Leucociti nelle urine
Buonasera dottori.
Ho ritirato le analisi delle urine con urinocoltura.
Risulta presenza di leucociti (valore 25).
Da quasi un anno ho cistite ricorrente.
Ho consultato già 2 specialisti in ginecologia.
Ma il problema non si risolve.
Mi vengono prescritti antibiotici (solitamente Escherichia Coli 1.000.
000) , ma la cistite ritorna dopo un mese e mezzo o due.
Sinceramente, sono molto scoraggiata e davvero preoccupata, perché non riesco a capire la ricomparsa continua.
Ho ritirato le analisi delle urine con urinocoltura.
Risulta presenza di leucociti (valore 25).
Da quasi un anno ho cistite ricorrente.
Ho consultato già 2 specialisti in ginecologia.
Ma il problema non si risolve.
Mi vengono prescritti antibiotici (solitamente Escherichia Coli 1.000.
000) , ma la cistite ritorna dopo un mese e mezzo o due.
Sinceramente, sono molto scoraggiata e davvero preoccupata, perché non riesco a capire la ricomparsa continua.
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Gentile lettrice,
quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
La ringrazio per la Sua risposta Dottore. Seguo un regime alimentare sotto consiglio del biologo-nutrizionista a cui mi sono rivolta. Non fumo, non bevo alcolici. Attualmente riesco a bere 1,5 lt di acqua, fuori dai pasti distribuita nell intera giornata. Ho avuto una pausa di circa 5 anni dai rapporti, ripresi poi il Luglio scorso, da allora sto avendo questi tipi di problemi, mai avuti in precedenza. Questo ha potuto influire secondi Lei?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.4k visite dal 25/02/2020.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.