Buonasera,avrei bisogno di una vostra opinione, il mio medico sospetta colica uretere
Buonasera,
Circa 2 settimane fa subito dopo aver cenato, e premetto che ho mangiato solo mezza piadina con le zucchine perché già non avevo molto appetito, tempo mezz'ora ho iniziato ad avere dei forti dolori addominali ma solo frontalmente, come forti crampi all'addome e una sensazione di nausea.
Non ho dato di stomaco ma dopo un po' ho avuto una scarica di diarrea.
Poi la cosa è rientrata e sono andata a dormire.
dalla mattina seguente ho iniziato ad avere una sensazione di peso al basso ventre e uno stimolo molto frequente a fare pipì.
Pensando fosse cistite ho preso il monuril che non mi ha fatto assolutamente nulla.
Che poi non ho mai avuto bruciore nella minzione ma solamente uno stimolo di dover andare continuamente a svuotare la vescica e di non averla mai svuotata del tutto.
Vado dal mio medico di base che mi prescrive unidrox antibiotico per cinque giorni ma anche con quello non cambia assolutamente nulla.
Nel frattempo il dolore si sposta nella parte in basso a destra, parte da sotto l'ombelico e arriva fino all'inguine e c'è un punto specifico sul pube a dx dove se premo è come se avessi una spilla infilata.
nel frattempo la smania di dover fare continuamente pipì continua e mi tormenta tanto da non farmi dormire la notte.
Torno dal mio medico che mi visita e sostiene che abbia avuto una colica renale e che ci possa essere qualcosa nell' uretere.
Perché nel punto dove sento la puncicata lui sostiene che quella sia la parte dell'uretere vicino alla vescica e mi ha anche detto che dall'ecografia quel punto non si riesce a vedere bene cosa ci sia.
Mi fa fare analisi delle urine e urinocoltura e risulta negativa e non è presente ne sangue nelle urine nei sedimenti di alcun tipo.
Faccio ecografia reni e vescica e l'urologo che me l'ha fatta dice che secondo lui non c'è assolutamente nulla in quanto non c'è niente di dilatato, rileva solo frammenti microlitiasici bilaterali ma non gli dà peso.
Faccio visita ginecologica tutto ok.
Mi faccio vedere da un chirurgo di un ospedale della mia zona esclude appendicite, l'emocromo è perfetto.
Antidolorifici non mi fanno nulla, solo Buscopan mi allevia leggermente il dolore e almeno riesco a dormire.
Ma come lo smetto il dolore mi tormenta di nuovo... Non vivo più che altro devo fare?
Il mio medico insiste sul discorso urologico, oggi ho fatto anche RX diretta addome x vedere se si riesce a vedere qualcosa... risposte da ritirare tra qualche giorno.
Il dolore è sempre lì, costante, fastidioso mi tormenta! In basso a dx.
Secondo lei cosa può essere?
Grazie infinite.
Alessia
Circa 2 settimane fa subito dopo aver cenato, e premetto che ho mangiato solo mezza piadina con le zucchine perché già non avevo molto appetito, tempo mezz'ora ho iniziato ad avere dei forti dolori addominali ma solo frontalmente, come forti crampi all'addome e una sensazione di nausea.
Non ho dato di stomaco ma dopo un po' ho avuto una scarica di diarrea.
Poi la cosa è rientrata e sono andata a dormire.
dalla mattina seguente ho iniziato ad avere una sensazione di peso al basso ventre e uno stimolo molto frequente a fare pipì.
Pensando fosse cistite ho preso il monuril che non mi ha fatto assolutamente nulla.
Che poi non ho mai avuto bruciore nella minzione ma solamente uno stimolo di dover andare continuamente a svuotare la vescica e di non averla mai svuotata del tutto.
Vado dal mio medico di base che mi prescrive unidrox antibiotico per cinque giorni ma anche con quello non cambia assolutamente nulla.
Nel frattempo il dolore si sposta nella parte in basso a destra, parte da sotto l'ombelico e arriva fino all'inguine e c'è un punto specifico sul pube a dx dove se premo è come se avessi una spilla infilata.
nel frattempo la smania di dover fare continuamente pipì continua e mi tormenta tanto da non farmi dormire la notte.
