La scintigrafia
Salve,
sono passati due anni dall'intervento (rene dx - ecografia di allora: dimensioni normali, sede normale, spessore corticale conservato, dilatazione 29mm - scintigrafia: clearance 36%, su totale GFR di 91, il rene dx aveva 34, buona la fase di perfusione, ridotta concentrazione del radiofarmaco nella fase parenchimale, assenza della curva di eliminazione per eliminazione lenta,niente al rene sx.).
I controlli eseguiti fino ad ora (urina 24h, proteinuria e analisi del sangue) sempre normali, l'ecografia continua a mostrare dimensioni,sede e corticale normali, niente al rene sx, e al rene dx a volte una lieve dilatazione (max raggiunto 16mm), a volte assenza di dilatazione. Il medico che mi ha operata dice che ciò è dovuto al "carico" in quanto i tessuti sono ormai dilatati, non hanno più elasticità e cedono sotto l'urina e quindi è tutto normale.
Ultima ecografia di qualche giorno fa mostra assenza di dilatazione.
La scintigrafia (la prima post intervento) sempre di qualche giorno fa mostra: nulla al rene sx
clearance 42% rene dx (è aumentata da 35 a 42 è un buon segno?)
GFR totale 83 (è normale che sia diminuito?)
GFR rene dx 35
e poi dice che nella fase parenchimale persiste la ridotta concentrazione del radiocomposto e l'assenza della curva di eliminazione per eliminazione lenta.
Ora mi chiedo...come è possibile che non elimina se l'ecografia di 20 gg prima mostra un rene senza dilatazione e quindi non ostruito?? O sono due "eliminazioni" diverse??
Ovviamente ho appuntamento con i miei dottori, ma gradirei anche un vostro parere.
Grazie
sono passati due anni dall'intervento (rene dx - ecografia di allora: dimensioni normali, sede normale, spessore corticale conservato, dilatazione 29mm - scintigrafia: clearance 36%, su totale GFR di 91, il rene dx aveva 34, buona la fase di perfusione, ridotta concentrazione del radiofarmaco nella fase parenchimale, assenza della curva di eliminazione per eliminazione lenta,niente al rene sx.).
I controlli eseguiti fino ad ora (urina 24h, proteinuria e analisi del sangue) sempre normali, l'ecografia continua a mostrare dimensioni,sede e corticale normali, niente al rene sx, e al rene dx a volte una lieve dilatazione (max raggiunto 16mm), a volte assenza di dilatazione. Il medico che mi ha operata dice che ciò è dovuto al "carico" in quanto i tessuti sono ormai dilatati, non hanno più elasticità e cedono sotto l'urina e quindi è tutto normale.
Ultima ecografia di qualche giorno fa mostra assenza di dilatazione.
La scintigrafia (la prima post intervento) sempre di qualche giorno fa mostra: nulla al rene sx
clearance 42% rene dx (è aumentata da 35 a 42 è un buon segno?)
GFR totale 83 (è normale che sia diminuito?)
GFR rene dx 35
e poi dice che nella fase parenchimale persiste la ridotta concentrazione del radiocomposto e l'assenza della curva di eliminazione per eliminazione lenta.
Ora mi chiedo...come è possibile che non elimina se l'ecografia di 20 gg prima mostra un rene senza dilatazione e quindi non ostruito?? O sono due "eliminazioni" diverse??
Ovviamente ho appuntamento con i miei dottori, ma gradirei anche un vostro parere.
Grazie
[#1]
Caro lettore ,
sono corrette le osservazioni cliniche fatte dal suo urologo che l'ha operata!
Continui a seguire le sue indicazioni anche per il prossimo futuro.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Ex utente
La ringrazio dott per la celere risposta però quello che non mi è chiaro sono le domande finali che ho posto, insomma alla fine non è un controsenso che l'ecografia non mostra ostacoli e la scintigrafia mostra che il rene non elimina??? Come interpretare queste analisi? C'è stato un miglioramento, un peggioramento...
Di sicuro continuerò a seguire i miei "medici in carne ed ossa", del resto non potrei fare altrimenti, però prima di vederli ci vorrà un pò di tempo e quindi avrei voluto farmi una idea anche mediante vostre cortesi delucidazioni.
Di sicuro continuerò a seguire i miei "medici in carne ed ossa", del resto non potrei fare altrimenti, però prima di vederli ci vorrà un pò di tempo e quindi avrei voluto farmi una idea anche mediante vostre cortesi delucidazioni.
[#3]
Caro lettore ,
la risposta gliela già data il suo urologo chirurgo, come da lei riportato, anche se con parole semplici ma chiare: "Il medico che mi ha operata dice che ciò è dovuto al "carico" in quanto i tessuti sono ormai dilatati, non hanno più elasticità e cedono sotto l'urina e quindi è tutto normale."
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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la risposta gliela già data il suo urologo chirurgo, come da lei riportato, anche se con parole semplici ma chiare: "Il medico che mi ha operata dice che ciò è dovuto al "carico" in quanto i tessuti sono ormai dilatati, non hanno più elasticità e cedono sotto l'urina e quindi è tutto normale."
Un cordiale saluto
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[#4]
Ex utente
Grazie dottore,
ma se rilegge ciò che ho scritto la risposta del mio medico si riferiva all'ecografia poiché non ha ancora visionato la nuova scintigrafia.
Quindi appunto non sapevo se tale "teoria" da lui esposta è valida anche per la scintigrafia come adesso lei mi dice, quindi ora è tutto più chiaro :-)
Le chiedo inoltre se è normale che la GFR totale è scesa e se dalla scintigrafia si può evidenziare un qualche miglioramento.
Grazie ancora per il chiarimento.
ma se rilegge ciò che ho scritto la risposta del mio medico si riferiva all'ecografia poiché non ha ancora visionato la nuova scintigrafia.
Quindi appunto non sapevo se tale "teoria" da lui esposta è valida anche per la scintigrafia come adesso lei mi dice, quindi ora è tutto più chiaro :-)
Le chiedo inoltre se è normale che la GFR totale è scesa e se dalla scintigrafia si può evidenziare un qualche miglioramento.
Grazie ancora per il chiarimento.
[#5]
Caro lettore,
la sua situazione clinica è sostanzialmente stazionaria, non si ha nessuna indicazione di un "peggioramento".
Rimane naturalmente la necesità di continuare a monitorizzare il suo problema nel tempo con il suo urologo.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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la sua situazione clinica è sostanzialmente stazionaria, non si ha nessuna indicazione di un "peggioramento".
Rimane naturalmente la necesità di continuare a monitorizzare il suo problema nel tempo con il suo urologo.
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[#7]
Certo!
Questo è un dato da verificare nel tempo.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 27/02/2009.
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