Diagnosi di Tumore al rene:molto preoccupati
Provo a ripostare qui.
Salve, scrivo a nome di mia nonna, riporto l’esito della tac eseguita al pronto soccorso per via dell’ematuria presente da 3 giorni:TAC ADDOME COMPLETO con e senza mezzo di contrasto:si conferma la presenza di formazione solida caratterizzata da contrast enchetment esofitica di 28x20x36 mm a carico del lobo renale inferiore sinistro sospetta di naturaDisproliferativa.
Simmetrico e regolare L effetto nefroperenchinografico è L escrezione di urina iodata
Non idro ureteronefrosi bilaterali
Presenza di alcune formazioni cistiche epatorenali e di relaxatio diaframmatica a destra con incisura diaframmatico livello epatico e colecisti ripiegata su se stessa con immagine calcifica adiacente al corpo di circa 12 mm.
Formazione calcifica di 2 cm nella coda del pancreas.
Non altre alterazioni tomodensitometriche a carico degli organi perenchitamosi del addome
Non linfoadenomegalie significative.
non liquido libero.
In alcune scansioni condotte a livello delle basi polmonari si apprezza formazione calcifica in esito al lobo medio e ectasia del’aorta toracicaascendente (42mm massimo calibro)
Mi scuso per eventuali errori.
Prima della tac aveva eseguito un eco che evidenziava la massa, ed esami ematochimici risultati nella norma.
La nonna è già in lista d attesa (a) 30 giorni all’ospedale maggiore di Bologna.
Le mie domande sono:
-Va bene aspettare 30 giorni:sul referto c è scritto neoplasia maligna!!
-Conviene sentire un altro parere?... L urologo non ci ha molto soddisfatti!
-Mia nonna ha 75 anni e ha avuto qualche problema di salute negli ultimi anni (infarto) comunque risolti.
Questo può peggiorare la situazione?
-il tumore al rene è aggressivo?
-se ci fossero state metastasi si sarebbero viste nella tac addominale o avrebbe dovuto farla completa?
grazie dell ascolto!
Salve, scrivo a nome di mia nonna, riporto l’esito della tac eseguita al pronto soccorso per via dell’ematuria presente da 3 giorni:TAC ADDOME COMPLETO con e senza mezzo di contrasto:si conferma la presenza di formazione solida caratterizzata da contrast enchetment esofitica di 28x20x36 mm a carico del lobo renale inferiore sinistro sospetta di naturaDisproliferativa.
Simmetrico e regolare L effetto nefroperenchinografico è L escrezione di urina iodata
Non idro ureteronefrosi bilaterali
Presenza di alcune formazioni cistiche epatorenali e di relaxatio diaframmatica a destra con incisura diaframmatico livello epatico e colecisti ripiegata su se stessa con immagine calcifica adiacente al corpo di circa 12 mm.
Formazione calcifica di 2 cm nella coda del pancreas.
Non altre alterazioni tomodensitometriche a carico degli organi perenchitamosi del addome
Non linfoadenomegalie significative.
non liquido libero.
In alcune scansioni condotte a livello delle basi polmonari si apprezza formazione calcifica in esito al lobo medio e ectasia del’aorta toracicaascendente (42mm massimo calibro)
Mi scuso per eventuali errori.
Prima della tac aveva eseguito un eco che evidenziava la massa, ed esami ematochimici risultati nella norma.
La nonna è già in lista d attesa (a) 30 giorni all’ospedale maggiore di Bologna.
Le mie domande sono:
-Va bene aspettare 30 giorni:sul referto c è scritto neoplasia maligna!!
-Conviene sentire un altro parere?... L urologo non ci ha molto soddisfatti!
-Mia nonna ha 75 anni e ha avuto qualche problema di salute negli ultimi anni (infarto) comunque risolti.
Questo può peggiorare la situazione?
-il tumore al rene è aggressivo?
-se ci fossero state metastasi si sarebbero viste nella tac addominale o avrebbe dovuto farla completa?
grazie dell ascolto!
