Dolore zona perineale

Buonasera, sono un uomo di 39 anni, che svolge lavoro d’ufficio molto stressante, ma che nel complesso conduce una vita sana, non beve alcolici, non fuma e pratica sport. Da circa un paio di settimane soffro di un fastidioso e persistente dolore nella zona del perineo, che talvolta si estende al glande. Si tratta di un dolore molto simile ad un bruciore, che si acutizza se mi distendo o se mi siedo sul sellino della bici, il quale al risveglio sembra essere passato ma ricompare poco dopo. Il dolore si fa più intenso se indosso dell’abbigliamento che comprime la zona del perineo, e da quando è comparso mi sembra di aver necessità di urinare più frequentemente e con impellenza.
Sentito il mio medico curante, il quale senza visitarmi ha ipotizzato possa trattarsi di emorroidi interne. Non sono un medico, ma sono dubbioso sulla diagnosi per diversi motivi: in primo luogo in passato ho già sofferto di emorroidi, quindi ne conosco bene i sintomi che sono ben diversi da ciò che provo ora. In secondo luogo, è evidente che il dolore riguardi il perineo perché se comprimo la zona con le dita questa mi duole. Inoltre la scorsa primavera e per svariate settimane ho già sofferto del medesimo problema che sto esponendo, cui sono riuscito a porre rimedio quando a causa di una bronchite mi sono sottoposto a cura antibiotica (Levofloxacina): grazie a quella cura il dolore è del tutto scomparso fino ad oggi, nonostante in estate io abbia percorso oltre 4. 000 km seduto sul sellino di una bici da corsa.
Grazie in anticipo a chi sarà così gentile da fornirmi indicazioni.