Dubbi dopo una eco- transrettale
Ad ottobre del c.
a. ho eseguito una eco- transrettale, dopo una precedente uroflussometria che aveva evidenziato un non complteto svuotamento della vescica ed esibita allo specialista in questione.
Di seguito riporto il referto dell'urologo che non mi prescrive alcuna terapia:
"DE, TRUS con sonda biconvex 7. 5 mhz, biometria prostatica 2. 6x4.
8x4. 3 cm.
numerose calcificazioni periuretrali e periadematose, cisti da inclusione anteriore di 7 mm, dilatazione dei plessi periprostatici, zona periferica ad ecostruttura omogenea, echi capsulari integri, veschichette seminali simmetriche a medio riempimento".
Chiedo cortesemente di sapere se posso stare sereno con tale diagnosi e se è condivisibile non avere avuto alcuna prescrizione di farmaci.
Grazie.
a. ho eseguito una eco- transrettale, dopo una precedente uroflussometria che aveva evidenziato un non complteto svuotamento della vescica ed esibita allo specialista in questione.
Di seguito riporto il referto dell'urologo che non mi prescrive alcuna terapia:
"DE, TRUS con sonda biconvex 7. 5 mhz, biometria prostatica 2. 6x4.
8x4. 3 cm.
numerose calcificazioni periuretrali e periadematose, cisti da inclusione anteriore di 7 mm, dilatazione dei plessi periprostatici, zona periferica ad ecostruttura omogenea, echi capsulari integri, veschichette seminali simmetriche a medio riempimento".
Chiedo cortesemente di sapere se posso stare sereno con tale diagnosi e se è condivisibile non avere avuto alcuna prescrizione di farmaci.
Grazie.
[#1]
caro lettore
i farmaci si prescrivono non sulla base di una ecografia ma sulla base della sintomatologia minzionale del paziente che potrebbe essere lievemente modestamente o gravemente disturbato dal suo modo di urinare, in alcuni casi una terapia viene e deve essere prescritta se si evidenziano elementi patologici significativi
ne parli con il suo medico
cordiali saluti
i farmaci si prescrivono non sulla base di una ecografia ma sulla base della sintomatologia minzionale del paziente che potrebbe essere lievemente modestamente o gravemente disturbato dal suo modo di urinare, in alcuni casi una terapia viene e deve essere prescritta se si evidenziano elementi patologici significativi
ne parli con il suo medico
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Grazie della risposta Dott. Pozza.
Tuttavia Le devo chiedere una cortesia: può gentilmente specificare quali possono essere gli elementi patologici significativi del modo di urinare che consigliano la prescrizione di farmaci, integratori o quant'altro?
Inoltre, al di là di una particolare sintomatologia minzionale, con la citata biometria prostatica 2. 6x4.
8x4. 3 cm., si può o no già parlare di prostata ingrossata ?
Se sì, perchè aspettare invece di intervenire subito nei modi più opportuni per cercare di evitare un ulteriore ingrossamento della prostata ?
Preciso anche che, in generale, durante la minzione non ho più il getto lungo e forte di un pò di tempo fa e qualche volta, di notte, mi alzo per urinare.
Ancora grazie per l'attenzione.
Tuttavia Le devo chiedere una cortesia: può gentilmente specificare quali possono essere gli elementi patologici significativi del modo di urinare che consigliano la prescrizione di farmaci, integratori o quant'altro?
Inoltre, al di là di una particolare sintomatologia minzionale, con la citata biometria prostatica 2. 6x4.
8x4. 3 cm., si può o no già parlare di prostata ingrossata ?
Se sì, perchè aspettare invece di intervenire subito nei modi più opportuni per cercare di evitare un ulteriore ingrossamento della prostata ?
Preciso anche che, in generale, durante la minzione non ho più il getto lungo e forte di un pò di tempo fa e qualche volta, di notte, mi alzo per urinare.
Ancora grazie per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 878 visite dal 20/12/2019.
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