Dolore tra sacca scrotale e gamba destra
salve a tutti, ho quasi 34 anni e
l'altro ieri in seguito ad un rapporto sessuale ho avvertito forte fastidio in prossimità e durante l'eiaculazione. un dolore diffuso nella parte destra che comprendeva più o meno inguine e sacca scrotale. come una sensazione di forte tensione dovuta a uno sforzo eccessivo. uno sforzo come dire
degli apparati genitali interni.
ora è due giorni che avverto un fastidio leggero ma persistente tra la parte dx esterna della sacca scrotale
e la gamba dx, più o meno interno nella zona che va da quello che penso essere un piccolo osso del bacino e quel grosso canale che va fino al retto, proprio sotto e a dx della sacca scrotale. la parte che duole è all'incirca estesa per 1 o 2 cm.
ciò è accompagnato da un fastidio sporadico (di solito quando peto, urino, defeco o sono sdraiato) in una zona diciamo da "ernia inguinale" ma più in basso, direi 5/10 cm sopra il pene a dx. quest'ultimo fastidio è più subdolo, va e viene, e ho l'impressione che non sia localizzato sempre nello stesso punto.
tali fastidi li avevo riscontrati qualche anno fa, il medico curante aveva riscontrato una "puntina" di ernia inguinale sotto lo scroto, la successiva ecografia l' aveva esclusa, il fastidio è poi scomparso, salvo ripresentarsi in casi sporadici e due giorni fa in maniera molto più acuta.
leggendo il vostro forum ho capito di avere lo scroto dx "IN ASCENSORE", mi succede soprattutto in prossimità o durante l' eiaculazione, ma succede sporadicamente e solo nei rapporti sessuali, quando succede riporto lo scroto più in basso con la mano e a parte un leggero fastidio e un pò di imbarazzo non ci ho mai dato troppo peso.
il mio fastidio può essere riferito a un ernia inguinale magari trascurata o allo scroto in ascensore?
o magari a tutte e due le cose combinate? o la mia diagnosi potrebbe riferirsi a cose di altra natura?
vi ringrazio anticipatamente e spero di essermi spiegato con la necessaria precisione,
distinti saluti.
l'altro ieri in seguito ad un rapporto sessuale ho avvertito forte fastidio in prossimità e durante l'eiaculazione. un dolore diffuso nella parte destra che comprendeva più o meno inguine e sacca scrotale. come una sensazione di forte tensione dovuta a uno sforzo eccessivo. uno sforzo come dire
degli apparati genitali interni.
ora è due giorni che avverto un fastidio leggero ma persistente tra la parte dx esterna della sacca scrotale
e la gamba dx, più o meno interno nella zona che va da quello che penso essere un piccolo osso del bacino e quel grosso canale che va fino al retto, proprio sotto e a dx della sacca scrotale. la parte che duole è all'incirca estesa per 1 o 2 cm.
ciò è accompagnato da un fastidio sporadico (di solito quando peto, urino, defeco o sono sdraiato) in una zona diciamo da "ernia inguinale" ma più in basso, direi 5/10 cm sopra il pene a dx. quest'ultimo fastidio è più subdolo, va e viene, e ho l'impressione che non sia localizzato sempre nello stesso punto.
tali fastidi li avevo riscontrati qualche anno fa, il medico curante aveva riscontrato una "puntina" di ernia inguinale sotto lo scroto, la successiva ecografia l' aveva esclusa, il fastidio è poi scomparso, salvo ripresentarsi in casi sporadici e due giorni fa in maniera molto più acuta.
leggendo il vostro forum ho capito di avere lo scroto dx "IN ASCENSORE", mi succede soprattutto in prossimità o durante l' eiaculazione, ma succede sporadicamente e solo nei rapporti sessuali, quando succede riporto lo scroto più in basso con la mano e a parte un leggero fastidio e un pò di imbarazzo non ci ho mai dato troppo peso.
il mio fastidio può essere riferito a un ernia inguinale magari trascurata o allo scroto in ascensore?
o magari a tutte e due le cose combinate? o la mia diagnosi potrebbe riferirsi a cose di altra natura?
vi ringrazio anticipatamente e spero di essermi spiegato con la necessaria precisione,
distinti saluti.
[#1]
Caro signore,
un testicolo in ascensore si puà evidenziare in coincidenza di stimoli dolorosi oppure anche psicologici particolarmente intensi, sport e freddo. Le consiglierei di consultare un collega in diretta, che potrebbe ben esserci un focus infiammatorio testicolare e/o prostaico. Comunque nulla di grave. Faccia sapere s e vuole.
un testicolo in ascensore si puà evidenziare in coincidenza di stimoli dolorosi oppure anche psicologici particolarmente intensi, sport e freddo. Le consiglierei di consultare un collega in diretta, che potrebbe ben esserci un focus infiammatorio testicolare e/o prostaico. Comunque nulla di grave. Faccia sapere s e vuole.
