Un fastidio al pene
salve ho 28 anni e da circa 4 mesi ho un fastidio al pene.Iniziato con un bruciore durante la minzione è andato avanti con la comparsa sul glande di puntini rossi non in rilievo visibili soprattutto in erezione.Il fastidio maggiore è dato da una sensazione di puntura uretrale non più durante la minzione ma casuale accentuata dai movimenti da seduto(quando esco dalla macchina per es. specie se scivolo sul sedile prima di alzarmi).Ho fatto diversi esami: 2 volte tampone uretrale con ricerca di germi miceti chlamidya 3 volte urine con urocoltura tutti sempre negativi. Ciononostante il medico mi ha dato una cura di ciproxin 250 2 volte al dì x 10 giorni ma niente risultati e perciò me ne ha data un'altra con amplital x 1 settimana sempre senza ottenere niente.Inoltre ho fatto 3 visite ad urologi e dermatologi di cui l'ultima pochi giorni fà e l'unica cosa emersa è una lieve congestione prostatica(i puntini hanno detto che sono papule perlacee e che non danno problemi).Mi è stata prescritta una cura con permixon x 1 mese e una confezione di zitromax.Devo fidarmi visto che ad oggi non ho ottenuto niente ed è possibile che una congestione comporti tutti questi problemi?E' curabile?
Saluti
Saluti
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Gentile Utente,
trovo condivisibile sia l'approccio diagnostico che quello terapeutico al Suo problema.
Capisco tuttavia la Sua preoccupazione, visto che il fastidio/dolore "non guarisce" nonostante le terapie. In questi casi, non resta che rimanere in stretto contatto con il proprio Medico di fiducia, valutando passo per passo l'evolvere della situazione. Sembra un atteggiamento sconfortante a prima vista. Ma Le assicuro che alla lunga ripaga. Non qui nel Forum possiamo fare poco per aiutarLa.
Affettuosi auguri per tutto e cordialisismi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
trovo condivisibile sia l'approccio diagnostico che quello terapeutico al Suo problema.
Capisco tuttavia la Sua preoccupazione, visto che il fastidio/dolore "non guarisce" nonostante le terapie. In questi casi, non resta che rimanere in stretto contatto con il proprio Medico di fiducia, valutando passo per passo l'evolvere della situazione. Sembra un atteggiamento sconfortante a prima vista. Ma Le assicuro che alla lunga ripaga. Non qui nel Forum possiamo fare poco per aiutarLa.
Affettuosi auguri per tutto e cordialisismi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
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giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 07/07/2006.
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