Fin da bambina soffro di bruciore durante e dopo la minzione

ecco la mia storia.
ho 28 anni.
fin da bambina soffro di bruciore durante e dopo la minzione.
non ho dolore alla vescica per fortuna.
solo in questi utlimi due mesi ,la frequenza di andare in bagno è aumentata, prima andavo 4 volte al massimo ,ora bevendo sempre lo stesso 2 litri ,arrivo anche a 8 volte.
ripetute infinite volte e in diversi laboratori analisi urine + uricnoltura.
negative.
le uniche due volte che son state positive (escherichia) è stato dopo un rapporto sessuale, curate con ciproxin e riuscendo a debellare il batterio.
ma il bruciore è rimasto come quando ero piccola.
tamponi vaginali negativi, uretrali pure.
clamidia esclusa + volte (ho avuto rapporti solo protetti ).
Vi chiedo gentilemente di darmi qualche indicazione, un consiglio sul da farsi.
dopo tutti questi anni adesso un nuovo medico mi ha indirizzato a un esame mai fatto la cistoscopia in ambulatorio.
ho letto in internet patologie come la cistite interstiziale che porta a vere bruciori pur avendo esami negativi.
potrebbe essere un'ipotesi?
solo che per scartarla mi han deto che l'unico esame da fare è la cistoscopia in anestesia generale e a dire il vero non me la sento.
Vi ringrazio per l'attenzione e l'aiuto che mi darete.
cari saluti
[#1]
Urologo attivo dal 2006 al 2013
Urologo
gentile utente,
volevo comunicarle che la cistoscopia può essere dirimenti per eventuali lesioni infiammatorie che coinvolgono l'urotelio, cioè il pavimento che tappezza la vescica. mi creda non è tuttavia necessario alcun tipo di anestesia. una volta escluso un motivo organico: per es. una trigonite, o altro quadro infiammatorio, le consiglierei di eseguire un esame urodinamico, al fine di valutare la eventuale presenza di iperattività del detrusore, che potrebbe essere la causa di urgenza minzionale.
resto a disposizione per qualsiasi necessità
fabrizio.muzi@libero.it
[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettrice,
concordo con il collega. La cistoscopia diagnostica non richiede generalmente ,nella donna, nessun tipo di anestesia se non quella da contatto con pomate o gel anestetici da applicare al momento dell'esame. Prima della valutazione urodinamica potrebbe invece essere utile l'esecuzione di un uroflussogramma registrato che permette di studiare e valutare , in modo non invasivo, come lei svuota la vescica.
Un cordiale saluto

Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Dr. Giovanni Luca Giliberto Urologo, Andrologo 113 4
gentilissima utente,
la sua anamnesi sembrerebbe compatibile con un quadro di sindrome urgenza frequenza che ben puo' essere curata con terapia farmacologica o con altre terapie. Oltre ad un'uroflussometria (a mio avviso assulutamente indispensabile) io penso sia il caso di affidarsi ad uno specialista esperto in queste problematiche poiche' le soluzioni ci sono; ad esempio nella nostra unità operativa di Treviglio (Responsabile Dr. O. Risi) le caratterizziamo e le curiamo
Saluti
Dott. G.L. Giliberto

Dott. G.L. Giliberto

[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara Signora,
per avere delle indicazioni più precise su dove andare per confrontarsi con un esperto urologo ad Alessandria e dintorni chieda eventualmente una informazione più mirata al suo medico di fiducia.
Ancora un cordiale saluto.
[#5]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente,
segua il consiglio del collega Beretta

Dott.Roberto Mallus

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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente,
segua il consiglio del collega Beretta
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La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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