Varicocele di grado iii°
Buonasera.A settembre dell'anno scorso l'andrologo mi ha riscontrato un varicocele sx di III grado.Mi ha consigliato di fare una cura di tre mesi con spergin Q 10 e dopo di ripetere lo spermiogramma ed eventualmente di operare.Dopo tre mesi i valori sono stati i seguenti:
astinenza 4 gg
ph 7,9
viscosità normale
aspetto opalescente
fluidificazione completa entro 30 min.
volume 2,2ml
spermatozoi 22milioni/ml
spermatozoi totali 48,4 milioni
s.con motilità rapid. progres 32,4% dopo 2h e 23% dopo 4h
s con motilità debol. progres 11,7% dopo 2h e 7,5% dopo 4h
s immobili 55,8% dopo 2h e 69,5% dopo 4h
velocità 11u/sec dopo 2h e 10 u/sec dopo 4h
indice di motiltà s 105 dpo 2h e 89 dopo 4h
sperm con motilità rapidam progressiva e morfologia norm 2,3 milioni/ml
Morfologia: normale 33%
atipie testa-coda-collo 53%
forme giovani 11%
linea spermatia 3%
leucociti rari
assenti: aggregazioni,batteri,emazie.
Rispetto al precedente spermiogramma la situazione è molto simile al precedente.Tra qualche giorno devo rivedere l'andrologo per decidere cosa fare.Secondo voi l'intervento potrebbe migliorare la mia fertilità visto che ho 38 anni e tra l'altro sono quasi due anni che proviamo ad avere un bambino senza successo.E' possibile perdere del tutto la fertilità con l'intervento? Sono molto preoccupato. Grazie per la vostra cortesia
astinenza 4 gg
ph 7,9
viscosità normale
aspetto opalescente
fluidificazione completa entro 30 min.
volume 2,2ml
spermatozoi 22milioni/ml
spermatozoi totali 48,4 milioni
s.con motilità rapid. progres 32,4% dopo 2h e 23% dopo 4h
s con motilità debol. progres 11,7% dopo 2h e 7,5% dopo 4h
s immobili 55,8% dopo 2h e 69,5% dopo 4h
velocità 11u/sec dopo 2h e 10 u/sec dopo 4h
indice di motiltà s 105 dpo 2h e 89 dopo 4h
sperm con motilità rapidam progressiva e morfologia norm 2,3 milioni/ml
Morfologia: normale 33%
atipie testa-coda-collo 53%
forme giovani 11%
linea spermatia 3%
leucociti rari
assenti: aggregazioni,batteri,emazie.
Rispetto al precedente spermiogramma la situazione è molto simile al precedente.Tra qualche giorno devo rivedere l'andrologo per decidere cosa fare.Secondo voi l'intervento potrebbe migliorare la mia fertilità visto che ho 38 anni e tra l'altro sono quasi due anni che proviamo ad avere un bambino senza successo.E' possibile perdere del tutto la fertilità con l'intervento? Sono molto preoccupato. Grazie per la vostra cortesia
[#1]
Caro signore,
chiedo scusa della franchezza, ma per e.mail è importante venire subito al sodo. Iimportante sarebbe sapere l' età della partner sua moglie, dal momento che lei ha una modesta alterazione della motilità che quindi l' intervento le darebbe un modesto beneficio in termini di fertilità. Infatti le due grandezze più importanti morfologia e concentrazione sono nella norma. In tale ottica l' intervento sarebbe sconsigliabile se la signora avesse più di 35-36 anni ed il quel caso sarebbe più proficuo rivolgersi ad un centro di fecondazione assistita. Se ha meno di quella età l' intervento è imperativo, ammesso che gli esami ormonali siano regolari. L' intervento bene eseguito non peggiora la fertilità. Faccia sapere come vanno le cose se vuole, e perdoni ancora la franchezza.
chiedo scusa della franchezza, ma per e.mail è importante venire subito al sodo. Iimportante sarebbe sapere l' età della partner sua moglie, dal momento che lei ha una modesta alterazione della motilità che quindi l' intervento le darebbe un modesto beneficio in termini di fertilità. Infatti le due grandezze più importanti morfologia e concentrazione sono nella norma. In tale ottica l' intervento sarebbe sconsigliabile se la signora avesse più di 35-36 anni ed il quel caso sarebbe più proficuo rivolgersi ad un centro di fecondazione assistita. Se ha meno di quella età l' intervento è imperativo, ammesso che gli esami ormonali siano regolari. L' intervento bene eseguito non peggiora la fertilità. Faccia sapere come vanno le cose se vuole, e perdoni ancora la franchezza.
