E a 10 giorni dall'intervento continuo a provare dolore alla ferita e fastidio ad un testicolo

Gentile Utente,
credo francamente che la terapia antibiotica non serva assolutamente a nulla in quanto il dolore che lei prova non è certo di natura infettiva ma molto probabilmente, visto la tecnica chirurgica impiegata, da flebite indotta dalla infiltrazione dello sclerosante nelle vene spermatiche. Pur non essendo il suo Specialista curante le consiglierei rapidamente di fare un ecocolordoppler scrotale per valutare lo stato del testicolo sinistro. Non aspetterei certo la visita di controllo che è molto avanti; piuttosto riparli con chi l'ha operata riferendo che i disturbi non accennano a diminuire.

Un sincero augurio, ci tenga informati

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Buongiorno,
tanto per incominciare la rimgrazio per la solerzia della risposta e' bello sapere che ci sono persone che
fanno il proprio mestiere con passione.
Questa mattina ho deciso di farmi controllare direttamente dal chirurgo che ha effettuato l'intervento,
non ho aspettato l'appuntamento di mercoledi' che mi sembrava decisamente troppo avanti...
si e' molto arrabbiato con il collega che mi ha controllato la settimana scorsa, purtroppo nonostante gli antibiotici si era formato un po' di siero dentro la ferita..quindi dopo avermi fatto un tampone e dopo aver fatto spurgare un po' la ferita, mi ha medicato e messo un cerotto speciale per far si che possa buttare fuori ancora qualcosina.
In ogni caso la prox visita me l'ha gia' fissata per dopodomani.
...rimango perplesso per le due visite precedenti...
il primo mi ha guardato senza neanche alzarsi dalla scrivania, il secondo, nonostante la ferita gonfia e
il dolore persistente non mi ha praticamente fatto niente...
insomma lo stupore mio e' stato provato anche dal chirurgo...
vedremo alla seconda visita...
grazie ancora per il supporto che mi avete dato.
cordiali saluti

Buongiorno,
come sempre succede in questo Forum consigliamo ai pazienti sottoposti ad intervento chirurgico di farsi rivedere dal Collega Chirurgo che l'ha personalmente eseguito. E'sempre la soluzione migliore.
Segua le scadenze per i controlli e le terapie e vedrà che andrà tutto per il meglio.

Tanti cari auguri di pronta guarigione

Gentile Utente,
era quindi un problema di flogosi sierosa o sierocorpuscolata della "ferita chirurgica"...e non di sequele legate alla tecnica chirurgica.
Se ce ne fosse bisogno, questo dimostra ancora una volta l'importanza della scienza e coscienza di chi opera, dal momento che l'esito ottimale di ogni trattamento chirurgico dipende proprio da chi e da come il paziente viene seguito nell'immediato e nel lungo periodo post-operatorio.
Si fidi di chi L'ha operata.
Affettuosi auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

buongiorno,
grazie ancora per le solerti risposte.
..effettivamente il fatto di essere andato dal chirurgo
e' stata una mossa piu' che azzeccata...anche se ancora ieri si e' arrabbiato con il suo collega...
vedremo... domani mattina avro' un'ulteriore controllo
ma finalmente cammino abbastanza bene...inoltre venerdi'
mi dovrebbero dare l'esito del tampone.
cordiali saluti

Gentile Utente,
tutto sembra rientrare nelle normali sequele di un intevento chirurgico seppure complicatosi con infezione della ferita.
Il Chirurgo che La segue mi sembra ottimamente orientato.
Ancora auguri per tutto ed un affettuoso saluto.
Prof. Giovanni MARTINO

Gentile Utente,
mi fa davvero piacere sentire che sta migliorando.

Un caro augurio