Padre è stato operato alla prostata e idrocele bilaterale
Buongiorno dottore,
due gg fa', mio padre è stato operato alla prostata e idrocele bilaterale. Adesso sta effettuando il drenaggio con le sacche, ma gli viene un frequente male al basso ventre che gli calma solo dopo l'iniezione di un anti dolorifico e la sistemazione del tubo di drenaggio. Siccome è inutile chiedere ai dottori dell'ospedale se sia normale questo dolore perchè sono talmente sgorbutici, La prego mi risponda Lei. L'operazione in se è andata bene, anche se successivamente si è verificata una rottura di capillari nel testicolo, cche hanno provveduto a bruciare. Attendo una sua tempestiva risposta per tranquillizzarmi. La ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti.
due gg fa', mio padre è stato operato alla prostata e idrocele bilaterale. Adesso sta effettuando il drenaggio con le sacche, ma gli viene un frequente male al basso ventre che gli calma solo dopo l'iniezione di un anti dolorifico e la sistemazione del tubo di drenaggio. Siccome è inutile chiedere ai dottori dell'ospedale se sia normale questo dolore perchè sono talmente sgorbutici, La prego mi risponda Lei. L'operazione in se è andata bene, anche se successivamente si è verificata una rottura di capillari nel testicolo, cche hanno provveduto a bruciare. Attendo una sua tempestiva risposta per tranquillizzarmi. La ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti.
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Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
Caro signore,
tranquillo, i dolori post operatori cominciano a scemare dalla terza giornata post-operatoria in poi e qui siamo alla secionda. Magari faccia la voce grossa coi colleghi, o se continuano ad essere scorbutici si rivolga all' ufficio relazioni col pubblico (URP) presente in tutte le ASL che ci pensan loro.
tranquillo, i dolori post operatori cominciano a scemare dalla terza giornata post-operatoria in poi e qui siamo alla secionda. Magari faccia la voce grossa coi colleghi, o se continuano ad essere scorbutici si rivolga all' ufficio relazioni col pubblico (URP) presente in tutte le ASL che ci pensan loro.
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
cara lettrice,
dopo un intervento chirurgico alla prostata ( per quale patologia??) potrebbe essere normale avere dei drenaggi che portano all'esterno secrezioni organiche.
E' ugualmente normale avere una sintomatologia dolorosa , nei primi giorni postoperatori, che dovrebbe poter essere gestita con gli opportuni farmaci.
Cerchi di parlarne con la caposala o con il medico di reparto. Sono sicuro che le daranno, gentilmente, tutte le corrette risposte
cari saluti
dopo un intervento chirurgico alla prostata ( per quale patologia??) potrebbe essere normale avere dei drenaggi che portano all'esterno secrezioni organiche.
E' ugualmente normale avere una sintomatologia dolorosa , nei primi giorni postoperatori, che dovrebbe poter essere gestita con gli opportuni farmaci.
Cerchi di parlarne con la caposala o con il medico di reparto. Sono sicuro che le daranno, gentilmente, tutte le corrette risposte
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
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Utente
Gent.mi Dott.Cavallini e Dott.Pozza, ancora tante grazie per avermi rassicurato, comunque stamattina parlando con mia madre mi ha detto che il dolore che avvertiva mio padre, purtroppo era causato anche dal catetere mal funzionante e penso che tutto cio' si sarebbe potuto evitare se ci fosse stato un personale efficiente nell'ospedale dove è stato ricoverato. Purtroppo siamo in Calabria. Cordiali saluti.
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Utente
caro Dottore, la ringrazio per la sua disponibilità, finora i dolori ss sono attenuati ma mi ero dimenticata di dirle che mio padre prende degli anti coagulanti per questo è da stamattina che gli viene fatta una trasfusione, a quanto dicono i medici, perchè ha i valori non so di che bassi. E'normale? per quanto ancora dovrà tenere le sacche di lavaggio? guardi non vedo l'ora che tutto ciò si risolva per il meglio e che torni presto a casa, nel frattempo mi rivolgo a Lei perchè sa come tranquillizzarmi. Attendo una sua risposta. Cordiali saluti.
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Utente
Gentile Dottore a tutt'oggi dal 24 marzo(giorno in cui è stato operato) mio padre non è ancora tornato a casa. Stamattina dovevano dimetterlo ma molto probabilmente a causa della febbre a 37 gradi non sarà possibile. Dopo l'intervento gli è stata riscontrata una bronchite e negli ultimi due giorni non aveva neanche la febbre. Oggi oltre alla febbre ha anche le dita dei piedi gonfi. Lei pensa che ci sia qualche infezione? Pensa sia il caso di trasferirlo in qualche altro ospedale magari più all'avanguardia?Attendo una sua risposta. Grazie mille.
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Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
Cara signorina,
non conosco l' età del babbo nè le sue condizioni generali. Ma le suggerisco di accertarsi che sia stata chiesta una consulenza cardiologica che quelle dita gonfie fanno pensare (solo pensare) a problema cardiologico. La bronchite post operatori è ahimè frequente nel pazinete anziano. Lo faccia camminare sentito il parere del cardiologo. Faccia sapere se vuole,
non conosco l' età del babbo nè le sue condizioni generali. Ma le suggerisco di accertarsi che sia stata chiesta una consulenza cardiologica che quelle dita gonfie fanno pensare (solo pensare) a problema cardiologico. La bronchite post operatori è ahimè frequente nel pazinete anziano. Lo faccia camminare sentito il parere del cardiologo. Faccia sapere se vuole,
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Utente
Gentile Dottore, mio padre finalmente è stato dimesso. E' un po' debole ma tutto sommato sta bene. Mi spiace non averle dato qualche notizia in più ma ero troppo presa dai vari problemi che mi è sfuggito. Ha 73 anni, soffre di pressione alta e prende degli anti coagulanti per il sangue. Penso che per quanto riguarda i piedi gonfi sia per il fatto che è stato a letto per molto tempo altrimenti i suoi colleghi gli avrebbero detto qualcosa a riguardo. La ringrazio per i suoi consigli. Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 2.1k visite dal 26/03/2009.
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