Sospetta neoplasia alla prostata
Mio padre, 83 anni e da tempo affetto da LLC (sotto costante controllo presso il locale ospedale: situazione stabile, senza ulteriori disturbi), qualche settimana fa ha eseguito un esame del PSA con valore riscontrato di 238 ng/ml: Nel contempo mio padre non soffre di alcun disturbo correlato.
E' stato quindi sottoposto a visita urologica presso due diversi ambulatori specialistici, e l'esito é stato il medesimo:prostata duro lignea in toto, con margini conservati.
La scorsa settimana è stato eseguito un esame di Ecografia addome completo con questo esito: volume prostatico accentuato in ipertrofia periuretrale, stimabile in ml 58 ca.
; in sede paracavale apprezzabili adenopatie moltlepici, con diametri bipolari compresi tra mm 14 e mm 41.
Tra una settimana sarà visitato dallo specialista che lo sta tenendo sotto controllo per la LLC.
Cosa possiamo ragionevolmente attenderci da quanto sopra indicato?
Ringrazio per i chiarimenti che potrete fornirmi.
E' stato quindi sottoposto a visita urologica presso due diversi ambulatori specialistici, e l'esito é stato il medesimo:prostata duro lignea in toto, con margini conservati.
La scorsa settimana è stato eseguito un esame di Ecografia addome completo con questo esito: volume prostatico accentuato in ipertrofia periuretrale, stimabile in ml 58 ca.
; in sede paracavale apprezzabili adenopatie moltlepici, con diametri bipolari compresi tra mm 14 e mm 41.
Tra una settimana sarà visitato dallo specialista che lo sta tenendo sotto controllo per la LLC.
Cosa possiamo ragionevolmente attenderci da quanto sopra indicato?
Ringrazio per i chiarimenti che potrete fornirmi.
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Il quadro evidenzia sin d’ora la assai verosimile presenza di un tumore avanzato della prostata, con possibile interessamento dei linfonodi addominali. Considerata l’età, la terapia proponibile è solo farmacologica, costituita da un blocco completo degli ormoni maschili. Una cura tutto sommato semplice e perlopiù molto efficace, in grado di controllare la malattia anche per lunghi periodi. Per iniziare la cura è necessario in ogni caso avere un riscontro istologico certo, pertanto dovrà essere comunque eseguito un prelievo bioptico della prostata, anche se di minima.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Egr. Dott. Piana,
desidero ringraziarla per la sua professionalità e disponibilità: il suo intervento mi permette di affrontare la situazione con più tranquillità, e per dare più serenità a mio padre. In effetti anche gli specialisti che hanno eseguito la prima visita urologica hanno proposto un prelievo bioptico; a questo punto credo che in occasione della prossima visita presso il locale ospedale, prevista per la prossima settimana, verrà avviata la necessaria procedura.
Nuovamente grazie per il chiaro ed illuminante parere professionale
desidero ringraziarla per la sua professionalità e disponibilità: il suo intervento mi permette di affrontare la situazione con più tranquillità, e per dare più serenità a mio padre. In effetti anche gli specialisti che hanno eseguito la prima visita urologica hanno proposto un prelievo bioptico; a questo punto credo che in occasione della prossima visita presso il locale ospedale, prevista per la prossima settimana, verrà avviata la necessaria procedura.
Nuovamente grazie per il chiaro ed illuminante parere professionale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 09/03/2020.
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