Ho sempre dolore, ho fatto questo esame avevo bisogno di un consulto
Esame eseguito con sequenze T 2 w TSE SENSE e T2 a STIR_BB dopo minzione libera in toilette:
Fase anatomica- assenza di residuo in vescica, lesioni endoluminali o alterazioni dello spessore di parete (4.2 mm); lieve idrocele a dx
con testicoli regolari come morfologia, dimensioni e struttura.
Regolari i dotti deferenti con evidenza peraltro a sn a livello dell'ampolla e
della confluenza con le vescicole seminali di una immagine nodulare di morfologia ovalare, ipointensa sia nelle sequenze TSE T2 w
che in quelle T2 STIR_BB di circa 10 mm di natura da determinare.
Ghiandola prostatica con diametro longitudinale 39.7 mm, AP 31.8
mm, LL 44.5 mm; zona di transizione di 23.4 mm disomogeneamente ipointensa, zona periferica regolarmente iperintensa, in assenza
di nodularità di tipo sospetto; contorno prostatico pseudocapsulare continuo; spazio triangolare posteriore dedicato al passaggio del
fascio neurovascolare di sn meno rappresentato del controlaterale, lievemente ridotto di dimensioni con sfumatura dei margini e ridotta
definizione contrastuale delle componenti anatomiche.
Nella norma il ligamento fundiforme, il sospensore del pene, i ligamenti
puboprostatici, la fascia di Denonvilliers, la fascia del Waldeyer e la presacrale.
Fase neurografica- nelle sequenze in soppressione del flusso e del grasso, si evidenzia iperintensità di segnale da sofferenza
neurogena a carico delle diramazioni del simpatico presacrale, del nervo gluteo e sciatico, maggiormente a sn, dei nervi pudendi lungo
il canale di Alcock nel tratto dei rami perineali e scrotali bilateralmente, e del femoro cutaneo laterale di sn
Fase anatomica- assenza di residuo in vescica, lesioni endoluminali o alterazioni dello spessore di parete (4.2 mm); lieve idrocele a dx
con testicoli regolari come morfologia, dimensioni e struttura.
Regolari i dotti deferenti con evidenza peraltro a sn a livello dell'ampolla e
della confluenza con le vescicole seminali di una immagine nodulare di morfologia ovalare, ipointensa sia nelle sequenze TSE T2 w
che in quelle T2 STIR_BB di circa 10 mm di natura da determinare.
Ghiandola prostatica con diametro longitudinale 39.7 mm, AP 31.8
mm, LL 44.5 mm; zona di transizione di 23.4 mm disomogeneamente ipointensa, zona periferica regolarmente iperintensa, in assenza
di nodularità di tipo sospetto; contorno prostatico pseudocapsulare continuo; spazio triangolare posteriore dedicato al passaggio del
fascio neurovascolare di sn meno rappresentato del controlaterale, lievemente ridotto di dimensioni con sfumatura dei margini e ridotta
definizione contrastuale delle componenti anatomiche.
Nella norma il ligamento fundiforme, il sospensore del pene, i ligamenti
puboprostatici, la fascia di Denonvilliers, la fascia del Waldeyer e la presacrale.
Fase neurografica- nelle sequenze in soppressione del flusso e del grasso, si evidenzia iperintensità di segnale da sofferenza
neurogena a carico delle diramazioni del simpatico presacrale, del nervo gluteo e sciatico, maggiormente a sn, dei nervi pudendi lungo
il canale di Alcock nel tratto dei rami perineali e scrotali bilateralmente, e del femoro cutaneo laterale di sn
[#1]
Lei ci scrive dal profilo di una donna di 53 anni, cosa che ci lascia in dubbio da questo referto che si riferisce evidentemente ad un maschio ... Le raccomandiamo di inoltrare le richieste sempre e solo dal suo profilo personale.
Questa risonanza magneti è di eccellente qualità e parrebbe dimostrare che eventuali disturbi siano legati all'innervazione periferica piuttosto che agli organi dell'apparato genitale. La "immagine nodulare di morfologia ovalare" potrebbe essere una piccola cisti, è molto difficile che si debba incolpare. Sarebbe forse opportuno confrontare con una semplice ecografia trans-rettale.
Questa risonanza magneti è di eccellente qualità e parrebbe dimostrare che eventuali disturbi siano legati all'innervazione periferica piuttosto che agli organi dell'apparato genitale. La "immagine nodulare di morfologia ovalare" potrebbe essere una piccola cisti, è molto difficile che si debba incolpare. Sarebbe forse opportuno confrontare con una semplice ecografia trans-rettale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 821 visite dal 05/02/2020.
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