Retinite pigmentosa
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Una delle pochissime (due) forti controindicazioni all'uso degli inibitori delle fosfodiesterasi è appunto la retinite pigmentosa, l'altra e l' uso di vasodilatatori cardiaci( nitrati) ; il rischio è aggravamento improvviso della malattia,
unica possibilità e l'uso di prostaglandine intracavernose o (scarsa efficacia) intrauretrali e Vacuum device ( sotto controllo specialistico) nonchè come ultima risorsa, posizionamento di protesi peniena
Sconsiglio integratori ( ce ne sono moltissimi disponibili ) se non per casi accertati di impotenza psicogena
unica possibilità e l'uso di prostaglandine intracavernose o (scarsa efficacia) intrauretrali e Vacuum device ( sotto controllo specialistico) nonchè come ultima risorsa, posizionamento di protesi peniena
Sconsiglio integratori ( ce ne sono moltissimi disponibili ) se non per casi accertati di impotenza psicogena
Dr.Maurizio Cerfeda
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In effetti la controindicazione è nota ed evidente, soprattutto se si utilizzano dosaggi elevati. Purtoppo non esistono alternative terapeutiche così dirette, molto dipende dall'entità del deficit erettile ed altri fattori soggettivi che possono essere interpretati solo dall'urologo od andrologo che la valuta direttamente. Certamente vi sono altre possibilità di tipo differente, ma devono essere valutate attentamente caso per caso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Le onde d'urto a bassa intensità sono una possibilità terapeutica emergente ed abbastanza promettente, non siamo però ancora in grado di esprimere un giudizio definitivo sull'efficacia. L'efficacia delle creme a base di prostaglandina ci pare ancora più aleatoria, ciò non vuol dire che non si possa provare.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 14/03/2020.
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