Calcolo renale 9mm

Buongiorno, in data 18 gennaio dopo una forte colica renale scopro di avere un calcolo nel rene sinistro posizionato nel calice, si decide con il medico di optare per una litotrissia extracorporea, purtroppo pochi giorni prima della terapia, il 12 febbraio dopo una dolorosissima colica, il calcolo riesce a passare nell’uretere.

Mi viene data una terapia espulsiva con farmaci alfalitici antibiotico e cortisone.

Ad oggi non è ancora avvenuta l’espulsione ed a causa dell’emergenza sanitaria non è possibile effettuare un ecografia per cercare di capire dove è situato il calcolo.

Ho episodi di dolore che mi spaventano, avete qualche consiglio ulteriore da darmi?
Devo preoccuparmi di non averlo ancora espulso?


Grazie per la cortese attenzione
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Un calcolo di 9 mm ha pochissime possibilità di esser espulso spontaneamente, in particolare se questo è il primo episodio e quindi l'uretere è ancora "vergine". Se lei ha dei sintomi importanti è il caso di intervenire in qualche modo e anche in modo abbastanza sollecito, perché una calcolosi ureterale ostruente è sempre e comunque una condizione a rischio per complicazioni anche gravi. Tutti gli ospedali maggiori, dove esiste una struttura di urologia, hanno certamente approntato dei percorsi separati per i pazienti non-infetti, poiché non tutte le attenzioni sanitari devono essere concetrate solo sul problema contingente.

Le consigliamo la lettura di questo nostro articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it