Emospermia
Buonasera, sono ormai quasi tre anni che lo stesso problema mi attanaglia, scompare e poi ricompare.
È l'emospermia.
Ho spesso in questi anni davvero tantissimi soldi in visite specialistiche ed esami.
Ho fatto uroflussometria, ecografie transrettali, risonanza con contrasto, decine di spermiocoltura, spermiogramma, urinocoltura, esami urine, esami del sangue.
Questa sera, dopo circa un anno che non si presentava questo problema, è tornato a manifestarsi, emospermia... Questa parola ormai accompagna la mia vita e mi sta distruggendo moralmente e psicologicamente.
Mi hanno dato di tutto, antibiotici, cure di mesi con integratori alla Serenoa Repens... Regimi alimentari...
Ma cosa provoca questo problema?
Scusate per lo sfogo
È l'emospermia.
Ho spesso in questi anni davvero tantissimi soldi in visite specialistiche ed esami.
Ho fatto uroflussometria, ecografie transrettali, risonanza con contrasto, decine di spermiocoltura, spermiogramma, urinocoltura, esami urine, esami del sangue.
Questa sera, dopo circa un anno che non si presentava questo problema, è tornato a manifestarsi, emospermia... Questa parola ormai accompagna la mia vita e mi sta distruggendo moralmente e psicologicamente.
Mi hanno dato di tutto, antibiotici, cure di mesi con integratori alla Serenoa Repens... Regimi alimentari...
Ma cosa provoca questo problema?
Scusate per lo sfogo
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L'emospermia è un segno sempre piuttosto misterioso, ma fondamentalemente non sospetto, posto che non vi siano altri evidenti sintomi d'accompagnamento e sia stata eseguita almeno una prima valutazione con accertamenti di base. Le vie seminali sono lunghe e contorte, dal testicolo, all'epididimo, al dotto deferente, alle vescicole seminali e la prostata. E' sufficiente che in questo lungo percorso vi sia un solo punto dove si perde qualche goccia di sangue perché l'eiaculato assuma caratteristiche "inquietanti". Non è quasi mai possibile individuare il punto di sanguinamento, che talora si manifesta per attività sessuale intensa e ripetuta, talora in situazioni normali. Una volta che siano sate escluse situazioni pericolose, rilevabili già dalla visita e dagli accertamenti di primo livello diremmo sia inutile incaponisrsi vanamente a voler trovare una soluzione definitiva, poiché sostanzialmente non esiste. In una buona parte dei casi la manifestazione ha un comportamento ondulante, anche con anni di silenzio tra un episodio e l'altro.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie dottore per la risposta... Questa mattina sono andato dal mio medico di base, in quanto in questo periodo, non è possibile fare esami o visite specialistiche per ovvi motivi.
Mi ha prescritto per 5 giorni di prendere il TRANEX due volte al dì.
Ora, per carità, io non sono un medico ma ho "vissuto sulla mia pelle" tre anni di visite ed cure.. Ma è la prima volta che sento l'utilizzo di questo antiemorragico. Secondo lei ha senso prenderlo?
Grazie
Mi ha prescritto per 5 giorni di prendere il TRANEX due volte al dì.
Ora, per carità, io non sono un medico ma ho "vissuto sulla mia pelle" tre anni di visite ed cure.. Ma è la prima volta che sento l'utilizzo di questo antiemorragico. Secondo lei ha senso prenderlo?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 25/03/2020.
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