare di capire che la bimba necessita quindi di intervento? Farà l'ecografia di secondo livello con lo specialista il 28 aprile..GRAZIE

Se la malformazione è confermata, la correzione è ovviamente indispensabile. D'ogni modo il giudizio specialistico diretto è inderogabile.

Grazie dottore..Se ha piacere la aggiorno il 28 in base all'esito dell'ecografia di secondo livello...Grazie e buona domenica

Buongiorno...mia figlia ha fatto eco di secondo livello...con la seguente risposta..
IDROURETERONEFROSI FETALE SINISTRA CON DILATAZIONE PELVI RENALE DI 27mm X 7mm INVARIATA RISPETTO AL PRECEDENTE CONTROLLO E DILATAZIONE DELL'URETERE OMOLATERALE DI 6 mm FINO ALLO SBOCCO IN VESCICA. PARENCHIMA RENALE CONSERVATO.LO STUDIO DELLA RESTANTE ANATOMIA FETALE COMPATIBILMENTE ALL'EPOCA GESTAZIONALE NON HA EVIDENZIATO ANOMALIE STRUTTURALI MAGGIORI NE MARKERS DI CROMOSOMOPATIE.

Dopo questa eco ci è stato detto di aspettare fino al 26 maggio...quindi..martedì 26 Francesca avrà la seconda eco di secondo livello. Chiedo un parere riguardo la diagnosi e se bisogna rivolgersi a un centro specializzato...(noi abitiamo in provincia di Verona)..Francesca è seguita all'ospedale di Borgo Trento.(Vr). Vorrei inoltre sapere se si va incontro all'intervento oppure si potrà aspettare o curare ..Grazie.

La situazione dovrà essere presa in carico da una struttura di urologia pediatrica. In questi casi talora l'intervento correttivo si esegue già in epoca neonatale. Immaginiamo che sia lo stesso ostetrico (e poi il neonatologo) che vi indicherà a chi rivolgervi.

Scusi dottore..non ho capito... è il caso della bimba quindi fare l'intervento..ci può indicare un ospedale all'avanguardia?x non brancolare nel buio..grazie

Noi non possiamo fornire indicazioni in merito a singoli specialisti o centri di cura con riferimento al caso specifico, sarebbe opportuno che vi consigliasse in primo luogo l'ostetrico che sta seguendo la gestazione. D'ogni modo in Lombardia vi sono almeno tre centri di urologia pediatrica.

Buongiorno..il giorno 26 è stata eseguita la seconda eco di secondo livello all'ospedale di Borgo Trento(Vr). il responso è il seguente:

"Si conferma idroureteronefrosi fetale sinistra con dilatazione pelvi renale di 13mm (diametro AP);spessore parenchima residuo 5 mm in corrispondenza dei calici distesi; dilatazione ureterale massima di 12 mm in corrispondenza del tratto distale prevescicale. Rene destro e vescica apparentemente nei limiti della norma. La condizione di idroureteronefrosi potrebbe essere legata ad una patologia ostruttiva: l'eventuale necessità di intervento verrà valutata dopo la nascita in base all'approfondimento diagnostico e alla valutazione della presenza di eventuale reflusso. La condizione non richiede modifica della condotta ostetrica. Prossimo controllo a termine.In caso di rilievo ecografico prenatale di una singola malformazione fetale vi è un rischio aggiuntivo del 3% circa di un ulteriore malformazione evidenziabile solo dopo la nascita e che potrebbe modificare la prognosi neonatale."

Mia figlia ha un appuntamento all'ospedale di Padova con il prof. Castagnetti il giorno 3/6 e dopo la visita verrà deciso se fare nascere la piccola Cecilia a Verona dove è seguita oppure direttamente a Padova. Cosa mi potete dire della situazione della piccola? Andiamo incontro all'intervento?Grazie.

S tratta di situazioni di stretta competenza dei Colleghi che si occupano specificatamente di urologia pediatrica, la strategia tracciata è ovviamente corretta ed ampiamente condivisibile. E' molto probabile che vi sia necessità di un intervento correttivo neonatale (rempianto uretero-vescicale?).

Grazie della cortese risposta..lei è sempre molto celere ed esaustivo. La aggiorno dopo la visita di Padova..Grazie davvero...Buona serata..

Buongiorno dottore...la piccola Cecilia è nata il 10 /6..parto spontaneo..2,700 kg,La bimba è stupenda..ha fatto eco due giorni dopo la nascita..

"Reni in sede di volume nei limiti con regolare differenziazione corticomidollare.A destra non dilatazione delle cavità escretrici calico-pieliche. A sinistra si evidenzia dilatazione delle cavità escretrici calico pieliche con diametro antero posteriore della pelvi renale di circa 11mm.L'uretere omolaterale risulta mal valutabile per meteorismo intestinale.Nel tratto esplorato presenta diametro di circa 5mm. In data 11/6 eseguito esame urine con proteine 100mg/dl. Si programma eco controllo il 3/7 e cistouretrografia il 16/7. Scintigrafia da fissare la data."

Questa è la situazione di Cecilia...Lei che ne pensa..i medici dicono che in base alla cistografia si saprà realmente il problema...ma se ha proteine nelle urine non vuol dire che ha danno renale?...Vorrei qualche spiegazione in più..Grazie..

La malformazione congenita a sinistra è evidente, come previsto dagli accertamenti prenatali. L’ecografia non è in grado di caratterizzare con precisione la diagnosi, sono necessari gli ulteriori esami programmati per poter definire una strategia operativa. Al momento vi è dilatazione della via escretrice, ma non pare esservi una sofferenza renale (reni in sede di volume nei limiti con regolare differenziazione corticomidollare) e questo costituisce un elemento per una prognosi favorevole.

Grazie dottore..allora ci riaggiorniamo dopo la cistografia..grazie ancora.Buon lavoro e buona serata..