Infezioni alle vie urinarie, dolore al fianco e alla schiena
Buongiorno,
Sono una ragazza di 23 anni e da 4 anni soffro di un dolore al fianco.
È un dolore sotto le costole sul lato destro, a volte leggero quasi solo un fastidio a volte più forte che si estende alla schiena da sotto le costole alla zona lombare.
Senza esami il medico precedente mi ha detto fosse muscolare.
Mi sono trasferita e la diagnosi era sempre la stessa perché il dolore va e viene e non riesco mai a farlo esaminare quando è al suo picco.
Ho eseguito esami del sangue e delle urine per un altro motivo mentre non avevo dolore ed erano risultare nella norma, tranne un indice elevato di prolattina.
Ho avuto episodi di cistite curata con monuril.
Spesso non mi accorgo di avere la cistite tranne urina maleodorante e torbida.
L'odore è acre ma non stomachevole.
Essendo pochi sintomi vengono sottovalutati.
I sintomi più marcati li ho a volte, bruciori, necessità di urinare spesso e un fastidio alla vescica.
Potrei averla avuta più volte di quanto mi sono accorta.
Il mio problema è però il dolore al fianco.
Questo 27 dicembre è tornato molto intenso.
Localizzato ad altezza renale destra.
Costante in tutte le posizioni.
Leggeri sintomi di cistite, urinare tanto e spesso, nessuna febbre.
Non ho potuto andare dal medico.
Dopo la prima Tachipirina avvertivo per il giorno successivo non dolore costante ma solo alla pressione sotto le costole dietro o mentre facevo determinati movimenti.
La Tachipirina è durata tutto il giorno 28 (dal 27 sera al 28 sera), sono stata ferma tutto il giorno.
Il 28 sera dopo essermi sdraiata sul fianco il dolore è tornato, ho preso Tachipirina ed il dolore è scomparso per tutto il 29.
Il 30 sono andata dal medico e ha eseguito manovra di Giordano ma avendo poco dolore in quel momento ho sentito solo una fitta e non un forte dolore.
Ha prescritto esame delle urine ed ecografia.
Il dolore è poi tornato forte il 30 dopo la visita,
come il primo giorno, dopo una Tachipirina è scomparso lasciando solo dolore alla palpazione della zona, fino al giorno 2 gennaio.
È passato da solo senza antibiotici, permangono sintomi leggeri di cistite.
Le urine erano torbide, maleodoranti, a volte scure e con qualche bollicina.
Esami eseguiti il 31 quando i sintomi se ne stavano andando: 0. 03 emoglobina (doveva essere assente), 15 proteine (<15) sedimento 1016 (10-22) eritrociti 5 (<12) linfociti 1700 circa (<15), carica da e. coli 1. 000. 000.
La dottoressa ha detto che si tratta di cistite dato che non ci sono danni ai reni e che il dolore non era collegato, anche perché è passato da solo.
Mi ha prescritto monuril.
Devo fare ancora l'ecografia.
A questo punto, dopo che non riesco a distinguere i sintomi della cistite e che questo dolore al fianco arriva e va via sempre da solo, penso che si continui a sottovalutare il mio dolore al fianco.
Era un dolore al rene per come lo sentivo io.
Sono anni che ho questi sintomi e che mi viene detto che è cistite.
Farò l'ecografia e sono sinceramente spaventata di trovare qualcosa di più grave.
Voi cosa ne pensate?
Sono una ragazza di 23 anni e da 4 anni soffro di un dolore al fianco.
È un dolore sotto le costole sul lato destro, a volte leggero quasi solo un fastidio a volte più forte che si estende alla schiena da sotto le costole alla zona lombare.
Senza esami il medico precedente mi ha detto fosse muscolare.
Mi sono trasferita e la diagnosi era sempre la stessa perché il dolore va e viene e non riesco mai a farlo esaminare quando è al suo picco.
Ho eseguito esami del sangue e delle urine per un altro motivo mentre non avevo dolore ed erano risultare nella norma, tranne un indice elevato di prolattina.
Ho avuto episodi di cistite curata con monuril.
Spesso non mi accorgo di avere la cistite tranne urina maleodorante e torbida.
L'odore è acre ma non stomachevole.
Essendo pochi sintomi vengono sottovalutati.
I sintomi più marcati li ho a volte, bruciori, necessità di urinare spesso e un fastidio alla vescica.