[#2]
Caro lettore,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Cavallini che mi hanno preceduto, se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Cavallini che mi hanno preceduto, se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Utente
Gent.li Dottori
innanzitutto grazie per l'attenzione, vorrei aggiungere le informazioni mancanti per fornirvi una visione completa della situazione:
mia moglie ha 33 anni e dallo scorso anno (su consiglio del medico curante) ha fatto gli esami ormonali tutti nella norma tranne la prolattina, nel dettaglio:
il 12/05/2008: prolattina 109,7 in laboratorio privato;
nel giugno 2008 il ginecologo consigliò gli stessi esami al 18° e 21° giorno del ciclo con risultato rispettivamente 37 e 101 (inoltre FT4 0,77 riferimento 0,80-1,70); diede il dostinex 0,5 per la prolattina e consigliò visita dall'endocrinologo;
questo diagnosticò tiroidite autoimmune e sospese il dostinex e fece rifare gli esami (in ospedale) da cui è risultato Prolattina da Pool <4 (riferimento 5-25); concluse rimandandando il controllo dopo 6 mesi
nel gennaio 2009 in seguito ad un probabile aborto prematuro sono stati rifatti gli esami (in ospedale) da cui risulta TSH 4,27 (riferimento 0,27-4,2) e prolattina 87,28;
il ginecologo (diverso dal primo) ha consigliato visita da altro endocrinologo il quale ha diagnosticato 'ipotiroidismo subclinico' da curare con Eutirox 25 (1/2 compressa x 3 mesi) dando da fare una RM Encefalo per studio sella turcica per capire il perchè della prolattina;
ora siamo in attesa della RM tra un mese e della mia visita all'andrologo per avere le idee un pò più chiare
grazie mille per l'attenzione...
innanzitutto grazie per l'attenzione, vorrei aggiungere le informazioni mancanti per fornirvi una visione completa della situazione:
mia moglie ha 33 anni e dallo scorso anno (su consiglio del medico curante) ha fatto gli esami ormonali tutti nella norma tranne la prolattina, nel dettaglio:
il 12/05/2008: prolattina 109,7 in laboratorio privato;
nel giugno 2008 il ginecologo consigliò gli stessi esami al 18° e 21° giorno del ciclo con risultato rispettivamente 37 e 101 (inoltre FT4 0,77 riferimento 0,80-1,70); diede il dostinex 0,5 per la prolattina e consigliò visita dall'endocrinologo;
questo diagnosticò tiroidite autoimmune e sospese il dostinex e fece rifare gli esami (in ospedale) da cui è risultato Prolattina da Pool <4 (riferimento 5-25); concluse rimandandando il controllo dopo 6 mesi
nel gennaio 2009 in seguito ad un probabile aborto prematuro sono stati rifatti gli esami (in ospedale) da cui risulta TSH 4,27 (riferimento 0,27-4,2) e prolattina 87,28;
il ginecologo (diverso dal primo) ha consigliato visita da altro endocrinologo il quale ha diagnosticato 'ipotiroidismo subclinico' da curare con Eutirox 25 (1/2 compressa x 3 mesi) dando da fare una RM Encefalo per studio sella turcica per capire il perchè della prolattina;
ora siamo in attesa della RM tra un mese e della mia visita all'andrologo per avere le idee un pò più chiare
grazie mille per l'attenzione...
[#5]
Caro lettore ,
continuate a seguire le indicazioni ricevute dall'endocrinologo poi, se desiderate avere più informazioni sul vostro problema riproduttivo, potrebbe essere utile anche leggere il facile manuale, scritto dalla dra Elisabetta Chelo, "Quando i figli non arrivano", CIC edizioni internazionali, Roma, oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino.
Un altro consiglio infine, se vuole confrontarsi e conoscere altre situazioni o coppie con un problema, come il vostro, a riprodursi, è quello di consultare il forum sull'"infertilità" su www.madreprovetta.org , sito ufficiale dell’Associazione onlus “Madre Provetta”.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
continuate a seguire le indicazioni ricevute dall'endocrinologo poi, se desiderate avere più informazioni sul vostro problema riproduttivo, potrebbe essere utile anche leggere il facile manuale, scritto dalla dra Elisabetta Chelo, "Quando i figli non arrivano", CIC edizioni internazionali, Roma, oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino.
Un altro consiglio infine, se vuole confrontarsi e conoscere altre situazioni o coppie con un problema, come il vostro, a riprodursi, è quello di consultare il forum sull'"infertilità" su www.madreprovetta.org , sito ufficiale dell’Associazione onlus “Madre Provetta”.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 02/03/2009.
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