Probabile cistite, monuril e diarrea.

Buonasera, sono una ragazza di vent’anni che da circa settimana e mezza o poco più manifesta determinati sintomi che non riesce a debellare. Venerdì 27 ho iniziato ad avere bruciori a livello uretrale e vaginale, accompagnati da minzione frequente. Il giorno successivo mi reco alla guardia medica che mi prescrive il monuril dicendomi che si trattasse di cistite (mai avuta in vita mia). Prendo il monuril, peccato che la farmacista mi ha detto di prenderlo subito e non prima di andare a letto, così l’ho assorbito totalmente nel tratto intestinale e ancora oggi manifesto disturbi quali: diarrea e malessere. Nonostante stia integrando i fermenti e stia a digiuno, ho eseguito analisi delle urine in pronto soccorso (mi sono recata poiché mi son trasferita domenica a 350 km da casa e non potevo andare dal mio medico di base) e hanno trovato corpi chetonici (a detta del dottore compatibili con il digiuno da più di 24 h) e leucociti più un’ecografia.
Il referto riporta:
Addome trattabile, diffusamente dolorabile ma senza segni di irritazione peritoneale, peristalsi presente.
Mi ha prescritto un altro antibiotico ma sinceramente, con lo stomaco in queste condizioni, non so quanto possa far effetto. Ora, sono disperata perché ho paura che sia qualcosa di grave o che la cistite diventi cronica. In più stamane ho avuto un episodio di feci verdi. Secondo voi il quadro è compatibile con un’infezione delle vie urinarie? Aggiungo che prendo un farmaco immunosoppressore da anni per una psoriasi grave con coinvolgimento articolare e che 5 mesi fa ho avuto un episodio di herpes alla schiena, ai genitali e tra le cosce regredito grazie ad acyclovir.