Secrezioni pene e bruciore minzione

Buonasera dottori, volevo chiedere una informazione, sono un ragazzo di 30 anni e da poco, quasi improvvisamente, da circa 2 giorni e da una situazione pregressa asintomatica, ho cominciato ad avere secrezioni dal pene. All'inizio mi sembravano sul biancastro il primo giorno (venerdì scorso) poi il giorno successivo negli indumenti intimi, lasciavano un alone sul giallognolo a volte verde (ora non più) , come pure nella carta igienica e garze che usavo successivamente per avvolgere il pene onde evitare di sporcare i suddetti. Inoltre ho bruciore alla minzione (attualmente diminuita, ma presento anche gonfiore del glande, che mi rende faticoso l'abbassamento della pelle circondante il prepuzio) Ovviamente essendo preoccupato ho provveduto, dato l'eccessivo tempo di attesa per una visita urologica (fine settimana prossima alla comparsa dei sintomi) a effettuare un tampone uretrale per germi comuni e genococcico e un esame del sangue per le mst quali epatiti, sifilide, hiv 1 e 2 e herpes genitale. I risultati del tampone però sono megativi a tutto come pure delle MST e sotto suggerimento del medico curante non ho iniziato alcuna terapia antibiotica in quanto necessita di scoprire il tipo di batterio che potrebbe avermi causato ciò e quindi puntare ad una terapia mirata. Nel mentre ho preso euclorina e faccio circa 2/3 lavaggi in acqua tiepida, con un misurino da 25/30 ml in un bidet quasi pieno (molto più di un litro d'acqua al fine di non irritarmi ulteriornente) Inoltre ho la visita urologica domattina e l'urologo mi ha detto di prendere ciproxin 500 già da stasera in quamto lui ritiene sia prostatite.
P. s Poco prima di effettuare il tampone ho avuto perdite ematiche minime e poi successivamente si sono ripresentate, ma credo sia normale postumo, per poi attualmente sparire (almeno fino a ieri dove si sono leggermente ripresentate). Inoltre avendo urinato un 20 minuti prima del tampone (a causa di disguidi del centro che mi ha anticipato l'esame di 3 ore per disponibilità) temo che possa essere stato "compromesso" anche se il medico mi ha assicurato che avendo trovato sangue sul tampone, comunque c'è una lesione e quindi qualcosa di tracciabile. È corretto cio che dice? E sopratutto, in vista di mst negative e tampone negativo, sarebbe opportuna prima una urinocoltura e spermiocoltura, invece di partire direttamente col ciproxin e quindi compromettere la possibilità di effettuarli per i successivi 15 gg? Aspetto impaziente il vostro parere.