Testicolo sx dolente e gonfio dopo operazione varicocele
Buonasera Dottori sono un uomo di 37 anni
Il giorno 11 ottobre sono stato operato causa varicocele IV stadio, nel 2014 ho eseguito un controllo per un bruciore durante la minzione mi era stata eseguita eco più ecodoppler che non riscontrava nessun ti problematica ad ambo i testicoli.
Durante l'estate del 2018 cambiando lavoro ho iniziato a fare autista di bus, dopo parecchie ore seduto riscontravo questo peso zona inguine e testicolo sinistro, all'inizio non ho dato peso a tutto ciò però dopo mesi di fastidio ricorrente a settembre 2018 prenoto una visita presso uno specialista andrologo anche perchè mi accorgo che io e mia moglie dopo parecchi tentativi non riuscivamo ad arrivare ad una gravidanza.
Il Dottore esegue eco + ecodoppler e riscontra un varicocele di II livello che a detta sua si poteva far rientrare con una cura di 6 mesi di Daflon con integrazione di bustine di
mi prescrive spermiogramma + spermiocultura che eseguo riscontrando 20 % di forme normali il resto forme anomale di testa e coda.
Dopo mesi e mesi di daflon non noto questo gran miglioramento, quando stavo parecchio seduto riscontravo questo fastidio al testicolo sx che si gonfiava invece stando in piedi non avevo nessun tipo di problema.
Arriviamo a maggio 2019 visita di controllo, di nuovo esecuzione eco + ecodoppler e il varicocele era arrivato alla stadio peggiore cioè IV!! ! ! !
Il Dottore subito mi dice bisogna operare, io gli rispondo non sarebbe stato meglio farlo subito vista l'età e il continuo fastidio l'anno precedente?? La sua risposta è stata molto vaga!! ! Mi fa ripetere spermiogramma, aimè peggiorato alla grande con forme anomale della testa del 90% paura e panico dentro di me e mia moglie.
Dopo tempi ti attesa lunghi con forti dolori e miei continui solleciti, arriva la fatidica chiamata per l'operazione, legatura vene spermatiche eseguita il giorno 11 ottobre.
Dopo settimane dall'intervento il testicolo sx mi è diventato gonfio e dolente sto assumendo deltacortene 25 mg due volte al giorno e antibiotico per 10 gg, perchè durante la visita di controllo mi hanno riscontrato epididimo infiammato.
Cari dottori leggendo il mio caso avrò speranza di avere un figlio? e secondo voi il mio caso è stato trattato adeguatamente dal collega non sarebbe stato meglio operare subito nel 2018? Faccio presente che il mio vicino di letto con un varicocele di II livello è stato operato dopo un mese dalla prima visita.
Come si è potuto formare questo varicocele in tarda età visto che fino al 2014 non ne avevo nessuna presenza, potrebbe essere il lavoro con lunghi periodi seduto?
Attendo una vostra gentile risposta
Disinti saluti
Il giorno 11 ottobre sono stato operato causa varicocele IV stadio, nel 2014 ho eseguito un controllo per un bruciore durante la minzione mi era stata eseguita eco più ecodoppler che non riscontrava nessun ti problematica ad ambo i testicoli.
Durante l'estate del 2018 cambiando lavoro ho iniziato a fare autista di bus, dopo parecchie ore seduto riscontravo questo peso zona inguine e testicolo sinistro, all'inizio non ho dato peso a tutto ciò però dopo mesi di fastidio ricorrente a settembre 2018 prenoto una visita presso uno specialista andrologo anche perchè mi accorgo che io e mia moglie dopo parecchi tentativi non riuscivamo ad arrivare ad una gravidanza.
Il Dottore esegue eco + ecodoppler e riscontra un varicocele di II livello che a detta sua si poteva far rientrare con una cura di 6 mesi di Daflon con integrazione di bustine di
mi prescrive spermiogramma + spermiocultura che eseguo riscontrando 20 % di forme normali il resto forme anomale di testa e coda.
Dopo mesi e mesi di daflon non noto questo gran miglioramento, quando stavo parecchio seduto riscontravo questo fastidio al testicolo sx che si gonfiava invece stando in piedi non avevo nessun tipo di problema.
Arriviamo a maggio 2019 visita di controllo, di nuovo esecuzione eco + ecodoppler e il varicocele era arrivato alla stadio peggiore cioè IV!! ! ! !
Il Dottore subito mi dice bisogna operare, io gli rispondo non sarebbe stato meglio farlo subito vista l'età e il continuo fastidio l'anno precedente?? La sua risposta è stata molto vaga!! ! Mi fa ripetere spermiogramma, aimè peggiorato alla grande con forme anomale della testa del 90% paura e panico dentro di me e mia moglie.
Dopo tempi ti attesa lunghi con forti dolori e miei continui solleciti, arriva la fatidica chiamata per l'operazione, legatura vene spermatiche eseguita il giorno 11 ottobre.
Dopo settimane dall'intervento il testicolo sx mi è diventato gonfio e dolente sto assumendo deltacortene 25 mg due volte al giorno e antibiotico per 10 gg, perchè durante la visita di controllo mi hanno riscontrato epididimo infiammato.
Cari dottori leggendo il mio caso avrò speranza di avere un figlio? e secondo voi il mio caso è stato trattato adeguatamente dal collega non sarebbe stato meglio operare subito nel 2018? Faccio presente che il mio vicino di letto con un varicocele di II livello è stato operato dopo un mese dalla prima visita.
Come si è potuto formare questo varicocele in tarda età visto che fino al 2014 non ne avevo nessuna presenza, potrebbe essere il lavoro con lunghi periodi seduto?
Attendo una vostra gentile risposta
Disinti saluti
[#1]
Dr. Daniele Masala
Urologo, Andrologo
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Dopo l'intervento chirurgico per il varicocele è piuttosto frequente l'incremento volumetrico del testicolo ciò perché non si osserva un adeguato riposo assoluto o si riprende l'attività sessuale o perché la risposta individuale alla terapia postoperatoria non è stata sufficiente o ancora perché la terapia stessa è stata piuttosto blanda e non ha garantito un buon recupero. In casi molto rari (data la precoce tempistica) può verificarsi anche una raccolta di liquido tra i foglietti che ricoprono il testicolo. E' sempre utile consultare il chirurgo operatore o affidarsi alla consulenza di un urologo.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#2]
Utente
Buongiorno Dott. Masala
Le posso dire che i primi giorni sono stato sempre in poltrona mi sono alzato solo per fare due passi in casa, l'unica cosa che ho riscontrato che le prime notti dopo operazione ho avuto erezioni notturne, ho evitato rapporti sessuali ma nei giorni seguenti ho praticato masturbazione forse ho sbagliato in questo??
Come terapia post-operatoria ho assunto augmentin 2 volte al giorno e antidolorifici al bisogno, purtroppo ho una patologia intestinale detta SIBO che mi crea parecchi problemi con assunzione di medicinali specialmente antibiotici.
Cordiali saluti
Le posso dire che i primi giorni sono stato sempre in poltrona mi sono alzato solo per fare due passi in casa, l'unica cosa che ho riscontrato che le prime notti dopo operazione ho avuto erezioni notturne, ho evitato rapporti sessuali ma nei giorni seguenti ho praticato masturbazione forse ho sbagliato in questo??
Come terapia post-operatoria ho assunto augmentin 2 volte al giorno e antidolorifici al bisogno, purtroppo ho una patologia intestinale detta SIBO che mi crea parecchi problemi con assunzione di medicinali specialmente antibiotici.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.4k visite dal 28/10/2019.
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