Prostata ingrossata dolore pelvico formazione di un terzo lobo

Buonasera,
ho 51 anni, dopo tempo riscrivo qui per il noto problema della prostata che dopo un intervento di craniotomia avvenuto nel 2015 sembrava scomparso, mentre ora si è ripresentato.

Da un esame esplorativo rettale lo specialista scrive: "la prostata si presenta di volume modicamente aumentato, dolente alla palpazione, consistenza fibroadenosa, non si percepiscono aree focali"
ad un riscontro ecografico transrettale: " prostata di circa 35 mm di diametro, piccolo terzo lobo sub-ostruente".

Da aggiungere che gli esami del PSA effettuati a distanza di 20 gg uno dall'altro davano tali risultati:
PSA 3. 97 dopo 20 gg PSA 4. 23 e PSA Free 1. 38.

Terapia prescritta: Teraprost 2 mg 1 cps al dì.

A quanto sopra aggiungo che da anni oramai mi svelgio la notte con lo stimolo per urinare come se mi scoppiasse la vescica, e per la prima minzione ci metto un'eternità per svuotare la vescica per poi ritornare in bagno dopo qualche minuto per compektare lo svuotamento che prima non era avvenuto.

Carissimi dott.
da anni giro invano per studi urologici, per capire come posso migliorare la qualità della mia vita per tal disturbo, ora più che mai chiederei gentilmente un VS parere su questo terzo lobo e se solo tramite la terpia potrei giovare miglioramenti come suggerito dallo specialista.

Grazie mille in anticipo, ma avrei davvero bisogno di indiziani sul dafarsi.

Saluti