Chiarimenti protesi perineale
Buona sera ad ottobre 2019 sono stato sottoposto ad impianto di protesi perinea, solo agli inizi di gennaio sono riuscito ad attivarla correttamente e facilmente, per questioni di manualità.
L'intervento è andato bene.
Il problema che ad oggi attivando la protesi al massimo del pompaggio che mi permetterebbe una discreta erezione, il dolore è quasi insopportabile impensabile avere un rapporto.
Volevo sapere se devo preoccuparmi.
La attivo tutti i giorni sopporto con la speranza che passi e che sia un problema di assestamento.
Resto in attesa ringrazio vivamente.
L'intervento è andato bene.
Il problema che ad oggi attivando la protesi al massimo del pompaggio che mi permetterebbe una discreta erezione, il dolore è quasi insopportabile impensabile avere un rapporto.
Volevo sapere se devo preoccuparmi.
La attivo tutti i giorni sopporto con la speranza che passi e che sia un problema di assestamento.
Resto in attesa ringrazio vivamente.
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Parliamo di protesi peniena, o meglio cavernosa, il perineo è un'altra cosa (!). Il dolore locale indotto dalla distensione dei cilindri della protesi è realisticamente il problema per il quale una parte dei portatori delll'impianto non riesce a trarne reale vantaggio. Questa condizione è assolutamente soggettiva, non dipende dal tipo di protesi o dalle modalità dell'intervento ed entro certi limiti è imprevedibili. Vi è comunque margine di pensare che nei prossimi mesi, gradualmente, vi possa essere una sorta di adattamento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Buongiorno in merito al problema di attivazione della protesi ovvero che la stessa attivata al massimo pur avendo una scarsa erezione, mi crea un dolore insopportabile, se è opportuno che la stessa possa essere attivata per più ore al giorno nei limiti della sopportazione, con la speranza di ottenere qualche miglioramento. Ricordo che la utilizzo da circa 45 giorni. Ringrazio vivamente.
[#7]
Certamente no, non le si può imporre di sopportare troppo dolore per qualcosa che teoricamente le dovrebbe solo dare piacere. In ogni caso questa è una situazione che deve discutere in primo luogo con il nostro Collega che l'ha operata, l'unico a conoscere ogni dettaglio del suo probelam e dell'intervento eseguito.
[#9]
Utente
Purtroppo ancora non riesco a contattare il chirurgo che mi ha operarato. Però ho scperto che il dolore è diminuito massaggiando il pene sotto acqua corrente più che calda. Operazione che faccio due volte al giorno. Volevo altresì chiedere se con il tempo vi è un recupero delle dimensioni ovvero prima dell'intervento misurava il lunghezza circa 14 cm. Oggi dopo l'intervento ne misura 11. Ringrazio vivamente
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.2k visite dal 29/02/2020.
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