Potrei averla avuta più volte di quanto mi sono accorta.
Il mio problema è però il dolore al fianco.
Questo 27 dicembre è tornato molto intenso.
Localizzato ad altezza renale destra.
Costante in tutte le posizioni.
Leggeri sintomi di cistite, urinare tanto e spesso, nessuna febbre.
Non ho potuto andare dal medico.
Dopo la prima Tachipirina avvertivo per il giorno successivo non dolore costante ma solo alla pressione sotto le costole dietro o mentre facevo determinati movimenti.
La Tachipirina è durata tutto il giorno 28 (dal 27 sera al 28 sera), sono stata ferma tutto il giorno.
Il 28 sera dopo essermi sdraiata sul fianco il dolore è tornato, ho preso Tachipirina ed il dolore è scomparso per tutto il 29.
Il 30 sono andata dal medico e ha eseguito manovra di Giordano ma avendo poco dolore in quel momento ho sentito solo una fitta e non un forte dolore.
Ha prescritto esame delle urine ed ecografia.
Il dolore è poi tornato forte il 30 dopo la visita,
come il primo giorno, dopo una Tachipirina è scomparso lasciando solo dolore alla palpazione della zona, fino al giorno 2 gennaio.
È passato da solo senza antibiotici, permangono sintomi leggeri di cistite.
Le urine erano torbide, maleodoranti, a volte scure e con qualche bollicina.
Esami eseguiti il 31 quando i sintomi se ne stavano andando: 0. 03 emoglobina (doveva essere assente), 15 proteine (<15) sedimento 1016 (10-22) eritrociti 5 (<12) linfociti 1700 circa (<15), carica da e. coli 1. 000. 000.
La dottoressa ha detto che si tratta di cistite dato che non ci sono danni ai reni e che il dolore non era collegato, anche perché è passato da solo.
Mi ha prescritto monuril.
Devo fare ancora l'ecografia.
A questo punto, dopo che non riesco a distinguere i sintomi della cistite e che questo dolore al fianco arriva e va via sempre da solo, penso che si continui a sottovalutare il mio dolore al fianco.
Era un dolore al rene per come lo sentivo io.
Sono anni che ho questi sintomi e che mi viene detto che è cistite.
Farò l'ecografia e sono sinceramente spaventata di trovare qualcosa di più grave.
Voi cosa ne pensate?
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettrice,
faccia l'ecografia e non drammatizzi.
Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-riconoscere-la-cistite-e-i-suoi-sintomi.html
Un cordiale saluto.
faccia l'ecografia e non drammatizzi.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Salve,
Io posso cercare di non drammatizzare ma sono abbastanza preoccupata per quel dolore al fianco fin ora ignorato da tutti. Se fosse sempre stata un'infiammazione alle vie alte che nel corso degli anni ha creato problemi e sono stata ignorata nei miei sintomi?
La ringrazio per le sue attenzioni nei miei confronti e per il tempo che mi ha dedicato.
Io posso cercare di non drammatizzare ma sono abbastanza preoccupata per quel dolore al fianco fin ora ignorato da tutti. Se fosse sempre stata un'infiammazione alle vie alte che nel corso degli anni ha creato problemi e sono stata ignorata nei miei sintomi?
La ringrazio per le sue attenzioni nei miei confronti e per il tempo che mi ha dedicato.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Se valutazione della funzionalità renale nella norma ed ecografia delle logge renali nella norma, la sua preoccupazione dovrebbe risultare infondata.
Risenta ora il suo urologo di fiducia.
Ancora un cordiale saluto.
Risenta ora il suo urologo di fiducia.
Ancora un cordiale saluto.
[#4]
Utente
È proprio questo che temo e per cui ho richiesto questo consulto, ho paura di trovare una funzionalità alterata, un'anomalia o qualcosa di preoccupante e ad andamento cronico peggiorativo, tutto perché i miei sintomi sono stati presi sottogamba fin ora.
Avendo solo 23 anni non ho un urologo di fiducia e sono seguita solo dal medico di base che non mi ha ancora prescritto una visita urologica.
La saluto cordialmente e mi scuso nuovamente per aver utilizzato il suo tempo.
Avendo solo 23 anni non ho un urologo di fiducia e sono seguita solo dal medico di base che non mi ha ancora prescritto una visita urologica.
La saluto cordialmente e mi scuso nuovamente per aver utilizzato il suo tempo.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14.2k visite dal 09/01/2020.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.