Pene curvo e circoncisione: asimmetria della pelle rimanente
Salve.
Sono un ragazzo di 18 anni e scrivo per un problema che ho notato successivamente a una circoncisione e frenulotomia per fimosi serrata e frenulo corto, avvenuta ormai esattamente un mese fa.
Ho da sempre avuto una leggera curvatura del pene penso non più di 15 gradi di curvatura verso sinistra, sebbene non l'abbia mai misurata.
Insomma, nulla di allarmante, solo un inestetismo neanche così grave.
Al momento delle visite preliminari all'operazione, mi sono completamente dimenticato di menzionare il problema al chirurgo.
A un mese dall'intervento, ormai, quasi tutti i punti dal lato destro sono caduti, mentre invece sul lato sinistro i punti ci sono ancora tutti.
Inoltre, seppur solo lievemente, il glande ovviamente pende leggermentebverso sinistra, dato che appunto sulla sinistra ci sono ancora i punti che "tirano".
L'unica cosa che tuttavia mi preoccupa è che la pelle, mentre durante l'erezione è "tirata giù" sulla parte destra della circoncisione, forma un piccolo accumulo sulla sinistra.
Non ricopre il glande, arriva giusto a toccare la corona da sotto.
Risulta quindi un taglio asimmetrico, e neanche poco.
L'inestetismo è ben visibile durante l'erezione (non dolorosa), e visibile anche quando il pene è a riposo.
La mia domanda è: questa condizione perdurerà anche dopo la completa caduta dei punti?
Alternativamente, cosa si può fare per sistemare il problema?
Ringrazio di cuore ogni eventuale delucidazione.
Sono un ragazzo di 18 anni e scrivo per un problema che ho notato successivamente a una circoncisione e frenulotomia per fimosi serrata e frenulo corto, avvenuta ormai esattamente un mese fa.
Ho da sempre avuto una leggera curvatura del pene penso non più di 15 gradi di curvatura verso sinistra, sebbene non l'abbia mai misurata.
Insomma, nulla di allarmante, solo un inestetismo neanche così grave.
Al momento delle visite preliminari all'operazione, mi sono completamente dimenticato di menzionare il problema al chirurgo.
A un mese dall'intervento, ormai, quasi tutti i punti dal lato destro sono caduti, mentre invece sul lato sinistro i punti ci sono ancora tutti.
Inoltre, seppur solo lievemente, il glande ovviamente pende leggermentebverso sinistra, dato che appunto sulla sinistra ci sono ancora i punti che "tirano".
L'unica cosa che tuttavia mi preoccupa è che la pelle, mentre durante l'erezione è "tirata giù" sulla parte destra della circoncisione, forma un piccolo accumulo sulla sinistra.
Non ricopre il glande, arriva giusto a toccare la corona da sotto.
Risulta quindi un taglio asimmetrico, e neanche poco.
L'inestetismo è ben visibile durante l'erezione (non dolorosa), e visibile anche quando il pene è a riposo.
La mia domanda è: questa condizione perdurerà anche dopo la completa caduta dei punti?
Alternativamente, cosa si può fare per sistemare il problema?
Ringrazio di cuore ogni eventuale delucidazione.
[#1]
caro lettore
direi che dopo un mese la situazione del suo prepuzio potrebbe essere considerata definitiva
senza poterla vedere è impossibile esprimere un giudizio "serio"
ne parli con chi la ha operata
cordiali saluti
direi che dopo un mese la situazione del suo prepuzio potrebbe essere considerata definitiva
senza poterla vedere è impossibile esprimere un giudizio "serio"
ne parli con chi la ha operata
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 22/03/2020.
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