Problemi dopo esplorazione rettale
Ho 60 anni, prostata un pò ingrossata, psa 0,5,: un mese fa sono stato visitato, come ogni anno, da un urologo che, a vescica piena per dare uno stimolo maggiore, ha effettuato l'esplorazione rettale, provocandomi notevole dolore. Uroflussimetria discreta, nessun residuo minzionale. Per i successivi tre giorni ho avvertito pesantezza sovrapubica e perineale, il quarto giorno frequente stimolo ad urinare con fastidio uretrale. L'urologo mi ha prescritto Zimox per sei giorni, al termine dei quali i sintomi predetti si sono notevolmente ridotti; ho atteso altri tredici giorni per effettuare l'urinocoltura (negativa), durante i quali i disturbi sono riapparsi.
Nel precisare che, pur in presenza dei classici sintomi dell'IPB, non mi era mai capitato di avere i disturbi ora descritti, chiedo cortesemente la valutazione dell'accaduto (trauma?)e possibilmente un consiglio terapico (sto assumendo Permixon + Aulin). Grazie e cordiali saluti.
Nel precisare che, pur in presenza dei classici sintomi dell'IPB, non mi era mai capitato di avere i disturbi ora descritti, chiedo cortesemente la valutazione dell'accaduto (trauma?)e possibilmente un consiglio terapico (sto assumendo Permixon + Aulin). Grazie e cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
più che di un trauma vero e proprio ,può essere accaduto che con la sintomatologia descritta si sia diagnosticata una possibile infiammazione prostatica.
Riguardo l'ipertrofia prostatica di cui è affetto non ha riportato il referto della flussimetria urinaria che chiarirebbe l'entità dell'ostruzione prostatica sul flusso urinario.
Cordiali saluti
più che di un trauma vero e proprio ,può essere accaduto che con la sintomatologia descritta si sia diagnosticata una possibile infiammazione prostatica.
Riguardo l'ipertrofia prostatica di cui è affetto non ha riportato il referto della flussimetria urinaria che chiarirebbe l'entità dell'ostruzione prostatica sul flusso urinario.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#2]
Gentile lettore,
sicuramente si è ,con l'esplorazione rettale, scatenato un problema infiammatorio già presente a livello prostatico. Potrebbe comunque essere utile , dopo 15 giorni dalla terapia con antibiotici , una valutazione colturale completa sulle urine e una attenta monitorizzazione urologica ( a questo proposito : come era il suo PSA prima dell'esplorazione ?) .
Un cordiale saluto.
sicuramente si è ,con l'esplorazione rettale, scatenato un problema infiammatorio già presente a livello prostatico. Potrebbe comunque essere utile , dopo 15 giorni dalla terapia con antibiotici , una valutazione colturale completa sulle urine e una attenta monitorizzazione urologica ( a questo proposito : come era il suo PSA prima dell'esplorazione ?) .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#4]
Utente
Gent.mo Dr. Beretta, grazie per il Suo parere.
Chissà, forse una palpazione meno energica non avrebbe provocato tutti i problemi descritti, che purtroppo a distanza di un mese perdurano.
Prima dell'esplorazione rettale il PSA era di 0,536, nel 2005 era 0,720, nel 2004 era 0,533.
Dal 4 c. m. sto assumendo Ciproxin 500 (2 x 6 gg.) + Permixon: spero che sia la terapia adatta e soprattutto risolutiva.
Grazie e cordiali saluti.
Chissà, forse una palpazione meno energica non avrebbe provocato tutti i problemi descritti, che purtroppo a distanza di un mese perdurano.
Prima dell'esplorazione rettale il PSA era di 0,536, nel 2005 era 0,720, nel 2004 era 0,533.
Dal 4 c. m. sto assumendo Ciproxin 500 (2 x 6 gg.) + Permixon: spero che sia la terapia adatta e soprattutto risolutiva.
Grazie e cordiali saluti.
[#5]
Utente
Gent.mo Dr. Mallus, La ringrazio e riporto i dati dell'uroflussimetria: tempo svuot. 45,5 s
tempo di flusso 40 s, tempo al picco max 11,2 s, flusso max 15,6 ml/s, flusso medio 7,4 ml/s, intervalli 4, vol. svuotato 297 ml, morfologia curva: stimolo valido con curva intermittente, residuo post minzionale ecografico: assente.
Grazie e cordiali saluti.
tempo di flusso 40 s, tempo al picco max 11,2 s, flusso max 15,6 ml/s, flusso medio 7,4 ml/s, intervalli 4, vol. svuotato 297 ml, morfologia curva: stimolo valido con curva intermittente, residuo post minzionale ecografico: assente.
Grazie e cordiali saluti.
[#7]
Gentile Utente,
al di là di ogni considerazione, non ritengo plausibile che i segìni ed i sintomni che Lei riferisce siano da ricondursi all'esame manuale della prostata per via trans-rettale cui è stato sottoposto.
Il Collega Urologo mi sembra ben orientato. A mio parere merita fiducia diagnostica e terapeutica. Il resto sono solo supposizioni, non avvalorabili dai fatti.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
al di là di ogni considerazione, non ritengo plausibile che i segìni ed i sintomni che Lei riferisce siano da ricondursi all'esame manuale della prostata per via trans-rettale cui è stato sottoposto.
Il Collega Urologo mi sembra ben orientato. A mio parere merita fiducia diagnostica e terapeutica. Il resto sono solo supposizioni, non avvalorabili dai fatti.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#8]
Gentile utente,
i dati flussimetrici urinari riportati dimostrerebbero una ostruzione medio-minima durante la minzione.
Se l'esame o meglio la minzione durante l'esame è stata
fisiologica ( ha urinato con la stessa forza che usa di solito ) è bene cominciare a pensare ad una eventuale disostruzione anche con terapia medica onde evitare sofferenza vescicale.
Se invece durante la flussimetria urinaria non ha urinato con la stessa forza abituale si tratta,probabilmente di una ostruzione funzionale( lo sfintere on si è aperto bene magari per cause flgistiche);
in tal caso va curata la malattia originaria che nel maggior numero di casi è una malattia infiammatoria prostatica.
Cordiaki saluti.
i dati flussimetrici urinari riportati dimostrerebbero una ostruzione medio-minima durante la minzione.
Se l'esame o meglio la minzione durante l'esame è stata
fisiologica ( ha urinato con la stessa forza che usa di solito ) è bene cominciare a pensare ad una eventuale disostruzione anche con terapia medica onde evitare sofferenza vescicale.
Se invece durante la flussimetria urinaria non ha urinato con la stessa forza abituale si tratta,probabilmente di una ostruzione funzionale( lo sfintere on si è aperto bene magari per cause flgistiche);
in tal caso va curata la malattia originaria che nel maggior numero di casi è una malattia infiammatoria prostatica.
Cordiaki saluti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 25.2k visite dal 03/07/2006.
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