Torno dal mio medico che mi visita e sostiene che abbia avuto una colica renale e che ci possa essere qualcosa nell' uretere.
Perché nel punto dove sento la puncicata lui sostiene che quella sia la parte dell'uretere vicino alla vescica e mi ha anche detto che dall'ecografia quel punto non si riesce a vedere bene cosa ci sia.
Mi fa fare analisi delle urine e urinocoltura e risulta negativa e non è presente ne sangue nelle urine nei sedimenti di alcun tipo.
Faccio ecografia reni e vescica e l'urologo che me l'ha fatta dice che secondo lui non c'è assolutamente nulla in quanto non c'è niente di dilatato, rileva solo frammenti microlitiasici bilaterali ma non gli dà peso.
Faccio visita ginecologica tutto ok.
Mi faccio vedere da un chirurgo di un ospedale della mia zona esclude appendicite, l'emocromo è perfetto.
Antidolorifici non mi fanno nulla, solo Buscopan mi allevia leggermente il dolore e almeno riesco a dormire.
Ma come lo smetto il dolore mi tormenta di nuovo... Non vivo più che altro devo fare?
Il mio medico insiste sul discorso urologico, oggi ho fatto anche RX diretta addome x vedere se si riesce a vedere qualcosa... risposte da ritirare tra qualche giorno.
Il dolore è sempre lì, costante, fastidioso mi tormenta! In basso a dx.
Secondo lei cosa può essere?
Grazie infinite.
Alessia
[#1]
Quanto ci descrive è abbastanza vago e soprattutto l'esordio parrebbe più legato ad un problema intestinale piuttosto che urologica. D'ogni modo, la visita diretta è essenzaile e se questa evoca dei sospetti, è opporuno che questi vengano chiariti nel mdo più opportuno, ovvero con l'esecuzione di una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto. Solo in questo modo si potrà definire con certezza la presenza, o meno, di un calcolo dell'uretere terminale. Cogliamo l'occasione per raccomandare di non assumere mai antibiotici in modo empirico, tantopiù per auto-prescrizione, quantomeno in assenza di febbre.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno, grazie mille per la sua risposta.
Nel frattempo ho ritirato anche RX diretto addome che non evidenzia presenza di calcoli.
Il mio medico di base mi manda così a fare un eco addome. Sono stati ricontrollati reni, ureteri, vescica, utero, ovaie, appendice, anse intestinali, canale inguinale e di tutto e di più , ma non è stato riscontrato assolutamente nulla di patologico. Il medico sostiene a questo punto che sia sindrome del colon irritabile o comunque una forma di colite.
Mi ha prescritto VALPINAX 1 cp. 1/2 ora prima dei 2 pasti principali. Per 15 giorni. E una supposta di asacol la sera prima di dormire.
Dopo 2 giorni di terapia sto un po' meglio, il dolore si è un po' attenuato. Secondo lei è la strada giusta? Dopo quanto tempo inizierò a stare veramente meglio (sperando che sia la terapia giusta)?
E a livello di alimentazione cosa mi consiglia di mangiare?
Grazie ancora
Nel frattempo ho ritirato anche RX diretto addome che non evidenzia presenza di calcoli.
Il mio medico di base mi manda così a fare un eco addome. Sono stati ricontrollati reni, ureteri, vescica, utero, ovaie, appendice, anse intestinali, canale inguinale e di tutto e di più , ma non è stato riscontrato assolutamente nulla di patologico. Il medico sostiene a questo punto che sia sindrome del colon irritabile o comunque una forma di colite.
Mi ha prescritto VALPINAX 1 cp. 1/2 ora prima dei 2 pasti principali. Per 15 giorni. E una supposta di asacol la sera prima di dormire.
Dopo 2 giorni di terapia sto un po' meglio, il dolore si è un po' attenuato. Secondo lei è la strada giusta? Dopo quanto tempo inizierò a stare veramente meglio (sperando che sia la terapia giusta)?
E a livello di alimentazione cosa mi consiglia di mangiare?
Grazie ancora
[#3]
Se i disturbi si vanno attenuando, diremmo che per ora si possa stare a vedere come evolve la situazione. Evidentemente vi è anche una sostanziosa componenete psico-somatica. L'alimentazione corretta è sempre varia ed indirizzata ad una costante regolarità, sia per tempi che quantità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 11/04/2020.
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