[#2]
Potrebbe essere utile eseguire una ecografia renale e vescicoprostatica sovrapubica con valutazione del residuo urinario postminzionale ed una ecografia testicolare da portare ambedue in visione al collega urologo cui le suggerisco di rivolgersi per inquadrare al meglio il suo caso.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#3]
Ex utente
Gentili medici,
vi ringrazio per l'attenzione,
volevo rendervi partecipi degli sviluppi.
ho praticato l'astinenza per 4 giorni.
il fastidio si è decisamente attenuato.
ho quindi ripreso ad avere rapporti sessuali.
avverto delle leggere fitte e una sensazione di "intorpidimento"
del testicolo destro dopo l'eiaculazione, come se mi avessero dato un piccolo calcio proprio lì, che via via si attenua e SOPRATTUTTO uno strano formicolio nella parte destra superiore della sacca scrotale sopra il testicolo destro , credo che si tratti dell' epididimo o del dotto deferente ( questo è quello che penso guardando un disegno dell' apparato genitale su internet), il formicolio dura un pò (15/20 minuti) e dopo sento un indolenzimento prolungato della stessa parte ma in una posizione come dire.. posteriore , più verso l'ano che verso il pene per capirci.
il fastidio è decisamente più evidenziato in seguito a masturbazione rispetto ai rapporti sessuali. che sia riferibile alla mia tendenza a ritardare l'orgasmo durante tale pratica?
nel caso persistesse il fastidio andrò a farmi visitare anche se ammetto che detesto farlo.
in ogni caso se voleste azzardare ipotesi mi aiutereste a non alimentare paranoie e ad affrontare ogni decisione in maniera più serena e matura.
vi ringrazio davvero per la cortesia e per il tempo che mi avete dedicato
vi ringrazio per l'attenzione,
volevo rendervi partecipi degli sviluppi.
ho praticato l'astinenza per 4 giorni.
il fastidio si è decisamente attenuato.
ho quindi ripreso ad avere rapporti sessuali.
avverto delle leggere fitte e una sensazione di "intorpidimento"
del testicolo destro dopo l'eiaculazione, come se mi avessero dato un piccolo calcio proprio lì, che via via si attenua e SOPRATTUTTO uno strano formicolio nella parte destra superiore della sacca scrotale sopra il testicolo destro , credo che si tratti dell' epididimo o del dotto deferente ( questo è quello che penso guardando un disegno dell' apparato genitale su internet), il formicolio dura un pò (15/20 minuti) e dopo sento un indolenzimento prolungato della stessa parte ma in una posizione come dire.. posteriore , più verso l'ano che verso il pene per capirci.
il fastidio è decisamente più evidenziato in seguito a masturbazione rispetto ai rapporti sessuali. che sia riferibile alla mia tendenza a ritardare l'orgasmo durante tale pratica?
nel caso persistesse il fastidio andrò a farmi visitare anche se ammetto che detesto farlo.
in ogni caso se voleste azzardare ipotesi mi aiutereste a non alimentare paranoie e ad affrontare ogni decisione in maniera più serena e matura.
vi ringrazio davvero per la cortesia e per il tempo che mi avete dedicato
[#5]
Ex utente
Riguardo al PRIMO post,
penso di aver capito che il testicolo in ascensore è un problema più complesso e articolato rispetto a ciò che qualche volta è successo a me
(ogni tanto sale il testicolo destro durate i rapporti, poi scende e il fastidio passa quasi subito), ma pensavo che l'informazione poteva essere utile.
solo una piccola precisazione che forse andava fatta visto che temo di aver creato un pò di confusione parlando probabilmente a sproposito di testicolo in ascensore, possibile ernia inguinale (poi esclusa anni fa da un ecografia) ecc.
che ne so per ignoranza ho pensato che riguardando la stessa zona del corpo tutto potesse centrare con il mio momentaneo problema al testicolo.
P.S.
Comunque guardando e toccando la parte interessata, tutto mi sembra assolutamente normale e "speculare" all'altra parte della sacca scrotale,
a parte forse il testicolo destro che sembra un pochino più in alto di quello sinistro, ma pochissimo.
grazie ancora
penso di aver capito che il testicolo in ascensore è un problema più complesso e articolato rispetto a ciò che qualche volta è successo a me
(ogni tanto sale il testicolo destro durate i rapporti, poi scende e il fastidio passa quasi subito), ma pensavo che l'informazione poteva essere utile.
solo una piccola precisazione che forse andava fatta visto che temo di aver creato un pò di confusione parlando probabilmente a sproposito di testicolo in ascensore, possibile ernia inguinale (poi esclusa anni fa da un ecografia) ecc.
che ne so per ignoranza ho pensato che riguardando la stessa zona del corpo tutto potesse centrare con il mio momentaneo problema al testicolo.
P.S.
Comunque guardando e toccando la parte interessata, tutto mi sembra assolutamente normale e "speculare" all'altra parte della sacca scrotale,
a parte forse il testicolo destro che sembra un pochino più in alto di quello sinistro, ma pochissimo.
grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 23k visite dal 17/03/2009.
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