Epididimite che va avanti da mesi...
Salve. Mi chiamo Daniele, ho 18 anni.
A febbraio ho iniziato ad avvertire bruciore al testicolo destro, e dolore.
Sono stato dalla dottoressa che ha ipotizzato un'epididimite, così mi sono recato dall'urologo con visita privata due pomeriggi dopo.
La diagnosi era quella, epididimite.
Trattamento con antibiotico ed anti infiammatori (i tempi precisi d'assunzione ora non li ricordo più, probabilmente una settimana l'antibiotico e venti giorni gli anti infiammatori).
Mi è stato detto che l'infiammazione si sarebbe protratta per molto tempo, e come unico rimedio avrei dovuto usare anti infiammatori.
A marzo, come controllo, ho effettuato un'ecografia (peraltro molto dolorosa) in cui mi è stata confermata epididimite ancora in stato acuto e infiammazione al funicolo spermatico. Terapia, anti infiammatori.
La situazione era andata calmandosi, tranne qualche fastidio sporadico dovuto allo sforzo (per esempio i giorni dopo qualche breve corsa o bicicletta).
Ma dieci giorni fa ha ripreso il fastidio, abbastanza forte.
Sento un tubo duro nello scroto, sulla destra, che parte all'attacco in alto e va sul testicolo. E' il funicolo spermatico?
Pare irrigidito a momenti (quando fa male), e l'epididimo, sotto, provoca fastidio al testicolo, dolore solo al tatto.
Questo probabilmente perchè qualche giorno dietro ho pedalato abbastanza, ma c'è da dire che sono molto ossessionato dalla paura delle malattie, dunque vorrei sapere che rischi corro, come prevenire problemi e che fare.
Grazie mille!
A febbraio ho iniziato ad avvertire bruciore al testicolo destro, e dolore.
Sono stato dalla dottoressa che ha ipotizzato un'epididimite, così mi sono recato dall'urologo con visita privata due pomeriggi dopo.
La diagnosi era quella, epididimite.
Trattamento con antibiotico ed anti infiammatori (i tempi precisi d'assunzione ora non li ricordo più, probabilmente una settimana l'antibiotico e venti giorni gli anti infiammatori).
Mi è stato detto che l'infiammazione si sarebbe protratta per molto tempo, e come unico rimedio avrei dovuto usare anti infiammatori.
A marzo, come controllo, ho effettuato un'ecografia (peraltro molto dolorosa) in cui mi è stata confermata epididimite ancora in stato acuto e infiammazione al funicolo spermatico. Terapia, anti infiammatori.
La situazione era andata calmandosi, tranne qualche fastidio sporadico dovuto allo sforzo (per esempio i giorni dopo qualche breve corsa o bicicletta).
Ma dieci giorni fa ha ripreso il fastidio, abbastanza forte.
Sento un tubo duro nello scroto, sulla destra, che parte all'attacco in alto e va sul testicolo. E' il funicolo spermatico?
Pare irrigidito a momenti (quando fa male), e l'epididimo, sotto, provoca fastidio al testicolo, dolore solo al tatto.
Questo probabilmente perchè qualche giorno dietro ho pedalato abbastanza, ma c'è da dire che sono molto ossessionato dalla paura delle malattie, dunque vorrei sapere che rischi corro, come prevenire problemi e che fare.
Grazie mille!
[#1]
caro lettore,
una diagnosi di epididimite fatta con una ecogarfia mi lascia un po' perplesso. La diagnosi è generalmente clinica e viene confermata da una ecografia.
Eviti la bicicletta e segua un periodo di riposo
cari saluti
una diagnosi di epididimite fatta con una ecogarfia mi lascia un po' perplesso. La diagnosi è generalmente clinica e viene confermata da una ecografia.
Eviti la bicicletta e segua un periodo di riposo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Gentile Utente,
ma come è possibile che non Le sia stato raccomandato di evitare lo sport ciclistico con una epididimite in fase acuta?
Si faccia ricontrollare da uno Specialista, ma non dallo stesso consultato sino ad ora. I risultati ottenuti non mi sembrano degni di fiducia.
Appenda la bici al chiodo per un bel pò di tempo.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
ma come è possibile che non Le sia stato raccomandato di evitare lo sport ciclistico con una epididimite in fase acuta?
Si faccia ricontrollare da uno Specialista, ma non dallo stesso consultato sino ad ora. I risultati ottenuti non mi sembrano degni di fiducia.
Appenda la bici al chiodo per un bel pò di tempo.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#3]
Gentile utente,
l'"epididimite che va avanti da mesi" e la sua giovane etaà, oltre alla sintomatologia mi fanno pensare ad una possibile prostatite ,
In tal caso l'epididimite è l'effetto di una prostatite,
ne parli con il collega che l'ha in cura.
Cordiali saluti
l'"epididimite che va avanti da mesi" e la sua giovane etaà, oltre alla sintomatologia mi fanno pensare ad una possibile prostatite ,
In tal caso l'epididimite è l'effetto di una prostatite,
ne parli con il collega che l'ha in cura.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#4]
Ex utente
Grazie di cuore a tutti per le risposte.
La prostatite?
Eppure non ho problemi nella minzione, sangue nelle urine o nello sperma, etc.
Piuttosto sento come un tubo indurito nello scroto sul lato destro, soprattutto dopo i rapporti sessuali.
Penso sia il funicolo spermatico, che mi era stato detto essere infiammato a seguito dell'ecografia.
Probabilmente il problema potrebbe essere lui?
Se sì, come trattarlo?
In ogni caso, in data 5 luglio ho una vista presso urologo.
Grazie a tutti!
La prostatite?
Eppure non ho problemi nella minzione, sangue nelle urine o nello sperma, etc.
Piuttosto sento come un tubo indurito nello scroto sul lato destro, soprattutto dopo i rapporti sessuali.
Penso sia il funicolo spermatico, che mi era stato detto essere infiammato a seguito dell'ecografia.
Probabilmente il problema potrebbe essere lui?
Se sì, come trattarlo?
In ogni caso, in data 5 luglio ho una vista presso urologo.
Grazie a tutti!
[#5]
Gentile Utente,
la data fissata per il controllo clinico non è poi così lontana. Attenderei quel momento senza complicarsi eccessivamente l'esistenza. Se avesse proprio dolore, un sintomatico non dovrebbe alterare il quadro clinico al punto da non permettere al Collega che La visiterà di poter fare una buona diagnosi.
Ci tenga informati.
Per il momento affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
la data fissata per il controllo clinico non è poi così lontana. Attenderei quel momento senza complicarsi eccessivamente l'esistenza. Se avesse proprio dolore, un sintomatico non dovrebbe alterare il quadro clinico al punto da non permettere al Collega che La visiterà di poter fare una buona diagnosi.
Ci tenga informati.
Per il momento affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14.7k visite dal 26/06/2006.
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