Buongiorno, chiedo gentilmente un parere in riferimento a formazione cistica in sede renale.

Buongiorno,
chiedo gentilmente un parere in riferimento a formazione cistica in sede renale. Non è per me ma si tratta di mio padre di 73 anni. Voi cosa consigliate? Va rimossa chirurgicamente o si può lasciare? Abbiamo pareri contrastanti.

Di seguito il referto tac addome completo. Esame eseguito in data 24. 06. 2019 prima e dopo somministrazione endovena di mezzo di contrasto:

Reni in sede, di regolare morfologia e dimensioni, con iniziale riduzione dello spessore cortico-midollare. Non idronefrosi. In corrispondenza del terzo superiore del rene sinistro, in sede coricale si reperta una formazione ovalare ipodensa, parzialmente esofitica, delle dimensioni assiali massime approssimative di circa 2 cm, che presenta un lento e inomogeneo enhancement dopo somministrazione endovena di mezzo di contrasto (categoria IIF secondo la classificazione di Bosniak). Idrocele destro.
Microfocalità ipodensa al III segmento epatico, di esigue dimensioni per la caratterizzazione. Formazione cistica paracavale all'VIII segmento epatico. Nota ed invariata (4, 8cm) la formazione angiomatosa a cavallo del VII-VIII segmento epatico.
Non lesioni focali intercorse a cario dei restanti organi parenchimatosi addominali (invariato aspetto pseudonodulare del corpo del surrene di destra).
Alcuni linfonodi lombo-aortici in particolare uno pseudogloboso ed iperdenso di circa 1, 8 cm, invariato.
Diverticolosi colica, in particolare uno calcifico nell'ascendente. Non versamento libero in addome. Invariati i restanti reperti.

Successivamente eseguita RMN ADDOME SUPERIORE IN DATA 28. 08. 2019 SENZA E CON METODO DI CONTRASTO. Eseguito con acquisizioni multiplanari T1 e T2 pesate, completato con studio durante infusione ev di mdc paramagnetico (Gadoteridolo). INDICAZIONE: controllo cisti renale. Confronto con studio TC eseguito in altra sede in data 6 2019.
Reni in sede di normali dimensioni con parenchima di spessore complessivamente di spessore complessivamente conservato. Al III superiore del rene di sinistra, lateralmente è presente formazione cistica esofitica rotondeggiante di circa 2 cm caratterizzata da plurimi setti irregolari. Dopo contrasto si riconosce enhancement a livello dei setti con alcune isolate puntiformi componenti nodulari. I reperti depongono per formazione cistica tipo Bosniak III meritevole di valutazione urologica. Bilateralmente si riconoscono plurime formazioni cistiche parenchimali e parapieliche semplici con diametro massimo di circa 2 cm al polo inferire di destra. Non segni d'idronefrosi.
Fegato di normali dimensioni non steatosico con noto angioma di 4, 5-5 cm alla cupola a destra. Millimetrica cisti in S3. Pervie vena porta e sovraepatiche. Non alterazioni a carico di milza, pancreas, surreni.
Anteriormente pilastri diaframmatici, in contiguità a S1 si conferma formazione elissoidale compatibile con linfonodo ingrandito con asse corto massimo di circa 113 mm. No ascite. Non raccolte.

Grazie mille a chi mi risponderà.
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Buongiorno, la gestione delle cisti "complex" del rene presenta oggettivamente delle "aree grigie" in cui è difficle prendere una decisione netta. Pertanto non mi stupisce che abbiate ricevuto dei pareri contrastanti.
Sostanzialmente, la presenza di setti, calcificazioni, noduli o aree vascolarizzate conferisce alla cisti la probabilità di nascondere al suo interno un tumore maligno del rene.
Nei due esami che avete fatto, il Radiologo alla TC ha assegnato un Bosniak IIF, che generalmente, vista la probabilità di malignità relativamente bassa, viene gestito n maniera attendista. Nella risonanza magnetica invece il Radiologo ha assegnato un Bosniak III, che da una probabilità di malignità decisamente più alta e in genere porta alla rimozione della cisti.
Come vede, ho scritto generalmente perché va considerato lo stato di saluto generale del paziente per poter valutare correttamente il rapporto rischio-beneficio dell'eventuale intervento.
Vi consiglio di rivolgervi ad un Centro di Urologia specializzato nella chirurgia renale. Vi sapranno dare il consiglio giusto per il vostro caso specifico.
Cordiali saluti.

Dr. Dario Pugliese, MD, Ph. D., FEBU

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Utente
Utente
Grazie mille dottor Pugliese per la risposta veloce e chiara, che denota competenza e professionalità.
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Grazie per le belle parole.
Cordiali saluti.