Spermiocultura con proteus mirabilis
Buonasera,
dopo aver riscontrato 2 spermiocultura con escherichia coli e consulto di uno specialista qui a Milano.
Ho eseguito prima una cura con cefixoral per 10 gg eseguito spermiocultura ed escherichia coli presente.
Eseguita successiva cura con Floratopic bustine per 15-20 gg per eliminare escherichia oltre a fare dieta ricca di fibre e cercando di urinare molto, ripeto la spermiocultura ed ora escherichia coli è scomparsa e compare il proteus mirabilis.
Resto perplesso e basito.
Immagino ora dovrò procedere con cura antibiotica.
Sono in attesa di risposta dal mio urologo, ma chiedo anche qui per eventuali consigli.
Grazie a chi mi risponderà
dopo aver riscontrato 2 spermiocultura con escherichia coli e consulto di uno specialista qui a Milano.
Ho eseguito prima una cura con cefixoral per 10 gg eseguito spermiocultura ed escherichia coli presente.
Eseguita successiva cura con Floratopic bustine per 15-20 gg per eliminare escherichia oltre a fare dieta ricca di fibre e cercando di urinare molto, ripeto la spermiocultura ed ora escherichia coli è scomparsa e compare il proteus mirabilis.
Resto perplesso e basito.
Immagino ora dovrò procedere con cura antibiotica.
Sono in attesa di risposta dal mio urologo, ma chiedo anche qui per eventuali consigli.
Grazie a chi mi risponderà
[#1]
Gentile lettore,
se sintomatico, se presente il battere con relativo antibiogramma, sicuramente il suo urologo di fiducia procederà ad indicarle un’antibioticoterapia mirata.
Detto questo, quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
se sintomatico, se presente il battere con relativo antibiogramma, sicuramente il suo urologo di fiducia procederà ad indicarle un’antibioticoterapia mirata.
Detto questo, quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Si dottore ovvio che almeno io qui personalmente scrivo per ottenere validi consigli oppure per capire se qualcun altro ha avuto la mia stessa situazione. Di sicuro il medico che mi segue mi può indicare la terapia. I consigli ricevuti da lei sono ottimi e sullo stile di vita sano si cerca di fare al meglio anche se non è semplice seguire alla lettera tutto. Spero che con una cura mirata di antibiotico tutto possa rientrare nella norma e la preoccupazione calare.Inoltre dall’antibiogramma notavo che questo batterio ha varie resistenze.
[#3]
Sempre bene seguire le indicazioni che si ricevono dall’antibiogramma ed evitare antibiotici non attivi; comunque questa è una indicazione che le darà sicuramente in diretta sempre il suo medico di fiducia.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 964 visite dal 16/03/2020.
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