Ho una piccolissima emorragia esterna sul glande. mi devo preoccupare?
Buongiorno, per la seconda volta in circa un mese, scoprendo il glande per urinare, ho notato una lieve emorragia sulla parete esterna del glande in forma di gocciolina di sangue rosso.
Premetto che seguo una terapia da 4 anni per una coronaropatia (ho messo uno stent nel 2016) che prevede l'assunzione quotidiana di farmaci, nello specifico folina, cardioaspirina da 100mg, Ezetimibe 10 e Torvast da 20.
Specifico che non ho avuto rapporti sessuali da parecchio tempo e mai al di fuori della relazione coniugale e che non ho sollecitato il pene con masturbazione energica né normale da alcuni giorni.
Non rilevo altre particolarità sul glande oltre questa lieve perdita ematica.
Altri sintomi lievi presenti in contemporanea: a tratti, una sorta di "punture di spillo" all'orifizio anale.
Grazie.
Premetto che seguo una terapia da 4 anni per una coronaropatia (ho messo uno stent nel 2016) che prevede l'assunzione quotidiana di farmaci, nello specifico folina, cardioaspirina da 100mg, Ezetimibe 10 e Torvast da 20.
Specifico che non ho avuto rapporti sessuali da parecchio tempo e mai al di fuori della relazione coniugale e che non ho sollecitato il pene con masturbazione energica né normale da alcuni giorni.
Non rilevo altre particolarità sul glande oltre questa lieve perdita ematica.
Altri sintomi lievi presenti in contemporanea: a tratti, una sorta di "punture di spillo" all'orifizio anale.
Grazie.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Se la manifestazion è quella limitata che ci riferisce, le diremmo senz'altro di stare tranquillo, la stessa assunzione cronica di acetilsalicilato può giustificare queste minime emorragie.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 05/04/2020.
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