[#1]
Caro utente,
Oggi sempre piu spesso il tumore del rene viene diagnosticato per caso in corso di accertamenti svolti per altre cause. Fortunatamente la lesione del rene risulta piccola e, solo comunque dopo una visione diretta dell esame TC, E DOPO UNA VISITA ACCURATA della signora, puo essere stabilito il tipo di approccio chirurgico. È molto difficile che in 30 giorni possa cambiare la prognosi in questi casi e, inlotre, la classe A è la classe adatta a casi del genere e convenzionalmente utilizzata i in tutta italia. Purtroppo la medicina non è matematica ma comunque mi sento di tranquillizzarla sui tempi. In caso di metastasi la TC serve ad escluderle con un alta, ma sempre non totale, probabilità.
Cordialità
Oggi sempre piu spesso il tumore del rene viene diagnosticato per caso in corso di accertamenti svolti per altre cause. Fortunatamente la lesione del rene risulta piccola e, solo comunque dopo una visione diretta dell esame TC, E DOPO UNA VISITA ACCURATA della signora, puo essere stabilito il tipo di approccio chirurgico. È molto difficile che in 30 giorni possa cambiare la prognosi in questi casi e, inlotre, la classe A è la classe adatta a casi del genere e convenzionalmente utilizzata i in tutta italia. Purtroppo la medicina non è matematica ma comunque mi sento di tranquillizzarla sui tempi. In caso di metastasi la TC serve ad escluderle con un alta, ma sempre non totale, probabilità.
Cordialità
Dr. Alessandro Izzo
www.studiomedicoizzo.it
dott.alessandro.izzo@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie per la risposta... L hanno chiamata stamattina per fissare le varie visite preoperatorie per giovedi 16...( i tempi si sono accorciati immagino) intanto hanno accennato alla possibilità di operare in laparoscopia e salvare il rene! mi piacerebbe tenervi aggiornati sul continuo per avere i vostri pareri...grazie
[#4]
Utente
Buongiorno, qualche aggiornamento, la nonna ha effettuato esami preoperatori e rex torace, ed è stata chiamata per L intervento venerdì 24... le manca la visita con l’anestesista che farà oggi nel pomeriggio.
Intanto le hanno già detto che l’intervento verrà fatto in laparoscopia con l’ausilio robotico.
Avrei qualche altra domanda:
-l’ematuria è passata con l’assunzione dell’antibiotico, è possibile che non dipendesse dal tumore? Perché il dottore ha detto che la rimozione sarà parziale ma ha anche detto che visto la presenza di sangue potrebbe essere che dentro al rene ci sia dell’altro e quindi aprendo capirà bene questa cosa (immagino si riferisse a un eventuale asportazione totale nel caso fosse più esteso)
-la nonna ha avuto un infarto ormai 5 anni fa, e prende parecchie medicine, la cardioaspirina in particolare è molto pericolosa in correlazione a un intervento per quanto riguarda la coagulazione?? Ovviamente mi fido dei dottori e di quello che ci diranno , ma volevo sapere se persone con questo tipo di problemi possano essere operati senza aspettarsi il peggio...
- il decorso normale di una rimozione parziale laparoscopica come è? Quanti giorni si resta ricoverati?
Intanto grazie davvero del servizio che offrite!
Intanto le hanno già detto che l’intervento verrà fatto in laparoscopia con l’ausilio robotico.
Avrei qualche altra domanda:
-l’ematuria è passata con l’assunzione dell’antibiotico, è possibile che non dipendesse dal tumore? Perché il dottore ha detto che la rimozione sarà parziale ma ha anche detto che visto la presenza di sangue potrebbe essere che dentro al rene ci sia dell’altro e quindi aprendo capirà bene questa cosa (immagino si riferisse a un eventuale asportazione totale nel caso fosse più esteso)
-la nonna ha avuto un infarto ormai 5 anni fa, e prende parecchie medicine, la cardioaspirina in particolare è molto pericolosa in correlazione a un intervento per quanto riguarda la coagulazione?? Ovviamente mi fido dei dottori e di quello che ci diranno , ma volevo sapere se persone con questo tipo di problemi possano essere operati senza aspettarsi il peggio...
- il decorso normale di una rimozione parziale laparoscopica come è? Quanti giorni si resta ricoverati?
Intanto grazie davvero del servizio che offrite!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.8k visite dal 14/01/2020.
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