Dolore post eiaculazione da molti anni
Buongiorno,
Scrivo per chiedere un consulto in merito a una spiacevole sensazione di dolore utente che riferisco dalla tenera età di 14 anni in modo del tutto sporadico e saltuario a seguito di un'eiaculazione (sia che si tratti di un rapporto che di masturbazione).
Questo bruciore sopraggiunge alcuni minuti dopo l'atto, dai 20 ai 50 circa ed è accompagnato dallo stimolo ad urinare.
Normalmente, quando inizio a percepirlo, assumo un' aspirina o altro fans, cosa che accelera la scomparsa dei sintomi che altrimenti impiega mediamente 45 minuti circa per cessare completamente.
Quando ero più giovane, sino intorno ai 26 anni, passavano mesi senza che riferissi questo tipo di disturbo che poi ricompariva improvvisamente per alcuni giorni, spesso non consecutivi, per poi cessare nuovamente.
Per giunta le volte che capitava era a seguito di masturbazione e non intercorso sessuale: quando avevo rapporti non protetti con la mia ragazza non accadeva mai.
Ora che però ho 29 anni, da qualche tempo a questa parte questi episodi si sono fatti più frequenti ed accadono spesso a seguito di rapporto sessuale non protetto (si tratta sempre di rapporti con la medesima ragazza).
Non ho mai dato particolare rilevanza al sintomo, feci un esame della prostata all'età di 20 anni che risultò nella norma, ma vorrei sapere se fosse indicata una visita urologica e quale potesse essere la causa della suddetta sintomatologia episodica.
Grazie
Scrivo per chiedere un consulto in merito a una spiacevole sensazione di dolore utente che riferisco dalla tenera età di 14 anni in modo del tutto sporadico e saltuario a seguito di un'eiaculazione (sia che si tratti di un rapporto che di masturbazione).
Questo bruciore sopraggiunge alcuni minuti dopo l'atto, dai 20 ai 50 circa ed è accompagnato dallo stimolo ad urinare.
Normalmente, quando inizio a percepirlo, assumo un' aspirina o altro fans, cosa che accelera la scomparsa dei sintomi che altrimenti impiega mediamente 45 minuti circa per cessare completamente.
Quando ero più giovane, sino intorno ai 26 anni, passavano mesi senza che riferissi questo tipo di disturbo che poi ricompariva improvvisamente per alcuni giorni, spesso non consecutivi, per poi cessare nuovamente.
Per giunta le volte che capitava era a seguito di masturbazione e non intercorso sessuale: quando avevo rapporti non protetti con la mia ragazza non accadeva mai.
Ora che però ho 29 anni, da qualche tempo a questa parte questi episodi si sono fatti più frequenti ed accadono spesso a seguito di rapporto sessuale non protetto (si tratta sempre di rapporti con la medesima ragazza).
Non ho mai dato particolare rilevanza al sintomo, feci un esame della prostata all'età di 20 anni che risultò nella norma, ma vorrei sapere se fosse indicata una visita urologica e quale potesse essere la causa della suddetta sintomatologia episodica.
Grazie
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Caro Utente,credo che un approfondimento uroandrologico sia ineludibile,considerando,tralaltro,che il liquido seminale é secreto al 50% dalla prostata.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 27/11/2019.
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