Prostatite acuta
Gentili dottori, ho 49 anni e scrivo per chiedere un consiglio.
Il 22 settembre accuso dolori al basso ventre e alla vescica. Vado al P. S. dove mi riscontrano una infezione delle vie urinarie. L'ECO
ADDOME risulta negativo. Mi prescrivono antibiotico Bactrim x 8 gg.
Il 12 ottobre ritorno al P. S. per forti dolori al basso ventre. Prescrivono antidolorifico e prenotano visita urologica da lì a due giorni.
Il 14 ottobre faccio la visita urologica che evidenziava una PROSTATA PICCOLA, NETTAMENTE AUMENTATA DI CONSISTENZA come da
PROSTATITE GRANULOMATOSA". L'ECO addome è negativo - NON residuo minzionale - RENI nella norma. Richiesto esame
urine.
Diagnosi: PROSTATITE ACUTA (recidiva)
Prescrizione: antibiotico Ciproxin 500 + Topster supposte due al giorno il tutto per 12 gg.
Il 16 ottobre ritiro l'esito dell'esame delle urine dal quale emerge una carica batterica >100. 000 UFC/ml di ESCHERICHIA COLI.
Mi cambiano antibiotico (essendo il battere resistente al Ciproxin) e mi prescrivono il Bactrim per 16 gg. + 1 bustina di
PeaProstil 600 al giorno. Il PSA è a 13, 4 con PSA LIBERO a 0, 55 e PSA LIBERO/PSA TOTALE a 4, 1%.
Il 31 ottobre terminato il ciclo di Bactrim di 16 gg e quello di 12 gg di Topster.
L'esame del PSA lo da a 7, 44 con PSA LIBERO a 0, 61 e PSA LIBERO/PSA TOTALE a 8, 1%. Visto l'esito mi prescrivono di
continuare con altri 8 gg di Bactrim e PeaProstil.
L'8 novembre termino ulteriore ciclo di Bactrim di 8 gg.
L'esame del PSA lo da a 5, 19 con PSA LIBERO a 0, 61 e PSA LIBERO/PSA TOTALE a 11, 7%.
A questo punto mi chiedo: continuo con il Bactrim o lo sospendo avendolo preso in totale per 24 gg e prendo ancora e solo il Peaprostil? Possibile che il PSA, dopo essersi dimezzato nei primi 15 gg, ora scenda in maniera molto più lenta?
Posso tornare a praticare ciclismo oppure è meglio che attenda ancora sino a quanto il PSA non ha raggiunto valori nella norma?
Grazie per le riposte che vorrete gentilmente rilasciarmi.
Cordialmente.
Cesare Miniucchi
Il 22 settembre accuso dolori al basso ventre e alla vescica. Vado al P. S. dove mi riscontrano una infezione delle vie urinarie. L'ECO
ADDOME risulta negativo. Mi prescrivono antibiotico Bactrim x 8 gg.
Il 12 ottobre ritorno al P. S. per forti dolori al basso ventre. Prescrivono antidolorifico e prenotano visita urologica da lì a due giorni.
Il 14 ottobre faccio la visita urologica che evidenziava una PROSTATA PICCOLA, NETTAMENTE AUMENTATA DI CONSISTENZA come da
PROSTATITE GRANULOMATOSA". L'ECO addome è negativo - NON residuo minzionale - RENI nella norma. Richiesto esame
urine.
Diagnosi: PROSTATITE ACUTA (recidiva)
Prescrizione: antibiotico Ciproxin 500 + Topster supposte due al giorno il tutto per 12 gg.
Il 16 ottobre ritiro l'esito dell'esame delle urine dal quale emerge una carica batterica >100. 000 UFC/ml di ESCHERICHIA COLI.
Mi cambiano antibiotico (essendo il battere resistente al Ciproxin) e mi prescrivono il Bactrim per 16 gg. + 1 bustina di
PeaProstil 600 al giorno. Il PSA è a 13, 4 con PSA LIBERO a 0, 55 e PSA LIBERO/PSA TOTALE a 4, 1%.
Il 31 ottobre terminato il ciclo di Bactrim di 16 gg e quello di 12 gg di Topster.
L'esame del PSA lo da a 7, 44 con PSA LIBERO a 0, 61 e PSA LIBERO/PSA TOTALE a 8, 1%. Visto l'esito mi prescrivono di
continuare con altri 8 gg di Bactrim e PeaProstil.
L'8 novembre termino ulteriore ciclo di Bactrim di 8 gg.
L'esame del PSA lo da a 5, 19 con PSA LIBERO a 0, 61 e PSA LIBERO/PSA TOTALE a 11, 7%.
A questo punto mi chiedo: continuo con il Bactrim o lo sospendo avendolo preso in totale per 24 gg e prendo ancora e solo il Peaprostil? Possibile che il PSA, dopo essersi dimezzato nei primi 15 gg, ora scenda in maniera molto più lenta?
Posso tornare a praticare ciclismo oppure è meglio che attenda ancora sino a quanto il PSA non ha raggiunto valori nella norma?
Grazie per le riposte che vorrete gentilmente rilasciarmi.
Cordialmente.
Cesare Miniucchi
[#1]
Gentile lettore,
se continuare o meno l’antibioticoterapia questa è una indicazione che solo il suo andrologo di fiducia in diretta le può dare; sul PSA i suoi andamenti" possono essere molto variabili e dipendere da molti fattori anche extraprostatici sull’uso della bicicletta, se sella molto comoda ed adeguata non ci sono particolari limitazione.
Quando poi sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
se continuare o meno l’antibioticoterapia questa è una indicazione che solo il suo andrologo di fiducia in diretta le può dare; sul PSA i suoi andamenti" possono essere molto variabili e dipendere da molti fattori anche extraprostatici sull’uso della bicicletta, se sella molto comoda ed adeguata non ci sono particolari limitazione.
Quando poi sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta solerte e per le indicazioni fornitemi. Il PSA è sempre stato regolare ed ha subito questa impennata subito dopo i prima fatti narrati. L'urologo mi ha detto di sospendere la cura antibiotica e di proseguire quella con l'integratore. La mia paura è che le 3 settimane di Bactrim non siano sufficienti per debellare completamente il battere e non vorrei avere una ricaduta come nella prima occasione nella quale ho fatto solo 8 GG di antibiotico...
[#3]
Gentile lettore,
su questa indicazione terapeutica specifica purtroppo, da questa postazione, senza poter valutare nulla in diretta, nulla di preciso possiamo dirle; bene eventualmente risentire il suo urologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
su questa indicazione terapeutica specifica purtroppo, da questa postazione, senza poter valutare nulla in diretta, nulla di preciso possiamo dirle; bene eventualmente risentire il suo urologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 12/11/2019.
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