Calcoli renali

Per intanto un piccolo calcolo di 4 mm all'interno del rene è molto difficile che sia causa di coliche renali. La colica è tipicamente causata dal transito di un calcolo tra il rene e la vescica. Pertanto, in particlare quando vi sono altri calcoli in giro e si presuppone una chiara predisposizione personale alla formazione dei medesimi, è molto probabile che la vera causa della colica sia UN ALTRO piccolo calcolo in transito che non si riesce a rilevare con mezzi semplici (es. ecografia). Quando i disturbi sono frequenti ed importanti o vi sono altre complicazioni (es. febbre, aterazioni anche modeste della funzione renale) E' INDISPENSABILE giungere ad una diagnosi di certezza, cui può portare solo l'esecuzione di una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto. Al di là di questo, l'espulsione spontanea di un piccolo calcolo renale è quanto di meno prevedibile esista, diciamo che più si trova in posizione periferica, in particolare nella parte inferiore del rene e meno è facile che si muova, ma anche qui non vi è mai assoluta certezza. Non vi sono farmaci che ragionevolmente possano indurre l'espulsione, mentre la combinazione di alcuni farmaci può in alcune situazioni facilitare la progressione di un piccolo calcolo già in transito.
le consigliamo la lettura di questo nostro articolo, dive vengono forniti ulteriori dettagli su questo argomento:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

La ringrazio della sua risposta io già ho fatto una tac al torace sotto indicazioni del medico curante anch’essa negativa !!! Poi sono stata 3 giorni senza dolori oggi si è riacceso il doloro del rene destro con contrazioni alla parte bassa della vescica dalle sue risposte ho visto che molte volte sotto somministrazione di urarec è fuoriuscito più facilmente cosa ne pensa ? Grazie ancora

Una TAC al torace non può ovviamente dimostrare calcoli nei reni e nelle vie urinarie, che invece si trovano nell’addome! D’altronde non comprendiamo perché lei debba aver eseguito questa TAC del,torace, probabilmente c’è stato un equivoco. Come lei avrà certamente ed attentamente letto nel nostro articolo, in talune situazioni di piccoli calcoli in via di espulsione si possono provare gli effetti di una terapia espulsiva costituita da un farmaco alfa-liitico (come la silodosina che lei cita) associata eventualmente a del cortisone. Non sono comunque terapie da adottare in modo empirico, è indispensabile essere giunti ad una diagnosi la più precisa possibile.