Dolore testicolo sinistro quando compio un qualunque movimento
Salve a tutti, sono un giovane ragazzo di media corporatura.
Da un giorno avverto un fastidio costante al testicolo sinistro e basso ventre sempre dal lato sinistro.
Ieri sono uscito per una passeggiata di una ventina di minuti e da quando sono rientrato a casa continuo a sentire questo fastidio.
Mi era capitato in due situazioni questo tipo di dolore (un episodio l’anno scorso e una volta alcuni giorni fa) ma in entrambi i casi era scomparso dopo poche ore.
Ieri sera mi sono quindi addormentato sicuro di svegliarmi senza questo dolore, ma così non è stato.
Il testicolo non appare diverso dal solito ne alla vista ne al tatto, o almeno io non mi accorgo di nessuna stranezza.
L’unico modo per placare il fastidio è sedermi, o ancora meglio sdraiarmi a pancia in su.
Non appena mi alzo in piedi il fastidio inizia a tornare e aumenta man mano che l’attività che compio si intensifica.
Proprio per questo mi è impossibile correre ad esempio.
Vorrei ribadire che questo dolore e senso di pesantezza non compare solamente dopo un particolare sforzo, ma anche alzandomi semplicemente in piedi.
Ho letto che potrebbe trattarsi di varicocele, ma spesso è asintomatico e ne alla vista ne al tatto noto gonfiore di una vena nel testicolo.
Potrebbe trattarsi di un’infiammazione o un semplice trauma o è qualcosa di più preoccupante?
Vi ringrazio in anticipo e mi scuso se sono stato prolisso.
Da un giorno avverto un fastidio costante al testicolo sinistro e basso ventre sempre dal lato sinistro.
Ieri sono uscito per una passeggiata di una ventina di minuti e da quando sono rientrato a casa continuo a sentire questo fastidio.
Mi era capitato in due situazioni questo tipo di dolore (un episodio l’anno scorso e una volta alcuni giorni fa) ma in entrambi i casi era scomparso dopo poche ore.
Ieri sera mi sono quindi addormentato sicuro di svegliarmi senza questo dolore, ma così non è stato.
Il testicolo non appare diverso dal solito ne alla vista ne al tatto, o almeno io non mi accorgo di nessuna stranezza.
L’unico modo per placare il fastidio è sedermi, o ancora meglio sdraiarmi a pancia in su.
Non appena mi alzo in piedi il fastidio inizia a tornare e aumenta man mano che l’attività che compio si intensifica.
Proprio per questo mi è impossibile correre ad esempio.
Vorrei ribadire che questo dolore e senso di pesantezza non compare solamente dopo un particolare sforzo, ma anche alzandomi semplicemente in piedi.
Ho letto che potrebbe trattarsi di varicocele, ma spesso è asintomatico e ne alla vista ne al tatto noto gonfiore di una vena nel testicolo.
Potrebbe trattarsi di un’infiammazione o un semplice trauma o è qualcosa di più preoccupante?
Vi ringrazio in anticipo e mi scuso se sono stato prolisso.
[#1]
Gentile lettore,
già consultato il suo medico di famiglia o il suo andrologo di fiducia?
Quello che ci racconta comunque non sembra nulla di drammatico ma si ricordi che, in queste situazioni cliniche molto particolari, difficile per noi capire se vi è o meno un problema senza una valutazione clinica diretta, e quasi impossibile formulare una risposta mirata e corretta.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche di natura andro-urologica le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
già consultato il suo medico di famiglia o il suo andrologo di fiducia?
Quello che ci racconta comunque non sembra nulla di drammatico ma si ricordi che, in queste situazioni cliniche molto particolari, difficile per noi capire se vi è o meno un problema senza una valutazione clinica diretta, e quasi impossibile formulare una risposta mirata e corretta.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche di natura andro-urologica le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Salve dottore e grazie per la risposta,
non ho ancora parlato con un medico proprio perché speravo che fosse una cosa momentanea. Oggi il fastidio è diminuito, ma continua ad esserci, in caso domani non fosse ancora sparito, sentirò il parere del mio medico di famiglia e di un andrologo se lo riterrà necessario. Buona giornata.
non ho ancora parlato con un medico proprio perché speravo che fosse una cosa momentanea. Oggi il fastidio è diminuito, ma continua ad esserci, in caso domani non fosse ancora sparito, sentirò il parere del mio medico di famiglia e di un andrologo se lo riterrà necessario. Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 737 visite dal 07/01/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.