Carcinoma prostatico, radio terapia o prostatectomia radicale?

Dopo i 70 anni in genere le indicazioni oprative per un tumore localizzato della prostata tendo a ridursi per molti motivi. Nella nostra esperienza il fattore più significativo è che con l'avanzare dell'età è più facile che l'ntervento lasci dietro si sè una incontinenza urinaria più significativa. Non vi sono però limiti netti, poiché alche in questo caso non conta l'età anagrafica, quanto piuttosto quella biologica, ovvero le condizioni generali, la presenza di altre patologie, eccetera. Non c'è dubbio che a un 72enne attivo ed in ottime condizioni generali si può ancora indicare l'intervento chirurgico. Nel suo caso, già solo il sovrappeso potrebbe iniziare a far meditare. La radioterapia è efficace quanto l'intervento dal punto di vista oncologico, ma siccome la prostata non viene materialmente rimossa, è necessario che i controlli successivi siano più assidui e prolungati negli anni. Vi sono anche da considerare gli effetti collaterale dell'esposizione ai raggi della vescica e della parte terminale dell'intestino. In sintesi, a distanza non è possibile esprimere un giudizio definitiva, cosa che spetta invece ad un Collega che la segua personalmente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Buongiorno Dr Piana, La ringrazio per la sua tempestiva e chiara risposta.