Prostatite e dolore all inguine sinistro e coscia
Egregio dottore
sono un uomo di 71 anni da almeno 15 anni con iperplasia prostatica benigna che curo con xatral 10 più ferprost forte da 6 giorni ho aggiunto avodart.
Da tempo in qua la minzione si è ridotta per getto e avviene in più intervalli e da giorni sento un bruciore nella zona vescicale e inguinale sinistra che si estende anche alla coscia interna sinistra
Ho fatto le analisi delle urine e non ci sono problemi quindi mi sono state prescritto LEVOFLOXACINA 500 per 10 giorni
specifico che non ho dolore ai testicoli
Le chiedo se il dolore inguinale sinistro e coscia siano da imputare alla prostata e se arrivato a questo punto non sarebbe opportuno valutare un intervento chirurgico per ridurre il volume prostatico ed eliminare le medicine dato che che per altre patologie ne assumo già tante.
Io sono della zona di taranto vorrei sapere nel caso se esistono centri specializzati e all avanguardia per simili interventi
la ringrazio per quanto mi suggerira
OSSEQUI
sono un uomo di 71 anni da almeno 15 anni con iperplasia prostatica benigna che curo con xatral 10 più ferprost forte da 6 giorni ho aggiunto avodart.
Da tempo in qua la minzione si è ridotta per getto e avviene in più intervalli e da giorni sento un bruciore nella zona vescicale e inguinale sinistra che si estende anche alla coscia interna sinistra
Ho fatto le analisi delle urine e non ci sono problemi quindi mi sono state prescritto LEVOFLOXACINA 500 per 10 giorni
specifico che non ho dolore ai testicoli
Le chiedo se il dolore inguinale sinistro e coscia siano da imputare alla prostata e se arrivato a questo punto non sarebbe opportuno valutare un intervento chirurgico per ridurre il volume prostatico ed eliminare le medicine dato che che per altre patologie ne assumo già tante.
Io sono della zona di taranto vorrei sapere nel caso se esistono centri specializzati e all avanguardia per simili interventi
la ringrazio per quanto mi suggerira
OSSEQUI
[#1]
Per ovvi motivi di correttezza noi non possiamo consigliare singoli professionisti o centri di cura con riferimento ad una situazione specifica. Le indicazioni all’intervento disostruttivo, oggi prevalentemente endoscopico, si pongono se vi sono in atto o si teme la prossima insorgenza di complicazioni importanti, oppure la terapia medica non è più in grado di controllare i disturbi, che diventano sempre meno sopportabili. Se l'esame delle urine non dimostra alterazioni ci chiediamo perché sia stata proposta una terapia antibiotica, che di per sé non dovrebbe avere particolare influenza sui disturbi. Forse ci sfugge qualche dettaglio. Pe quanto riguarda la manifestazione dei suoi disturbi, in parte atipica, a distanza non è possibile esprimere un giudizio, essendo indispensabile la valutazione diretta.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.2k visite dal 08/03/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.