Enterococcus faecalis via urinarie paura

Buonasera

E grazie in anticipo per il tempo a me dedicato.

Davanti a dolori ai reni il mio medico decide di farmi eseguire un controllo alle urine.
Urinocoltura positiva ad ESCHERICHIA COLI.

Assumo l antibiotico assegnato dal medico di base e ricontrollo l Urinocoltura.

Risposte: positivo ad entorococcos faecalis.

Panico.
Sono entrata nel pallone perché il mio medico con l antigramma non ha saputo consigliarmi un antibiotico perché mi risulta resistente quasi a tutto tranne ampicillina.
Pare che si trovi solo a livello ospedaliero.

D urgenza mi manda al pronto soccorso per visita Urologica.

Sono rientrata poco fa e sto più in ansia di prima.
Non si è sentito di darmi niente perché mi vuole far vedere dall'infettologo, dovrò prendere appuntamento.

Propone, l urologo, in caso catetere alla vescica e tac.
Ha pensato subito a pielonefrite, mi ha misurato la febbre e ha escluso subito l'idea... Avevo 36.

Non ci ho capito nulla sostanzialmente.
E sono andata nel pallone.

Mi può spiegare qualcosa a riguardo?


Grazie infinite.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
L'urocoltura positiva per batteri intestinali gram-positivi, come l'enterococco è da interpretare sempre con molto senso critico, poiché è ben noto agli specialisti che nella maggior parte dei casi si tratta di false positività dovute alla contaminazione del campione di urine da parte di batteri intestinali opportunisti che risiedono sulla pelle e le mucose dell'area ano-genitale. Discriminante è soprattutto la presenza, o meno, di una quantità significativa di globuli bianchi nel sedimento. In assenza di disturbi significativi o febbre, non riteniamo vi sia motivo di così grande preoccupazione. Prima di tutto ripeteremmo l'esame delle urine con urocoltura tra 2-3 settimane, impegnadosi a bere moltissima acqua nel frattempo. Il nostro Collega urologo, in base alla visita potrebbe anche farle eseguire un'ecografia dell'addome.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Nel frattempo ho eseguito la visita con l'infettivologo che non ha ritenuto opportuno darmi niente per il battere. Il dolore ai reni è sparito ma è comparso questo strano fastidio al fianco destro, ogni tanto come spilli vicino all'ombelico. È un dolore strano, che va e viene, più o meno intenso e parte dall'ombelico fino alla parte dentro della schiena. Lui non considera tale dolore riconducibile al battere. Mi ha fatto fare ecografia completa all'addome e non risulta nulla. Mi ha fatto eseguire analisi del sangue e non risultano infezioni.(CREATININA, PRETEINA C Reattiva, emocrocitometrico)
Ma il dolore / fastidio continua ad esserci. Mi ha rimandato in cura dall' urologo ma questa volta mi consigli di andare in privato. Le feci non sono bene da ormai più di 2 mesi, sempre molli ma mai scariche ( una volta al giorno) ma pare che nessuno voglia dargli importanza, puntano alla tac che io non vorrei fare...
Cosa mi consiglia?
Grazie infinite.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
È difficile che si tratti di un problema urologico, assai più facilmente intestinale. La TAC sarà da fare se considerata dirimente, a giudizio dello specialista. A distanza non si può dire molto di più.
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Utente
Utente
Capisco, a questo punto a chi dovrei rivolgermi per un approfondimento intestinale? Sempre con l'urologo? Così prenoto subito una visita per controllare anche l'intestino.

Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
L'urologo ovviamente non si occupa di intestino, dove (a seconda del tiupo di problema) gli specialisti di riferimento sono il gastro-enterologo ed il chirurgo generale.