Primo rapporto e candida
Buonasera a tutti, vorrei esporvi un piccolo inconveniente recentemente riscontrato.
Circa una settimana fa ho avuto il mio primo rapporto completo (non protetto), e ovviamente prima di tale rapporto avevo perdite nella norma e nessun bruciore sospetto. A distanza di una settimana dal rapporto, in maniera precisa, riscontro un bruciore intenso, perdite granulose e bianche, in più un fastidioso prurito. Mi rendo conto di una candida, e inizio le cure.
Il sospetto è "come ho fatto a prenderla? "
E in più parlandone con il mio ragazzo, questo mi conferma che ha avuto forti bruciori per circa 4-5 giorni, da quello che ho capito bruciori a lui "nuovi".
La mia domanda è la seguente: è possibile che magari in passato lui abbia potuto contrarre la candida con altre partner e che i disturbi da lui presentati (bruciore, in questo caso dopo un rapporto) Siano dovuti a questa (ho letto che i disturbi da candida negli uomini sono più leggeri e poco riconoscibili) e magari lui non pensa minimamente a questa possibile causa, e di conseguenza non l'abbia mai realmente trattata a dovere? Ripeto, è la primissima volta che ho a che fare con questo fungo, quindi mi preoccupo. Lui invece ha avuto diverse esperienze, essendo anche più grande di me.. .
Cosa dovrei pensare? È possibile che me l'abbia potuta "passare"?
Grazie a tutti in anticipo.
Circa una settimana fa ho avuto il mio primo rapporto completo (non protetto), e ovviamente prima di tale rapporto avevo perdite nella norma e nessun bruciore sospetto. A distanza di una settimana dal rapporto, in maniera precisa, riscontro un bruciore intenso, perdite granulose e bianche, in più un fastidioso prurito. Mi rendo conto di una candida, e inizio le cure.
Il sospetto è "come ho fatto a prenderla? "
E in più parlandone con il mio ragazzo, questo mi conferma che ha avuto forti bruciori per circa 4-5 giorni, da quello che ho capito bruciori a lui "nuovi".
La mia domanda è la seguente: è possibile che magari in passato lui abbia potuto contrarre la candida con altre partner e che i disturbi da lui presentati (bruciore, in questo caso dopo un rapporto) Siano dovuti a questa (ho letto che i disturbi da candida negli uomini sono più leggeri e poco riconoscibili) e magari lui non pensa minimamente a questa possibile causa, e di conseguenza non l'abbia mai realmente trattata a dovere? Ripeto, è la primissima volta che ho a che fare con questo fungo, quindi mi preoccupo. Lui invece ha avuto diverse esperienze, essendo anche più grande di me.. .
Cosa dovrei pensare? È possibile che me l'abbia potuta "passare"?
Grazie a tutti in anticipo.
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L'ipotesi di un partner maschio portatore sano e di una trasmissione per via sessuale, anche se non impossibile, ci pare assai poco verosimile. La candida può essere presente a livello intestinale nella femmina anche se in carica minima e colonizzare l'area ano-genitale senza dare disturbi, che vengono accentuati dal seppur minimo trauma del rapporto penetrativo. E' lo stesso meccanismo per cui si manifestano le cistiti post-coitali. D'ogni modo poco interessa la causa, importante è debellare la candida (piuttosto semplice) e magari provvvedere ad una migliore flora batterica e funzione intestinale (assai meno semplice).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 608 visite dal 29/09/2019.
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