Lo stimolo ad utinare è continuo
Sono una donna di 34 anni con un problema che mi assilla almeno da 10 anni. A periodi alterni (quindi non continuo) soffro di stimolo continuo ad urinare. Per alcuni periodi che vanno da pochi giorni a settimane intere lo stimolo ad utinare è continuo e intenso con aumento anche della quantità delle urine, probabilmente dovuto al fatto che appena compaiono i sintomi aumento l'assunzione di acqua.
Alcune volte lo stimolo è così intenso che non mi consente di dormire. Lo stimolo non cessa urinando. Non ho alti disturbi, non ho bruciare, non ho dolori al basso ventre, i rapporti sessuali non sono dolorosi. le urine alla vista risultano normali. L'unica cosa che associo a questi periodi è la pancia molto ginfia.
Gli esami delle urine sono normali, urinocultura negative. Ecografia nella norma. Visite ginecologiche senza evidenza di alcun problema.
Il cistalgan non ha alcun effetto se non generare una forte nausea. Il disturbo passa da solo.
Sono molto preoccupata perchè il mio medico mi ha solamente ordinato mg2, vitamina B e un composto al mirtillo.
Avevo anche consultato un urologo che mi ha consigliato di prendere la pillola. La mia ginecologa invece dice che la pillola potrebbe accentuare i sintomi, nel dubbio non la prendo.
Io ho paura si tratti di cistite interstiziale che non curata sta degenerando.
Mi potete consigliare degli esami, magari non invasivi, da effettuare per potermi tranquillizzare?
Grazie dell'attenzione
Alcune volte lo stimolo è così intenso che non mi consente di dormire. Lo stimolo non cessa urinando. Non ho alti disturbi, non ho bruciare, non ho dolori al basso ventre, i rapporti sessuali non sono dolorosi. le urine alla vista risultano normali. L'unica cosa che associo a questi periodi è la pancia molto ginfia.
Gli esami delle urine sono normali, urinocultura negative. Ecografia nella norma. Visite ginecologiche senza evidenza di alcun problema.
Il cistalgan non ha alcun effetto se non generare una forte nausea. Il disturbo passa da solo.
Sono molto preoccupata perchè il mio medico mi ha solamente ordinato mg2, vitamina B e un composto al mirtillo.
Avevo anche consultato un urologo che mi ha consigliato di prendere la pillola. La mia ginecologa invece dice che la pillola potrebbe accentuare i sintomi, nel dubbio non la prendo.
Io ho paura si tratti di cistite interstiziale che non curata sta degenerando.
Mi potete consigliare degli esami, magari non invasivi, da effettuare per potermi tranquillizzare?
Grazie dell'attenzione
Gentile signora,
escluderei la cistite interstiziale sulla base della considerazione che i suoi disturbi vanno a periodi.
Potrebbe essere indicato un esame urodinamico in fase di presenza della sintomatologia; ne parli con il suo Urologo.
escluderei la cistite interstiziale sulla base della considerazione che i suoi disturbi vanno a periodi.
Potrebbe essere indicato un esame urodinamico in fase di presenza della sintomatologia; ne parli con il suo Urologo.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

Ex utente
La ringrazio per la cortese e celere risposta. In cosa consiste l'esame che mi ha consigliato? E soprattutto cosa si va a ricercare con questo tipo di indagini?
Grazie
Grazie
L'esame urodinamico consiste nell'inserire un sottile cateterino nella vescica per lo studio della dinamica di riempimento e svuotamento vescicale. E' un esame non doloroso, che si esegue ambulatoriamente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 23/03/2009.
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