Microematuria da anni

Buongiorno, vorrei esporre brevemente il mio problema. Da quando ho memoria, in tutti gli esami delle urine fatti è stata riscontrata una micro ematuria, emazie riferimento 0-15, risultanti 22. Più o meno i valori sono sempre quelli, 21, 22, non ci si scosta di molto insomma. Il medico di base non ha mai dato molta importanza a tal anomalia ma ora il medico è cambiato e alla luce di queste analisi ripetute per altro più volte nell’ultimo anno e mezzo ha voluto indagare più a fondo e mi ha prescritto un esame citologico, negativo a cellule neoplastiche. Evidenziava comunque flogosi. Sono stato inviato quindi dal urologo che ha potuto visionare le analisi fatte negli ultimi due anni, tutte segnalanti microematuriae le ecografie addome e della zona utogenitale fatte nell’ultimo anno, comunque negative. Ora però mi è stato prescritta una cistoscopia perché l’urologo dice che per escludere patologie gravi è necessaria. Sono un po’ preoccupato per il fatto che questa visita ce l’ho tra 3 mesi e mezzo. Volendo potrei prenotarla privatamente ma la cifra è un po’ fuori il mio budget. Sono nel pallone, potreste consigliarmi voi? Mi devo preoccupare? Posso aspettare serenamente anche 3 mesi per fare questo esame? Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
L'esecuzione della cistoscopia completa il percorso diagnostico, anche se l'evoluzione della storia che ci riferisce non lascia certo àdito a particolari sospetti. Diremmo che non vi sia alcun problema ad attendere l'evolvere della prenotazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta dottore. Nel precedente post avevo dimenticato di aggiungere che nella mia famiglia ci sono stati casi di tumore prostatico, nella fattispecie mio padre all’età di quasi 60 anni. Mio zio invece è trapiantato di rene. Alla luce di questo lei dottore che idea si è fatto? Può essere una infiammazione cronica che dura da così tanti anni? Lo scorso anno ho avuto anche una forte prostatite, curata con antibiotici ma che comunque è durata quasi un mese. Nel caso dovesse risultare negativa (come spero) la cistoscopia dove si potrebbe ricercare la causa persistente di queste emazie? La ringrazio anticipatamente del tempo dedicatomi.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La microematuria non è certamente un segno tipico del tumore maligno della prostata ed in ogni caso questa è una patologia che si manifesta ragionevolmente solo dopo i 50 anni. A questo proprosito, considerata la stretta familiarità, sarà però il caso che lei inizi a controllare il PSA già a partire dai 45 anni (prima sarebbe comunque ridondante). La causa della sua microematuria "idiopatica" è molto probabilmente a livello renale, per cause praticamente impossibili da determinare. La cistoscopia servirà a fugare ogni dubbio residuo.
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Utente
Utente
Grazie dottore, aspetterò con più serenità questo esame. Comunque l’urologo che mi ha prescritto la cistoscopia mi disse che era necessaria per escludere patologie vescicali. Oggi ho ritirato l’esame delle urine con urocoltura, risulta tutto nella norma ma da qualche giorno ho la sensazione quando vado in bagno di non essermi liberato completamente. Mi spiego meglio, vado a urinare e dopo dieci minuti sento nuovamente lo stimolo. Non credo sia dovuto al fatto di bere molto,( bevo circa 1,5/2 litri d’acqua al giorno) piuttosto ho l’impressione che come butto giù liquidi debba subito scaricarli. Ho fatto la urinocoltura proprio perché i sintomi sono simili ad una infezione urinaria ma come detto precedentemente l’esame ha dato esito negativo. Lei che ne pensa? La ringrazio nuovamente per la sua disponibilità.