Risultati cistoscopia di controllo

Salve, nel 2018 ho tolto una formazione in vescica 2, 5cm che in seguito con istologico "cercinoma papillare g2 senza infiltrazione".. Ho eseguito 8 instillazioni di mitomicina.. . . Ho fatto una prima cistoscopia di controllo dove è risultata "leucoplachia".. . Arrivo al dunque, qualche settimana fa ho eseguito un altra cistoscopia di controllo, l istologico: frammenti di parete vescicale privi di rivestimento uroteliale e con edema e moderata flogosi cronica perivascolare".. . . Le mie domande sono, è di nuovo leucoplachia? C'è differenza tra leucoplachia e flogosi? Questa flogosi va curata o può rimanere lì? C'è una correlazione che questa flogosi si trasformi in qualcos altro? Vi ringrazio.. .
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Dr. Massimo Schiavone Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Urologo 76 2
Credo di ever capito che durante la Cistoscopia è stata eseguita una Biopsia probabilmente mirata nella sede della pregressa TURB. Se è così, l'esame istologico è consolante , non parla di atipie o recidive del carcinoma. La leucoplachia è una condizione precancerosa che non necessariamente evolve in cancro. La flogosi cronica è un’infiammazione che si presenta in maniera permanente e si caratterizza per essere la conseguenza di uno stimolo lesivo continuo, che dura per diverse settimane o anche per svariati mesi. Comunque è necessario eliminare qualsiasi stimolo infiammatorio o lesivo per la vescica sopratutto il fumo di sigaretta se no lo ha già fatto. Per completezza faccia anche una Urinocoltura per vedere se c'è una cistite batterica.

Massimo Schiavone MD