Potrebbe essere cistite?
Salve dottori, vorrei un consiglio, se possibile.
Da ieri pomeriggio, ho un leggero bruciore durante alla minzione non sempre presente, un dolore pelvico simil periodo mestruale (terminato esattamente una settimana fa) e un leggero bruciore intimo.
Dal 16/3 al 22/3 ho preso il neoduplamox per un'otite ed una faringite e durante e per qualche giorno dopo il trattamento ho assunto dei fermenti lattici.
Non so se possa essere utile ma il 6/3 ho fatto un esame delle urine di routine insieme ad altri esami e solo dopo venti giorni ho ricevuto i risultati i quali segnalavano 339 batteri nelle urine cosa di cui mi sono stupita non avendo alcun sintomo.
Nella vita ho già avuto alcune cistiti anche recidive, l'ultima 4 anni fa e più che il bruciore durante la minzione, avvertivo molto dolore durante la stessa, cosa che al momento non ho.
Da allora non le ho mai più avute, risolsi con un'alimentazione equilibrata e soprattutto assumendo un integratore a base di d-mannosio per 10 giorni al mese per 3 mesi, dopo averla ovviamente curata con il monuril.
Essendo che ho preso un antibiotico la settimana scorsa non capisco se possa essere possibile...
Purtroppo al momento non saprei neanche come eseguire un'ulteriore esame delle urine e di visite mediche non se ne parla per ora vista l'emergenza sanitaria che stiamo affrontando.
Potrebbe essere effettivamente cistite?
Grazie mille anticipatamente.
Da ieri pomeriggio, ho un leggero bruciore durante alla minzione non sempre presente, un dolore pelvico simil periodo mestruale (terminato esattamente una settimana fa) e un leggero bruciore intimo.
Dal 16/3 al 22/3 ho preso il neoduplamox per un'otite ed una faringite e durante e per qualche giorno dopo il trattamento ho assunto dei fermenti lattici.
Non so se possa essere utile ma il 6/3 ho fatto un esame delle urine di routine insieme ad altri esami e solo dopo venti giorni ho ricevuto i risultati i quali segnalavano 339 batteri nelle urine cosa di cui mi sono stupita non avendo alcun sintomo.
Nella vita ho già avuto alcune cistiti anche recidive, l'ultima 4 anni fa e più che il bruciore durante la minzione, avvertivo molto dolore durante la stessa, cosa che al momento non ho.
Da allora non le ho mai più avute, risolsi con un'alimentazione equilibrata e soprattutto assumendo un integratore a base di d-mannosio per 10 giorni al mese per 3 mesi, dopo averla ovviamente curata con il monuril.
Essendo che ho preso un antibiotico la settimana scorsa non capisco se possa essere possibile...
Purtroppo al momento non saprei neanche come eseguire un'ulteriore esame delle urine e di visite mediche non se ne parla per ora vista l'emergenza sanitaria che stiamo affrontando.
Potrebbe essere effettivamente cistite?
Grazie mille anticipatamente.
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Considerata la sua giovane età ed i sintomi, è molto probabile che si tratti di cistite. In questi casi, in assenza di febbre e con disturbi di lieve/media entità in linea di massima si sconsiglia di assumere ulteriori antibitici, limitandosi ad assumere moltissimi liquidi e qualche antidolorifico. L'esame delle urine con urocoltura sarà da ripetere appena possibile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio molto Dottore, è stato gentilissimo. Il medico di famiglia mi ha fatto comunque prendere il monuril lunedì e martedì sera, solo che ad oggi non ho miglioramenti. Il primo giorno sembrava stessi meglio e poi di nuovo uguale a prima di prenderlo. La minzione continua a bruciarmi, e continuo ad avere bruciore anche dopo averla fatta oltre al dolore pelvico. Solitamente sono stata subito bene dopo il monuril, come mai stavolta sembra non funzionare?
I liquidi li sto assumendo come sempre 1,5-2 litri al giorno. Cosa potrei prendere per stare meglio?
Grazie ancora per la sua disponibilità.
I liquidi li sto assumendo come sempre 1,5-2 litri al giorno. Cosa potrei prendere per stare meglio?
Grazie ancora per la sua disponibilità.
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A distanza non possiamo ovviamente prescrivere alcunché. Se ha comunque assunto un antibiotico in modo empirico (cosa a cui noi siamo fermamente contrari, tranne che in situazioni particolari) e lo stesso non pare aver avuto efficacia, è doppiamente importante eseguire l'esame delle urine con urocoltura, prima di pasticciare ulteriormente. Per il fastidio, qualche altidolorifico può essere utile.
[#5]
Utente
Salve dottore, mi perdoni se la disturbo ulteriormente. Essendo la situazione rimasta immutata, il medico di famiglia mi ha consigliato ovuli vaginali, lavaggi con schiuma ginecologica e fermenti lattici. Mi ha inoltre consigliato di prendere anche il ciproxin 250 cosa che al momento non ho ancora preso poiché non sono convinta sia un'infezione urinaria soprattutto non avendo e non potendo averne una prova concreta. Il bruciore urinario non è più così forte e soprattutto non ce l'ho costantemente. Al mattino non ce l'ho più, quello che ho sempre è il bruciore che resta all'esterno dopo aver urinato e non, a volte talmente fastidioso da rendermi difficile stare seduta e sentire fastidio a contatto con gli indumenti intimi oltre a dolori addominali da sindrome del colon irritabile, cosa di cui soffro spesso. Inoltre nell'inserimento dell'ovulo ho dolore. Ciò che vorrei chiederle è, questi sono effettivamente sintomi appartenenti all'apparato urinario o a quello genitale?
La ringrazio moltissimo e mi scuso per tutto il disturbo che le sto arrecando.
La ringrazio moltissimo e mi scuso per tutto il disturbo che le sto arrecando.
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Sulla prescrizione empirica di antibiotici abbiamo già chiaramente espresso il nostro parere. Se il bruciore è successivo alla minzione evidentemente si tratta di una irritazione vulvo-vaginale che si accentua con il passaggio dell'urina acida. Il problema tende quindi ad essere di pertinenza ginecologica.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.8k visite dal 29/03/2020.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.